“Prima Eboli” il neo gruppo consiliare filoleghista presenta la candidata del Carroccio, Simona Sapignoli.
“L’altra Lega” cittadina guidata dal capogruppo Presutto e dal consigliere Bonavoglia inaugura il proprio comitato elettorale a sostegno della candidata Simona Sapignoli Presenti il vice sindaco Di Benedetto ed il consigliere provinciale Ernesto Sica: “Chiedo a voi un voto forte alla Lega per cambiare nei prossimi anni le regole europee!” Prove tecniche per le comunali 2020?
di Marco Naponiello per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Grande fermento ed attivismo nella politica ebolitana, infatti questa campagna elettorale per le europee 2019 (una competizione di certo non sentita come le altre), negli ultimi giorni vive degli scampoli di accesa comunicazione da parte dell’area di centro-destra, in particolar modo quella che è vicino alla Lega.
Ad onor di cronaca è di 10 giorni fa soltanto l’inaugurazione del comitato elettorale del locale circolo cittadino (Europee-2019-La-Lega-Riparte da Eboli), che fa il paio al recentissimo battesimo dell’associazione “Lega-Ti ad Eboli” (Verso Le Comunali 2020:PresentataL’associazione Lega Ti ad Eboli), la quale ha invero una valenza votata più alle prossime amministrative, che a stretto giro di posta viene il turno del gruppo consiliare Prima Eboli a presentare la propria candidata, Simona Sapignoli, sul territorio per le Europee 2019.
Questo gruppo consiliare di Maggioranza ha come speaker Giancarlo Presutto, che nonostante la sua giovane età vanta un curriculum politico ventennale: figlio d’arte, di Elio, più volte primo cittadino ebolitano e tra i migliori sindaci che la città di San Vito abbia annoverato nella sua storia. Affiancato al portavoce è Vittorio Bonavoglia,consigliere comunale, anch’ egli volto conosciuto appartenente all’ area di centro-destra.
All’interno del gremito salone di Piazza della Repubblica, per la presentazione della candidata del Carroccio si intravedevano anche volti noti come quello del vice sindaco eburino Cosimo Pio Di Benedetto, e di Ernesto Sica, più volte sindaco di Pontecagnano Faiano, ex consigliere regionale e adesso consigliere provinciale. In sintesi ll gruppo consiliare“Prima Eboli” con il capogruppo comunaleGiancarlo Presutto ed il consigliere comunale Vittorio Bonavoglia, alle elezioni Europee del 26 maggio 2019 invitano i simpatizzanti al voto per Simona Sapignoli, Massimo Casanova e Valentino Grant .
Giancarlo Presutto nel ringraziare i convenuti e presentare la candidata Sapignoli, giovane avvocato napoletano, come alabardiere di un cambiamento politico che parta dall’Europa, evidenziando le difficoltà di farsi largo nel salernitano che subisce ancora la cappa politica del deluchismo, e si doleva della mancata presenza del coordinatore cittadino della Lega da lui invitato.: “Vogliamo un Europa dei popoli e non dellelobby, trasfondendo al sud il modello di buona amministrazione del Nord, e lo diciamo come uomini e donne del Sud! Nei programmi della Lega non ci sta razzismo è solo superficialità da parte di chi non legge. Si vota in sei regioni diamo fiducia alla nostra candidata!”
Simona Sapignoli evidenzia in abbrivio, come la campagna europea si riverberi anche in quella nazionale, dove un grande risultato della Lega squilibrerebbe i rapporti di forza del Governo (timore dei 5stelle), e da qui una sequela di attacchi denigratori sui media contro Matteo Salvini: “Non penso che il segretario voglia far cadere l’esecutivo ma rispettare il patto di Governo. La richiesta di far dimettere Siri è ingiusta per una semplice indagine, specie da parte del PD semi-pregiudicato per non parlare della sindaca di Roma, Virginia Raggi, che ha una sfilza di indagini e processi in corso su di lei ed i suoi collaboratori. A casa tutti o nessuno, ma la Giustizia sembra che in questo caso non ci sia!”
