Variante Urbanistica generale e semplificazioni per le 200 imprese interessate ad integrare e regolare permessi e autorizzazioni.
Forza Italia e Longo rivendicano il merito delle proposte per la Semplificazione degli atti in Zona ASI e la Variante Urbanistica Generale: “Il consorzio ci ha fatto perdere del tempo prezioso. Rivendichiamo il risultato di aver fatto rispettare la legge 241/90 in materia di procedimento amministrativo” .
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Giovedì sera – scrive in una lunga nota politica il capogruppo consiliare di Forza Italia di Battipaglia Valerio Longo a commento di importanti provvedimenti amministrativi e politici licenziati dalla massima assise cittadina – abbiamo approvato in Consiglio Comunale, praticamente all’unanimità, due importanti delibere. La prima riguarda il protocollo fra comune di Battipaglia e consorzio ASI. Si tratta in sostanza di un modulo procedimentale della durata di sei mesi. Durante questa fase gli insediamenti produttivi che hanno la conformità urbanistica possono chiedere, attraverso una conferenza di servizi, l’integrazione del proprio titolo abilitativo con il nulla osta ASI, senza incorrere in sanzioni e chiusure.
In questa situazione si trovano circa 200 imprese, che si sono costituite tra il 2011 e il 2017, perchè fino ad allora la giustizia amministrativa ha emesso sentenze che permettevano il rilascio di titoli senza il N.O. ASI. – Spiega Longo – Il consorzio ci ha fatto perdere del tempo prezioso – e aggiunge – in quanto proponeva bozze dove praticamente si mischiavano questioni urbanistiche e di proposte di varianti alla possibilità di integrare il proprio titolo con il N.O..
Rivendichiamo il risultato di aver fatto rispettare la legge 241/90 in materia di procedimento amministrativo. – prosegue Longo – Direttamente collegata alla vicenda ASI, poi, l’altra delibera di indirizzo per la formazione di una variante urbanistica generale, che investa l’intero agglomerato industriale di Battipaglia ricadente nel piano consortile Asi.
L’Amministrazione ha coinvolto, attarverso una manifestazione di interessi, gli operatori economici, che hanno risposto in massa, con osservazioni e proposte sui problemi della zona industriale, che sono entrate a far parte integrante dell’atto di indirizzo e che riguardano la modifica delle norme di dettaglio, come il lotto minimo, la superficie coperta e la concezione di attività produttiva senza distinzioni tra commerciale, industriale e artigianale.
L’atto di indirizzo contiene anche il problema dei servizi e delle infrastrutture, carenti in zona industriale, la questione ambientale con il carico insediativo e la semplificazione amministrativa, con l’unicità del procedimento amministrativo e la riduzione degli oneri alle imprese. – conclude Valerio Longo – Con questi atti amministrativi la politica si riappropria del suo ruolo, ovvero il disegno del futuro sviluppo del territorio e della propria comunità. Un ringraziamento particolare all’assessore Davide Bruno che, ancora una volta, ha dimostrato la capacità di tradurre in atti amministrativi concreti le indicazioni provenienti dalla politica».
Battipaglia, 28 giugno 2019