Il Diritto informa: Laboratorio sulle diversità

PONTECAGNANO FAIANO – SA -Le associazioni Tyrrhenoi, Pedagogos e L’Arca, unitamente al Forum dei giovani di Montecorvino Pugliano, presentano e promuovono il progetto “Il diritto InForma”.

L’iniziativa rientra nei Bandi di Idee 2009 “Legami di sensibilità”,  promossi dal Centro Servizi per il Volontariato Sodalis di Salerno per favorire il protagonismo delle esperienze di impegno volontario e di cittadinanza attiva.
Essa avrà inizio il prossimo lunedì 3 maggio e si svilupperà in 12 incontri, suddivisi in 3 laboratori -giornalistico, cinematografico/teatrale, musicale – di 4 appuntamenti cadauno.

Ciascun partecipante potrà iscriversi ad una o più attività, le quali culmineranno nella realizzazione di un giornalino, un cortometraggio, uno slogan musicale ed un CD.

La concretizzazione dei laboratori è finalizzata alla creazione di momenti di formazione destinati ai volontari attraverso un apprendimento non formale, affidato ad esperti del settore che sappiano coinvolgere e sollecitare i presenti con strategie comunicative efficienti ed interessanti.

Obiettivo finale del progetto è di infondere una coscienza critica e solidale, promuovere la conoscenza dei diritti propri ed altrui, determinare la nascita di una rete, anche di tipo informatico, che persista durante e dopo il periodo dell’iniziativa, nonché favorire il dibattito e garantire la possibilità, per i soggetti coinvolti, di essere non più oggetti di intervento, ma promotori attivi e propositivi, capaci di una cittadinanza attiva, consapevole e partecipata.

L’iscrizione è completamente gratuita fino a raggiungimento delle disponibilità.

L’adesione si può comunicare all’associazione proponente il progetto, la Tyrrhenoi di Pontecagnano Faiano (Via Carlo Pisacane, 4), o al sig. Gianpiero Di Muro, telefonando al numero 347.1986970.

Pontecagnano Faiano, lì 27 aprile 2010
L’Ufficio Stampa

1 commento su “Il Diritto informa: Laboratorio sulle diversità”

  1. L’autonomia delle associazioni di volontariato, garantita dalla legge nazionale 266, pone queste organizzazioni nel nostro paese come protagoniste di iniziative sociali e di trasformazione del contesto in cui le fasce deboli si concentrano.Sempre più si è passati da una realtà di puro assistenzialismo ad una partecipazione attiva anche attraverso strumenti normativi, quali la legge 142/90 sulle autonomie locali, operando un profondo cambiamento culturale. I centri di servizio possono sostenere progetti d’intervento presentati dalle associazioni di volontariato.Una grande importanza, consiste nell’ avvicinare i giovani al volontariato. La necessità della formazione al volontariato negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza.Le associazioni del volontariato animano la solidarietà, la partecipazione e l’integrazione sociale, operando al servizio delle persone in difficoltà. E’ una realtà in grado di proporre e progettare insieme alla politica e all’Amministrazione il cambiamento.OTTIMA INIZIATIVA NELLE NOSTRE ZONE!

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