Battipaglia: Forza Italia punto e a capo

E da Cecilia a Cecilia, col battesimo dell’On. Fasano Forza Italia si rinnova, va avanti e si intesta la maggioranza.

Si riparte con Tucci segretario, Muto coordinatore di collegio, la conferma di Longo a capogruppo e dell’Assessore Caracciuolo, e dopo il soccorso “rosso” quello “Dem” arriva quello di Santo auro. “Tutto è cambiato” e tutto cambia e si pensa a completare la Legislatura e a rilanciare la maggioranza. 

Enrico Tucci-Valerio Longo-Franco Fasano-Luca Muto
Enrico Tucci-Valerio Longo-Enzo Fasano-Luca Muto

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – Quella di Forza Italia è stata una conferenza stampa attesissima sia per i risvolti politici che hanno accompagnato Battipaglia, i gruppi e i Partiti che compongono la maggioranza e sia per tutti i movimenti che al suo interno si sono registrati. Movimenti che nemmeno più gli interessati ricordano tanto ce ne sono stati, fatto sta che oggi, al momento la maggioranza che sostiene l’amministrazione Francese anche se numericamente è quasi la stessa dal punto di vista politico è molto cambiata.

A registrare questo cambiamento è la stessa Forza Italia, prima a forte trazione civica impressa da Etica per il Buon Governo, il movimento politico fondato dalla Sindaca, ma in compagnia di partiti minori e l’aggiunta di FdI, poi invece, finita con un forte mescolamento di posizioni con vari passaggi, qualche defezione, con chi usciva e chi entrava, con la sparizione dei Partiti dell’ex Centrodestra (Rivoluzione Cristiana e FdI), per finire poi al soccorso “Dem” con Bruno, ma accompagnata sempre nel corsi questi anni dall’accusa di un altro “soccorso” quello “Rosso” e quello degli ebolitani, fino ad essere addirittura discriminante nei confronti di quei funzionari, tra l’altro bravi, che provengono dalla vicina Eboli.

Conferenza stampa Forza Italia Battipaglia
Conferenza stampa Forza Italia Battipaglia

Con queste premesse, come più volte è stato detto in conferenza stampa affollatissima alla presenza di un folto pubblico composto dalla stampa e da diversi consiglieri ed esponenti politici come Giuseppe Salvatore, Angelo Cappelli, Fernando Zara e i suoi, tutto l’enturage della nuova Forza Italia con Enrico Tucci, il neo Coordinatore cittadino, Luca Muto coordinatore del collegio dei Picentini, l’assessore Rosaria Caracciuolo, il Capogruppo consiliare Valerio Longo, Lello Ciccone, con a Capo il Coordinatore Provinciale On. Enzo Fasano che ha ricordato a tutti che tutto è cambiato in questi ultimi tre anni. E infatti tutto è cambiato, ma come diceva Tomasi da Lampedusa nel Gattopardo, “tutto è cambiato per non cambiare nulla” e infatti dopo il soccorso “rosso”, quello “Dem”, arriva il soccorso “Santomauro”, come gli stessi neo-azzurri con Muto in testa hanno rivendicato con orgoglio.

Tutto è cambiato” ha esordito un raggiante Fasano che ha aperto i lavori di quel parterre nel quale in prima fila vi era, a sottolinearne l’importanza, anche Cecilia Francese, a cercando di spiegare a distanza di tempo cosa era accaduto in Forza Italia battipagliese, all’indomani delle dimissioni dalla giunta del suo ex Coordinatore Giuseppe Provenza e all’indomani della sua estromissiobe dai vertici del Partito fino alla nomina di Tucci a sua volta proveniente anch’egli dall’esperienza di Giovanni Santomauro e recentemente, da candidato, sostenitore di Gerardo Motta.

Franco Fasano
Enzo Fasano

«Ringrazio il Sindaco  Francese – esordisce Fasano – e voglio pubblicamente ringraziare ed elogiare Valerio Luongo, secondo me il migliore amministratore che questa città è che il Partito potesse avere, ed insieme a lui Luca Muto ed Enrico Tucci, l’assessore Rosaria Caracciuolo e Gerardo Zaccaria, con i quali abbiamo formato una buona squadra e possiamo avviare una nuova fase politica. Siamo centrali nel nostro ruolo all’interno del Centrodestra, – prosegue l’On. Fasano – e chi vuole e chi no, si comprenda che il centrodestra come era rappresentato non c’è più, un nuovo centrodestra se ci sarà, potrà esserci solo solo con FI, e il voto di domenica confermerà il nostro ruolo centrale.

E alle domande se ci sarà a fine mandato un Francese Bis e alla responsabilità che si assume FI essendo l’unico Partito della coalizione di fatto profondamente cambiata dal voto ad oggi Fasano risponde: Siamo partiti dalla francese e speriamo di confermarci con la Francese. È tutto cambiato e stiamo inaugurando un nuovo percorso. È cambiato anche il coordinatore. Tutto va contestualizzato. Rispetto all’osservazione sulla responsabilità di essere l’unico Partito a sorreggere la coalizione, – conclude Fasano – ci gratifica e conferma che siamo centrali, ci facciamo carico di problemi nostri, ma il resto lo deve risolvere il Sindaco».

