Cicia sul Vice Sindaco: “E’ indispensabile individuare criteri generali su cui lavorare. Bisogna evitare di personalizzare la carica facendola diventare oggetto di scontro”.
Andremo avanti autonomamente ma in collaborazione con il PD, che è sempre il nostro Partito di riferimento.
EBOLI – Senza dubbio Cosimo Cicia è uno dei protagonisti degli ultimi dieci anni di vita politica cittadina, alle ultime elezioni amministrative è stato eletto con oltre 400 voti capeggiando la Lista “Fatti per Eboli”, Lista che ha ottenuto un notevole successo, piazzandosi immediatamente dietro al PD e al PDL.
Cicia è stato eletto in Consiglio Comunale per la prima volta nel 2000, riconfermato nel 2005 nelle file dei DS, è risultato sempre il primo degli eletti in assoluto. Nel 2004 è stato Assessore al Bilancio e poi, dal 2005 al 2008 alle Politiche Sociali, negli ultimi mandato è stato dal 2008 al 2010 Assessore all’Urbanistica.
Cicia tra l’altro, pur avendo capeggiato la Lista “Fatti per Eboli“, “per puro spirito di servizio e per formare squadra intorno al Sindaco Melchionda“, come egli stesso dice, è organico al PD, rivendicandone anche il primato di essere stato cofondatore del PD nelle indimenticabili Primarie dell’ottobre del 2007.
Al momento Cicia viene indicato come tra i consiglieri più accreditati a ricoprire la carica di Vice Sindaco, essendo, tra l’altro, l’unico assessore della Giunta Melchionda ad essere stato eletto e con notevole successo, in prima battuta. Al momento le trattative sono piuttosto bloccate proprio per la definizione dell’attribuzione di questa carica che invece il PD vorrebbe per Antonio Conte, anche egli eletto con oltre 400 voti. La partita è importante, specie se a contendersela sono consiglieri tra i più votati, ma è ancora più importante se invece viene attribuita per scelte politiche e di metodo come lo stesso Cicia ritiene nell’intervista che segue.
D – La lista “Fatti per Eboli” ha ottenuto un ottimo risultato, soddisfatto?
R – Considerando il panorama politico, le difficoltà oggettive, l’incognita del risultato, e che “I Fatti” era una Lista civica, è stato sicuramente un successo sorprendente, fuori da ogni aspettativa. Per consensi è la Terza Lista, dopo il PD e il PdL. Per questo ci aspettiamo un grande riconoscimento.
D – Adesso che farete, manterrete un gruppo autonomo o farete gruppo con il PD?
R – Credo che dovremo dare dignità anche a chi ci ha votato, conservando questo bagaglio importante di voti, daremo una risposta politica e civica al tempo stesso, rispettando la nostra posizione di uomini impeganti politicamente nel PD, ma che al tempo stesso rappresentano una ampia fetta di società civile che ci ha sostenuto, sapendo le nostre origini e la nostra militanza. Questa posizione è scaturita all’indomanio del dato elettorale. Posizione che ci obbliga ad andare avanti in maniera autonoma ma collaborativa con il PD, che è sempre il nostro Partito di riferimento.
D – Ma non è una contraddizione?
R – Assolutamente no. E’ un arricchimento per il Partito ed è la conseguenza giusta. Nel momento in cui abbiamo deciso di fare questa lista eravamo consapevoli di quello cche sarebbe accaduto. Il risultato poi è stato un successo e il successo è stato determinante per l’elezione di Martino Melchionda, quindi non può che essere rafforzatrice anche del PD.
D – A che punto sono le trattative?
R – Abbiamo delegato i Segretari ed i responsabili delle singole liste per portare avanti le trattative, adesso ne aspettiamo gli esiti.
D – Ma in che direzione?
R – Nella direzione di individuare criteri generali su cui lavorare, anche per evitare di parlare di impegni di persone e di nomi, per modo che tutti poi si possano riconoscere nelle risultanze, frutto di criteri e non di scelte personali.
D – In che modo?
R – I criteri per noi, così come li ha illustrati nella sede opportuna il nostro porta voce Nicola Danza, vanno nella direzione di valorizzare le singole liste e per loro tramite gli uomini che ne fanno parte, riconoscendo al Sindaco il suo ruolo guida e politico ma anche di appartenenza specifica al PD, perché indicato dal PD. Questo non esclude quindi un ragionamento che vede attribuire alla nostra lista la seconda carica istituzionale. In questo modo, si riconosce un principio e quindi inequivocabilmente si può attribuire alla nostra lista la carica di Vice Sindaco.
D – E rispetto all’API?
R – La carica di Vice Sindaco alla nostra lista apre ampi spazi che non escludono il soddisfacimento delle richieste sia dei “Fatti”, che dell’API e dello stesso PD. Con l’API c’è piena sintonia.
D – Questo attiene al principio, e per le competenze e le rappresentanze?
R – E’ giusto che si arrivi alla formazione di una Giunta Forte, coinvolgendo i Partiti e le loro personalità più esposte, riferendomi agli eletti, ma sarebbe il caso ti tendere ad una Giunta Forte ed autorevole, per questo sarebbe il caso di pensare anche al coinvolgimento di personalità di prestigio provenienti dagli stessi partiti e dalla così detta società Civile. Allo stesso modo penso alla presenza femminile, cercando di coinvolgere le donne fortemente impegnate nei partiti insieme ad altre che questa esperienza non hanno.
D – Pensa ad una giunta politica ma anche al futuro?
