Partita dal “Bagno Trentotto”, Marina di Eboli Plastic Free, la campagna di sensibilizzazione Marina di Eboli Plastic Free.
L’iniziativa segue il percorso dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Cariello, che si è dedicata alla questione ambientale relativamente all’uso della plastica, grazie anche ad un’apposta mozione presentata dal consigliere Giuseppe Piegari e votata all’unanimità dal Consiglio comunale.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – La sostenibilità ambientale si è ritagliata negli ultimi anni una posizione privilegiata nei discorsi pubblici: – si legge in una nota dell’amministrazione comunale – un argomento e un impegno che sta a cuore a un numero crescente di persone, complici anche i dati allarmanti circa l’abuso della plastica. L’onda green ha bagnato le rive del litorale di Eboli, dove imprenditori sensibili stanno lavorando per diffondere il più possibile il messaggio virtuoso di una visione ecologica.
Grazie alla collaborazione con la società Bioservizi, allo stabilimento Bagno Trentotto sono state ad esempio collocate colonnine d’acqua potabile e distribuite gratuitamente borracce in alluminio, in modo da disincentivare all’uso della plastica.
«Parte da noi, primo lido ad ospitare questa iniziativa della società romana, ma si diffonderà con attività analoghe a tutti gli altri stabilimenti, che condividono il medesimo obbiettivo – ha dichiarato Daniele Sgroia, titolare di Bagno Trentotto – La Marina di Eboli è in prima linea per combattere l’abuso della plastica e tutelare il nostro bene più prezioso, l’ambiente».
Difendere il territorio e promuovere la costa ebolitana è interesse primario dell’amministrazione comunale. «Lavoriamo per ridurre la produzione di rifiuti e il ricorso a materie prime non rinnovabili, per incrementare e valorizzare la raccolta differenziata – le parole del Sindaco Massimo Cariello – La mozione del consigliere Piegari è stata ulteriore stimolo ad un’azione che tutti, ogni assessore con la sua delega, stiamo portando avanti. Faremo ancora di più, supportando le iniziative dei balneatori, che operano per tutelare la bellezza del nostro litorale».
Un plauso all’impegno degli stabilimenti balneari giunge anche da Giovanna Albano, assessore alle Attività produttive. «Abbiamo trovato qui già un’attenzione estrema al movimento Plastic Free. Il nostro impegno deve essere teso a difendere e promuovere la rete che stanno creando tutte le attività della nostra costa. E con loro dialogare come stiamo facendo, insieme a loro lavorare».
A chiudere la presentazione della campagna di sensibilizzazione partita presso Bagno Trentotto, Giuseppe Piegari, promotore della mozione Eboli Plastic Free. «Dalle parole ai fatti, grazie all’impegno di tutta l’amministrazione che ha sposato in pieno la proposta e ad imprenditori sensibili e lungimiranti che hanno portato la filosofia di rispetto ambientale nelle loro attività – il commento del capogruppo Piegari – Bisogna continuare su questa strada, passo dopo passo, azione dopo azione, al fine di diffondere una più ampia e complessiva dimensione della sostenibilità ambientale, economica e sociale».
Eboli 24 giugno 2019
Mah! siamo arrivati al capolinea del nulla. I fratelli Ferrajoli non saprebbero fare di meglio.
Piegari, una piaga sociale: lui, Fra Umile (sul quale ci sarebbe tanto da dire, pace all’anima sua), e ogni iniziativa a contenuti free. Continua l’esposizione mediatica del vuoto a perdere e dello zero assoluto. Tanto clamore per nulla. Così come hanno iniziato finiranno.
Miserere nobis.
Ogni momento è buono per u poco di campagna elettorale. Bravo Sindaco, non perdi occasione.
Un pò plastic un pò free ma tanto tanto tanto SELFIE.