Sabato 11 maggio, ore 9.00/17.00, Città della Scienza, Festa dell’Europa e della “European Green Week”.
L’evento Ciak si Scienza, “La sfida dell’Europa contro l’emergenza plastica: take action!” nell’ambito della manifestazione “Prendi l’iniziativa- applica la normativa ambientale”, per celebrare la settimana europea dedicata all’ecologia e al vivere Green.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – CIAK SI SCIENZA partecipa a “Prendi l’iniziativa – applica la normativa ambientale” organizzata da Città della Scienza con “La sfida dell’Europa contro l’emergenza plastica: take action!”
Ciak si Scienza si unisce all’evento “Prendi l’iniziativa – applica la normativa ambientale”, organizzato da Cittàddella Scienza, per celebrare la Festa dell’Europa e della “European Green Week”, con “La sfida dell’Europa contro l’emergenza plastica: take action!” che si terrà sabato 11 maggio 2019 dalle 9 alle 17 al piano terra di Corporea.
Ciak si Scienza, il canale green della Federico II, ideato e diretto da Vincenza Faraco, docente di chimica e biotecnologia delle fermentazioni dell’ateneo federiciano, coglie l’occasione dell’“European Green Week”, la settimana europea dedicata all’ecologia e al vivere Green, per richiamare l’attenzione sulle azioni da intraprendere per fronteggiare l’emergenza plastica, evidenziando come il fenomeno della plastica nei mari sia una delle emergenze più inquietanti a livello ambientale. Un fenomeno da 8,8 milioni di tonnellate l’anno, che rischia di diventare presto ingovernabile e che provoca ingenti danni agli ecosistemi e alla salute umana: nel Mar Mediterraneo 134 specie sono vittime di ingestione di plastica, tra cui 60 specie di pesci, le 3 specie di tartarughe marine, 9 specie di uccelli marini e 5 specie di mammiferi marini. Tutte le specie di tartarughe marine nel Mediterraneo presentano plastica nello stomaco.
L’evento prevedrà l’esposizione di 32 pannelli Ciak si Scienza che creano un percorso in cui si accompagno i visitatori lungo “le strade per uscire dall’emergenza plastica” mostrando come ognuno dei principali attori può e deve intervenire al più presto. Il percorso inizia dallo stato di emergenza prodotto dall’inquinamento delle plastiche, che stanno entrando anche nella catena alimentare. Per uscire da questa emergenza, si illustreranno le strade da percorrere attraverso l’adozione dell’approccio delle 3 R, Ridurre, Riutilizzare e Riciclare, sia nelle tecnologie e nei processi produttivi dell’economia circolare sia nelle abitudini quotidiane che ogni cittadino deve adottare. Il percorso descrive, in particolare, lo stato attuale dei settori della bioeconomia, della chimica verde e dell’economia circolare nonché della gestione degli imballaggi in Italia e in Europa, i vantaggi delle plastiche compostabili e il loro mercato, e la filiera del biowaste in Italia. Tra “le strade per uscire dall’emergenza plastiche”, le normative in Europa e in Italia, la misura “plastic free” adottata dal Ministero dell’ambiente dal 4 ottobre u.s., l’ordinanza sindacale “Lungomare Plastic Free” in vigore a Napoli dall’1 maggio u.s., le best practice di altri enti e le iniziative per promuovere il riciclo che si stanno realizzando in vari posti d’Europa. Verranno declinate, inoltre, le buone abitudini che ogni cittadino è chiamato ad adottare per contribuire alla risoluzione del problema, sia nelle scelte di acquisto che nei comportamenti quotidiani.
Il massaggio “take action!” verrà trasmesso anche attraverso la proiezione dei sette video documentari di CIAK SI SCIENZA (http://bit.ly/videodocumentaridiCIAKSISCIENZA) che mostrano come è possibile fronteggiare lo stato di emergenza generato dalle plastiche con l’approccio delle 3R, l’economia circolare, le plastiche compostabili, il riciclo e il divieto dei monouso in Europa.
Con il patrocinio morale dell’Università degli studi di Napoli Federico II e del CENTRO EUROPE DIRECT LUPT “MARIA SCOGNAMIGLIO”
Napoli, 8 maggio 2019