La candidata evidenzia come le regole astruse e vessatorie volute dalla UE, si ripercuotano sulla legislazione interna, e ne limitino la facoltà di investimenti, vedi l’impossibilità di sforare il parametro Debito/Pil del 3%, con la legge di Bilancio: “Basta all’Europa delle multinazionali, ci si deve occupare dei popoli e delle loro singole peculiarità. Ci sono troppe normative limitanti del commercio, pesca, industria, i nostri prodotti tipici non sono tutelati; l’indicazione di origine, la provenienza di tutti i prodotti che usiamo e utilizziamo ogni giorno; su questi fronti vi è un messaggio forte della Lega: si è già ottenuto qualche risultato come la bolli natura dei prodotti e la necessità di mantenerne la produzione in Italia. Per non parlare della legge Bolkenstein, una limitazione delle concessioni, commerciali o di demanio, che dopo aver fatto investimenti propri l’imprenditore rischierebbe di perderla in favore alle Multinazionali, che le darebbero in sub concessione a prezzi altri!”– prosegue Simona Sapignoli:” Nel turismo poi: seRimini produce un PIL 3 volte quello di Amalfi, Capri e Positano, significa che non si è amministrato bene quello che abbiamo, il disinteressamento pieno dei politici al nostro territorio. Solo con un grosso numero di parlamentari leghisti potrà far cambiare la rotta. La Polonia ha creato un sistema virtuoso, essa ha investito il 98% dei fondi ottenuti, si vive bene con 800 euro al mese, non ha più immigrazione e gode di tutti i servizi essenziali in forma gratuita, loro hanno saputo sfruttare noi no; il sud ha speso 3 miliardi su 45 disponibili, tanto spreco di chi è la colpa? Dei nostri pessimi amministratori che non hanno prodotto bandi, progetti e controllato la procedura, mandando in perenzione i fondi!”
Alti esempi di mala gestio: le assenze dei parlamentari europei italiani rispetto agli omologhi di altri Paesi, lo spreco degli stanziamenti in Sanità, dove in Veneto è al top con meno fondi della Campania: “Le persone fanno la differenza, la partecipazione tra cittadino e P.A. e porta dei risultati, con una filiera interna per inoltrare le istanze dei cittadini, ottenendo anche in rispetto dell’Italia e del Mezzogiorno. La lega Nord non esiste più, vi è uno Statuto nuovo e Umberto Bossi non è il padre fondatore, siamo in una fase nuova. Abbiamo avuto coraggio ad aderire alla Lega 5 anni fa in specie al sud, siamo stati resistenti. I cori brutti di stampo calcistico, cui Salvini ha chiesto scusa una decina di volte, sono nulla rispetto alla cattiva gestione: mi sento più offesa dal Sindaco di Napoli per una città in rovina che dai cori da stadio. Pensiamo ad importare sistemi produttivi vincenti: per queste ragioni vi invito a votare per la Lega e i suoi candidati!”
Candidati Lega per la Circoscrizione Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria)
- Salvini Matteo
- Antelmi Ilaria
- Calderano Daniela
- Caroppo Andrea
- Casanova Massimo
- Cerrelli Giancarlo
- D’Aloisio Antonello
- De Blasis Elisabetta
- Grant Valentino
- Lella Antonella
- Petroni Luigi Antonio
- Porpiglia Francesca Anastasia
- Sapignoli Simona
- Sgro Nadia
- Sofo Vincenzo
- Staine Emma
- Tommasetti Aurelio
- Vuolo Lucia
Eboli 22 maggio 2019
Se proprio volete votare Lega, votate Tommasetti almeno mandiamo in Europa qualcuno in gamba.
vanno dove tira il vento.
la parola di oggi è lega e ora tutti a fare partiti con questa parola.
elezioni 2020? tutt a casa che nu sit stat bbuon fin mo…e volete fare la lega?
se proprio….ngann!