I commercianti di Rinascita scrivono una lettera alla Sindaca Francese e aprono la discussione su sviluppo e ambiente.
Nella lettera inviata alla Sindaca e al Segretario generale di Battipaglia a firma della Presidente Ferraioli, la proposta della istituzione di un tavolo di confronto istituzionale per rilanciare il ruolo guida della Città in un nuovo sviluppo della piana del Sele.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera a firma di Lucia Ferraioli che a nome dell’associazione dei commercianti “Rinascita Battipaglia“, indirizzata alla Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e alla Segretaria Comunale Brunella Asfaldo, attraverso la quale si vuole aprire una discussione su futuro sviluppo della Città di Battipaglia, proponendo per questo si costituisca un “Tavolo istituzionale” sullo sviluppo e sull’ambiente, intorno al quale possano sedersi tutti i soggetti attivi, Associazioni, Comitati, Imprenditori, Commercianti e via di seguito, allo scopo di rilanciare e ritagliare un nuovo ruolo di Città capofila della Piana del Sele.
«L’Associazione Rinascita-Commercianti di Battipaglia, pure impegnata nell’assolvimento dei compiti di associazione di base della categoria commerciale, ha, costantemente, prestato la massima attenzione all’annoso problema dell’emergenza ambientale. – Si legge nella lettera di Lucia Ferraioli presidente dell’Associazione dei Commercianti Rinascita Battipaglia – Ha anche apprezzato l’impegno dell’Amministrazione Comunale sulla tematica in argomento.
Vi è, tuttavia, da registrare, da ultimo, un preoccupante calo di attenzione sulle questioni poste (consumo del suolo, operazioni di controllo reali e puntuali sui siti di lavorazione e di raccolta dei rifiuti, etc.). – si prosegue nella lettera – Nel recente incontro tenuto con il ministro Costa sono state individuate alcune priorità che l’Associazione Rinascita intende richiamare a quanti (cittadini, comitati, parlamentari del territorio, consiglieri comunali) si sono interessati all’emergenza ambientale.
La stessa approvazione della “controversa” delibera n.54 merita approfondito esame. – si aggiunge – L’idea è quella di cementare, con il fattivo contributo di tutti, una vera e propria cultura dell’ambiente e del territorio capace di essere, da una parte, il motore del rilancio della città e, dall’altra, la definitiva sconfitta della deteriore immagine di una comunità cittadina incapace di determinare il proprio destino ed il proprio futuro.
L’Associazione, quindi, – conclude la lettera inviata alla Francese e alla Asfaldo – propone un incontro tra le parti che hanno già in passato preso parte al tavolo istituzionale auspicando un confronto utile e concreto (lontano, se possibile, da implicazioni politiche e personalistiche) teso a licenziare una serie di proposte ed iniziative in grado di confermare, in capo alla città di Battipaglia, un ruolo guida per un nuovo sviluppo della Piana del Sele».
Battipaglia, 26 maggio 2019