Enrico-Tucci
Enrico-Tucci

A seguire il neo-coordinatore cittadino Tucci rassicura e traccia quello che sarà il suo primario impegno: «Riguardo alla s elta di FI che mi ha affidato la guida cittadina del partito, ringrazio il coordinamento provinciale. E mi impegnerò per costruire insieme un gruppo forte a Battipaglia, da un po’ di tempo all’angolo, defilato ma non nell’impegno amministrativo. Se riusciremo a coinvolgere i nostri estimatori – prosegue Tozzi – ritorneremo anche nei numeri. Vogliamo essere inclusivi, – prosegue Tucci – noi abbiamo bisogno di pace. La pace è necessaria. FdI ha presentato Ugo Tozzi, ricordando che sebbene si possa essere contenti o meno, noi a differenza di Tozzi, c’eravamo dal primo momento. Apriremo una sede e ricomincerò a fare politica – E rispetto al suo passato politico recente e al suo impegno con Motta precisa – In quel momento ritenevo che Motta fosse il miglior sindaco, ma la differenza è così difficile nel programma, era una scelta sulla persona e Motta interpretava la forza – e rispetto al nuovo corso Tucci conclude che non si vorrà ripetere l’esperienza santomauriana del Partito unico e mai quella dei veti incrociati – Basta con la logica del mai questo, mai quello. Quando nacque il partito unico, era solo la conseguenza del potere che esercitava il Sindaco. Noi vorremmo che le persone si avvicinino a noi per convinzione e per le nostre politiche. Oggi abbiamo siglato un nuovo “patto” politico. Le risptoe erano su Longo e Zaccaria e oggi connoi e FI ci sarà una nuova voce facendo bene attenzione a non confondere i ruoli: Il partito farà la sua parte, il gruppo farà il suo, e insieme sapremo indirizzarci verso il nostro nuovo impegno».

Luca-Muto
Luca-Muto

Anche Luca Muto, parlando del passato ha rivendicato il suo ruolo di Tecnico nella Giunta Santomauro ritenendo non vi sia nessun collegamento con quest’altra esperienza ha dichiarato: «Ringrazio tutti i vertici locali e provinciali di FI, per avermi dato il ruolo politico importante del coordinamento dei Picentini, e spero di essere supportato da tutti, e per questo sarò presente per conoscere le problematiche territoriali e promuoverle e coordinarle seguendo la buona pratica l’ascolto e il dialogo. Riguardo all’essere “un ex Santomauro“, tengo a precisare che in quella esperienza, che non rinnego e ritengo sia stata positiva, rivestivo un ruolo tecnico e in quanto tale non di appartenenza funzionale.. e politica».

Il capogruppo consiliare Valerio Longo dal canto suo aggiunge: «Bisogna fare delle distinzioni, il percorso inizia da oggi. Da oggi si parte con un nuovo corso politico, anche perché il quadro politico è in continuo movimento. Tre anni fa – prosegue Longo – abbiamo espresso e sottoscritto un patto con gli elettori e lo manterremo fino alla fine e ora ci stiamo concentrando con 4 o 5 argomenti che riteniamo centrali che dovranno trasformarsi in atti concreti. – E aggiunge – Rispetto alle vicende interne rilevo che il gruppo misto è formato da una decina di consiglieri comunali e questo ci preoccupa.

Valerio Longo
Valerio Longo

Chiediamo all’amministrazione e a noi stessi una azione più incisiva e ci auguriamo che al quarto anno di consiliatura con elementi politici. – prosegue ancora Longo – Gli argomenti abbiamo presentato una proposta sul PUC e una riqualificazione urbana corposa che riconduce le periferie in città; L’ASI poi fu costituito per semplificare l’azione amministrativa in un territorio, ora non ha più ragione di essere e oggi le politiche industriali vanno in altre direzioni e lo sviluppo economico può essere attuato solo con una Semplificazione; Valorizzazione dei beni da alienare e abbiamo approvateo alcune questione come l’ex macello e la Torre piezometrica facendo cassa e trasformare in attività produttive comprendendo tutte le altre iniziative ad esse collegate e si pensa alle scuole aperte per associazioni e cittadini. Abbiamo sottoscritto un patto – conclude Longo – che prevedeva queste coalizione e se ci saranno le condizioni per una alleanza ci sarà».

È partito il nuovo corso di Forza Italia e conseguentemente della maggioranza e dell’amministrazione. È veramente iniziato il nuovo corso? Di certo non lo sapremo se non nel prosieguo, ma dalla conferenza stampa è emersa una volontà di andare avanti e sebbene sia Fasano che Forza Italia non hanno digerito l’appoggio dato da parte della maggior parte della maggioranza alle ultime elezioni provinciali indirette a Campania Libera, ma tutto è passato e sebbene la sindaca ha aggiunto a conferma di un buon rapporto politico: “Forza Italia non mi ha mai condizionata sulle scelte e le politiche“.

Tutto è cambiato? Probabilmente si, fatto sta che c’è la consapevolezza da parte di Forza Italia dal momento che essendo l’unico partito si “intesta” la maggioranza e tutte le responsabilità politiche.

Battipaglia, 23 maggio 2019

1 commento su “Battipaglia: Forza Italia punto e a capo”

  1. Conferenza stampa attesissima con una platea di 10 persone compresa sindaco e giornalisti? Io direi, invece, MOLTO IMBARAZZANTE. Forza Italia, ormai, è finita, morta, come il suo boss nazionale 😀

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