R – E’ evidente che non si possono correre rischi come nel passato, bisogna dare stabilità politica e formare una Giunta che deve tendere a completare il suo mandato. Pensare ad una giunta che deve completare ed emendare il suo lavoro e deve avere una prospettiva che va ben oltre la Giunta Melchionda. Deve essere una Giunta forte, autorevole e di prospettiva politica.
D – Questo ragionamento però, incontra nuovi equilibri interni al PD, come si conciliano?
R – Il giorno dopo un risultato elettorale ci sono sempre nuovi assetti, così è avvenuto anche ad Eboli, ma questa è una cosa, la linea politica è altro. Obbligatoriamente deve essere unica, fermo restando le varie sensibilità interne. Gli equilibri, quelli veri, li troveremo nel futuro congresso del PD, tra l’altro il primo. Bisogna però tenere conto anche di quello che accade a livello nazionale. Il Partito Democratico, sicuramente non resterà estraneo ai nuovi processi politici che si stanno delineando e non è escluso che gli attuali equilibri saranno stravolti e sostituiti da altri più dinamici rispetto ai movimenti in atto. Noi saremo attenti e cercheremo di partecipare attivamente a tutti i processi in evoluzione.
D – Non si può non tenere conto delle opposizioni, come vi ponete nei loro confronti?
R – Va detto e senza equivoci, che ognuno svolgerà il proprio ruolo nel reciproco rispetto. Ci rendiamo conto di avere diverse opposizioni, ma ci auguriamo siano tutte qualificanti. Ci aspettiamo, nel confronto, vi sia una generale crescita, per noi, come amministratori e rappresentanti pubblici, e per la città, che si aspetta le giuste risposte.
D – Insomma, in soldoni, Cicia sarà il Vice Sindaco di Eboli?
R – Ho provato fin dal primo momento di mettere sul tavolo i criteri e quindi arrivare alla separazione del problema. Bisogna evitare di personalizzare questa carica facendola diventare una contrapposizione tra persone. E’ chiaro che non dispiacerebbe a nessuno, e per questo bisogna parlare di criteri, poi dopo guardare anche ai vissuti politici. Per quanto mi riguarda sono stato sempre in prima linea e anche sempre primo e tra i primi eletti. Allo stesso modo guardando alla mia esperienza di Assessore, credo di essere stato l’unico ad essere stato eletto in prima battuta, ma tutto questo potrebbe anche non significare nulla, così come potrebbe non significare nulla aver contribuito come capolista alla strabiliante vittoria della Lista “I Fatti”.
D – Mancano solo quattro giorni al Consiglio Comunale, i tempi sono stretti, ci sarà una Giunta per il 3 maggio?
R – In effetti per quella data siamo obbligati a dare una soluzione. Sicuramente daremo una soluzione, sperando sia ponderata e condivisa da tutti.
antonio conte vice sindaco……………ma è possibile che alle periferie non si voglia dare mai un rappresentante significativo……….e dai…………Cosimo Cicia fai l’assessore all’urbanistica, continua quello che stavi facendo e non rompere i maroni
2005 Cicia propone Melchionda Sindaco e contro Cardiello vince al primo turno, 2010 Melchionda si ripropone candidato e Cicia crea addirittura una lista civica appoggiando Melchionda a rivince, dopo il passo indietro come papabile candidato nell’ultima tornata ellettorale credo che sia il candidato naturale a ricoprire la carica di Vice Sindaco e cercare di portarla fino al 2015 per poi proporsi fututo candidato Sindaco!!! Bravo Cicia lo meriti! In Bocca a Lupo
E’ inutile che fai il diplomatico. La giunta la stanno già facendo. Guercio sta andando tutti i giorni scalzo a S Cecilia. Come prende gli ordini lui non ci riesce nessuno.
Che vergogna.
un solo nome Cicia Vice SIndaco per adesso e Sindaco nel 2015!!!
Dal viso di queste persone si capisce le loro intenzioni.
Ma siate onesti -purtroppononne avete il coraggio,non ne avete le competenzeper rappresentare un paese,non ne avete il peso culturale ne quello politico.Prima di combinare guai dimettetevi
vi è andata bene per le irregolarita’ elettorali ma non sara sempre cosi,attenti-attenti.
Perché Corno d’Oro non è una periferia? e perché Conte Antonio e non Salviati?
FORZA COSIMO CICIA, COME TE NESSUNO MAI. L’unico politico coerente e capace, non hai rivali.. non mollare.. non farti preferire a giocatori incalliti. Tu sei l’unica persona che può ricoprire quel ruolo. Melchionda non fare lo stolto ostaggio e non rinnegare, apri gli occhi prima che sia troppo tardi
per giorgio: cicia cosi bravo eletto coi voti dei psicofisi e celebrolesi
viva la politica di CICIA il grande……….
@ciaciam …l’hai votato anche tu…dato che ne sei così sicuro..giustamente ti senti chiamato in causa…finitela di dire fesserie
per Giorgio –
non sono stato offensivo nei tuoi confronti,ne è una offesa essere celebrolesi ma solo una sfortuna pin piu sfruttata da altri in occasione delle elezioni .A tal proposito ci sono state delle denuncie con tanto di nome e cognome degli elettori ed accompagnatori con certificati di invalidita ma di idoneita al voto rilasciato dal medico addetto all’ufficio elettorale.queste cose li sanno un po tutti perche dichiarate dai giornali e ci sono anche testimoni che per motivi di privacy non elenco nomi ma la sezione degli imbrogli la conoscono tutti quella vicino all’ISES questa vicinanza la dice lunga.
@ enzo e giorgio
“cicia sindaco 2015” e “come te nessuno mai” ?????
ma fate sul serio? e uno scherzo? dai mica dite veramente?! e daii!!!!