Pumpo e Speranza (FdI) bocciano l’Amministrazione Francese: “Un’Armata Brancaleone alla deriva politica e amministrativa“.
Dopo il caso Zaccaria e dei consiglieri D’Acampora e Liguori che strategicamente hanno disertato il voto in Consiglio comunale, i Partiti di centrodestra della maggioranza perdono pezzi e il FdI rilancia con la proposta di un tavolo politico per “lavorare ad un progetto comune di sviluppo”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – “Ogni giorno che passa questa amministrazione dimostra con i fatti sempre più quanto sia alla deriva, politicamente e amministrativamente parlando”. Esordisce così il commissario cittadino di Fratelli d’Italia Liberato Pumpo dopo l’ultimo consiglio comunale nel quale “si è consumato un passaggio evidente, a chi ovviamente sa leggere. Due consiglieri comunali dell’opposizione che al momento di un voto così importante, come quello al rendiconto, escono dall’aula per non prendere posizioni per poi, uno dei due, rientrare”.
Pumpo si riferisce ai consiglieri Luigi D’Acampora e Maria Luisa Liguori, i quali non hanno votato contro e nemmeno si sono astenuti al momento della votazione. “A questo punto pare evidente che la deriva sinistroide di una amministrazione eletta con i voti del centrodestra battipagliese si concretizza nella necessità di avere stampelle politiche per tirare avanti. Ancor di più quando – prosegue Pumpo – i partiti di centrodestra rimasti in seno all’amministrazione continuano a perdere pezzi. E’ di poche ore la notizia dell’uscita anche del consigliere Gerardo Zaccaria da Forza Italia: e così, nonostante un direttivo rinnovato, nuove roboanti cariche politiche del partito di Berlusconi, e dopo la bocciatura decretata dai cittadini alle scorse europee, il partito perde un altro rappresentante in consiglio. Noi invitiamo ad una attenta analisi gli esponenti del centrodestra a Battipaglia, e diamo ancora una volta disponibilità a riunirci e a lavorare per un progetto comune di sviluppo, ricordando che ormai a Battipaglia Fratelli d’Italia può rappresentare l’unica casa nella quale sviluppare una politica che sia fatta di uomini e di idee di destra.”
Sulla questione rincara la dose la consigliera cittadina di Fratelli D’Italia Rossella Speranza. “Quanto accade in Consiglio è lo specchio di questa amministrazione. Un’armata Brancaleone (per utilizzare un’espressione tanto cara agli “Etici”) che fa campagna acquisti per compensare i pezzi che perde a causa del modo di fare della cerchia di persone che ha in mano le sorti di questa città. Quest’amministrazione fa proclami, propone strategie e poi dimentica le battaglie per cui si è battuta. Dimentica mozioni votate e mai sviluppate. Dimentica i valori, i progetti, il modo in cui si voleva cambiare Battipaglia. Un esempio su tutti è la scuola De Amicis, simbolo della nostra città, per cui due anni fa fu votata una mozione che non ha mai trovato un riscontro concreto e che l’amministrazione forse da finta di aver dimenticato.
Eppure – aggiunge concludendo Rossella Speranza – per quella scuola fu proprio Etica, ed in particolare uno dei suoi fondatori, a sperare e progettare che tornasse al centro della vita di questa città, magari inserendo al suo interno una scuola di teatro. Tutto questo mi porta solo a una domanda: le battaglie del passato erano pura propaganda che oggi non serve più perseguire oppure pur di mantenere un’instabile maggioranza si è pronti a dimenticare einvertire gli obiettivi per cui ci si era candidati?”.
Battipaglia, 14 giugno 2019