18 luglio, ore 19:00 presso l’Eco Bistrot Salerno, “Riaccendiamo le stelle, spegniamo gli sprechi energetici”.
L’iniziativa per stimolare una discussione sul crescente fenomeno dell’inquinamento ottico e luminoso. Fenomeno crescente che interessa, in particolar modo, le grandi città nonché discutere sulle possibilità esistenti per ridurre gli sprechi energetici degli impianti di illuminazione esterna di ogni tipo.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Il 18 luglio, alle ore 19:00 presso l’Eco Bistrot di Salerno, si terrà l’incontro dal titolo “Riaccendiamo le stelle, spegniamo gli sprechi energetici”, per stimolare una discussione sul crescente fenomeno dell’inquinamento ottico e luminoso. Fenomeno crescente che interessa, in particolar modo, le grandi città nonché discutere sulle possibilità esistenti per ridurre gli sprechi energetici degli impianti di illuminazione esterna di ogni tipo.
La perdita della qualità del cielo notturno non è solo una questione astronomica, ma costituisce un’alterazione di molteplici equilibri ben rappresentati dall’analisi condotta dall’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Veneto quali:
- Culturale, perché gran parte degli scolari vede le costellazioni celesti solo sui libri di scuola;
- Artistico, perché l’illuminazione esagerata nelle zone artistiche e nei centri storici non mette in risalto la bellezza dei monumenti ma la deturpa;
- Scientifico, perché costringe astronomi professionisti e astrofili a percorrere distanze sempre maggiori alla ricerca di siti idonei per osservare il cielo;
- Ecologico, perché le intense fonti luminose alterano il normale oscuramento notturno influenzando negativamente il ciclo della fotosintesi clorofilliana che le piante svolgono nel corso della notte;
- Sanitario, perché la troppa luce o la sua diffusione in ore notturne destinate al riposo provoca vari disturbi;
- Risparmio energetico, perché una grossa percentuale dei circa 7150 milioni di kWh utilizzati per illuminare strade, monumenti ed altro viene inviata senza ragione direttamente verso il cielo;
- Circolazione stradale, perché una smodata e scorretta dispersione di luce come fari, sorgenti e pubblicità luminose può produrre abbagliamento o distrazione agli automobilisti.
L’iniziativa e aperta alla partecipazione di tutti: amministrazioni pubbliche, liberi professionisti del settore, associazioni e cittadini sensibili al fenomeno dell’inquinamento luminoso.
L’iniziativa è promossa dall’Università Popolare Interculturale in collaborazione con Eco Bistrot Salerno nell’ambito del Progetto nazionale “Università di Strada”. Per ulteriori informazioni e iscrizioni:
UPI – Università Popolare Interculturale
tel. 3476651473 – segreteria@upinterculturale.org
www.upinterculturale.it – www.universitadistrada.it
Eco Bistrot Salerno
Salerno, 13 luglio 2019
tel. 089 7013688 – info@ecobistrot.it