Domenica 19 maggio, ore 11:00, Mediterranea Hotel Salerno, manifestazione PD con Roberti e De Luca.
Una tappa elettorale, che parla di Europa sebbene preceduta da strascichi polemici su temi e risultati politici che De Luca rivendica: dalla Sanità ai 10mila posti di lavoro agli appalti e le infrastrutture; ma anche le ombre che si sono abbattute su Alfieri. Saranno scintille: L’Europa può attendere.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Domenica 19 maggio, alle ore 11:00, presso il Mediterranea Hotel di Salerno in via Generale Clark n. 54, in occasione delle prossime elezioni Europee del 26 maggio, si terrà l’iniziativa pubblica con Franco Roberti, Capolista del Partito Democratico della Circoscrizione Sud e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Domenica saranno scintille e c’è da scommettere che le schegge di fuoco raggiungeranno tutto il Paese, le sedi delle TV, dei Giornali e dei Talk Show, Crozza in testa che evidentemente ne trarrà tanto materiale per i suoi spettacoli. Le motivazioni sono tante, da quelle politiche, programmatiche, amministrative delle battaglie che ha intrapreso contro il Governo, la Lega, il M5S, a quelle del fantasismo e dell’illusionismo e del cattivismo, ascrivibile ai suoi nemici, non avversari politici, passando da diversi fronti:
- Quello della Sanità con la Fine del Commissariamento e quel che comporta la gestione ordinaria;
- Quello del Piano Regionale del Lavoro con in palio 10mila posti di lavoro in Campania nei vari Enti che hanno aderito, ivi compreso la Regione per 1000 assunzioni;
- Quello degli appalti con gli interventi sul Litorale Domizio-Flegreo, un programma che propone circa 160 progetti per un impegno di oltre 4miliardi di euro, il piano di edilizia sanitaria con oltre 1miliardo di euro;
- Il Piano infrastrutturale, con un pacchetto che comprende oltre all’adeguamento e prolungamento della Pista dell’Aeroporto di Pontecagnano, l’accordo con FFSS per il secondo binario della linea ferroviaria Battipaglia-Sicignano-Potenza, e per il terzo binario per il prolungamento della metropolitana fino a Eboli e la Piana del Sele e altro….;
Insomma una pioggia di miliardi e tanta carne a cuocere che oltre alle scintille fa troppo fumo in una campagna elettorale che si gioca sugli effetti speciali, e se la “carne” se la becca De Luca, il “fumo” e l’odore tocca ai suoi immarcescibili nemici del M5S i vari Giulia Grillo, Valeria Ciarambino, Anna Bilotti, Michele Cammarano e altri, che per loro buona pace fanno del loro “odio” quotidiano nei confronti del Governatore, l’unica ragione di vita politica, che ovviamente prevale anche su qualche buona opposizione critica e propositiva.
Ma la manifestazione di domani di Salerno con l’ex Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti nella sua qualità di Candidato Capolista alle europee del PD, apre altri fronti di critica, favoriti anche dagli ultimi avvenimenti giudiziari che hanno visto protagonisti Franco Alfieri e il Sindaco di Agropoli Adamo Coppola, indagati per voto di scambio politico mafioso, accusa riconducibile ad un filone di indagine che coinvolge la famiglia Marotta, gli ‘zingari’ di Agropoli, e a seguito della quale M5S e FdI “giustizialista” e “garantiti” a giorni alterni e per “convenienza” politica, hanno chiesto che Alfieri si ritiri dalla campagna elettorale, ma rivolgendosi a Roberti avrebbero chiesto se non provasse imbarazzo a ricevere i voti di Alfieri suggerendogli di rifiutarlo. Se il ridicolo uccidesse tra i grilini sarebbe una strage. Allo stesso modo se l’incapacità fosse un reato sarebbero tutti in galera. Tuttavia questi temi devono necessariamente essere affrontati e chiariti, sulla base di risposte politiche serie confacenti alle prerogative costituzionali e rispettose di leggi e ordinamenti piuttosto di dare respiro a vie eversive e pericolosamente fuori da ogni regola democratica.
Oltre a queste questioni poi vi sarebbe un altro fuoco su cui De Luca ci ha soffiato sopra, la più che “pecoreccia”, ma sostanzialmente di principio politico che attiene alla vicenda dei navigator, le figure previste dalla Legge che ha istituito il Reddito di Cittadinanza, che dovrebbero selezionare gli aspiranti, orientarli e indirizzarli al lavoro. De Luca ha ritenuto di non procedere in Campania alla selezione, ritenendo che contravvenga al principio della legge stessa, dal momento in cui queste figure avrebbero un contratto a termine (due anni) trascorsi i quali piomberebbero nuovamente nel precariato. Nonostante tutto il riverbero di quello che accade a livello nazionale tra i “Cazzari” del Governo e le loro continue risse è sempre poco ma comunque oscura i temi politici pertinenti la campagna elettorale, dalla quale dovrebbe venir fuori il nuovo Parlamento Europeo. Insomma rassegniamoci qui si incassano i voti intanto, poi si vedrà. L’Europa può attendere.
Informazioni utili e nota logistica
– Per chi proviene dal centro cittadino, si suggerisce di utilizzare la metropolitana con fermata “Arbostella”, al fine di evitare di incorrere nel traffico dovuto all’iniziativa “Pedalando per la Città”.
– Per chi raggiungerà l’iniziativa in auto si consiglia l’uscita della tangenziale “Mariconda/Arbostella”.
Salerno, 18 maggio 2019
Della serie…..w l’indipendenza della Magistratura.