Scotillo FSI Sanità: “Guarda da che pulpito arriva la predica…. In questo contesto, era meglio tacere”.
Il Sindacalista chiamato in causa dal Sindaco di Eboli sulla vicenda dell’Ospedale e l’interrogazione a scoppio ritardato dei Consiglieri regionali del M5S ribatte alle accuse. Ma il problema vero è che ci sono troppi predicatori e troppi pulpiti, tutti interessati per qualche voto da raccattare alle nostre spalle.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Sulla vicenda del “brindisi in Ospedale” interviene anche il Sindaco di Eboli Massimo Cariello ed il Presidente del Consiglio comunale di Eboli Fausto Vecchio. “In questo contesto, era meglio tacere” dichiara Rolando Scotillo della FSI-USAE “artare la realtà, non è da primo cittadino. Non vi è nessun gioco al massacro e nascondere la testa sotto la sabbia non farà migliorare le cose.”
La polemica nasce perché, secondo il Sindaco, le azioni portate dal M5S, dalla Lega e della FISI denigrano personale e struttura sanitaria favorendo altri Ospedali. Ma la verità è un’altra ed il Sindaco ha la memoria corta e vede solo quello che vuole vedere per difendere “amici” e “posizioni”. “Nel sopralluogo effettuato dalla Ciarambino e nell’interrogazione si colpevolizza il management e non il personale che viene ritenuto carente in molte figure professionali, quali OSS, Infermieri e medici specialisti in Anestesia, Urologia, Neurologia ecc.. – continua Scotillo – le criticità segnalate spaziano dall’esternalizzazione selvaggia di alcuni servizi quali pulizie ed ausiliariato i cui operatori vengono costretti a part – time illegittimi a tutto discapito dell’utenza a cui viene reso un servizio pessimo e su cui aleggiano le ali della Magistratura penale che sta indagando su diversi episodi di corruzione e di corruttela sulle assunzioni recenti e passate. La Lega, dal canto suo, ha invece prodotto delle relazioni in possesso del Ministro della salute che sta valutando oramai di avocare allo Stato i poteri di gestione della sanità agendo con potere sostitutivo. Di quale attacco politico si va blaterando?
Tutti si ricordano, nel recente passato, di una riunione nell’aula consiliare di Eboli (https://www.massimo.delmese.net/99786/questione-sanita-il-comitato-per-la salute-pubblica-contro-i-sindaci/, blog politicademente) in cui il nostro Sindaco, che tanto si preoccupa dell’Ospedale, circondato dai “compagni di merenda” CGIL CISL e UIL esclamò che il problema lo aveva solo il Comitato per la tutela della salute e la FISI e che il Piano editato da De Luca era il meglio che si potesse. Il sindaco certo ricorderà, poi, (https://www.massimo.delmese.net/118266/piano-ospedaliero-valle-del-sele-de-luca-costretto-dal-tar-a-rivederlo/ blog politicademente) che il 20 dicembre 2017 De Luca fu costretto al TAR di Napoli a dichiarare il ritiro del Piano prima e a riconoscere il DEA di I° livello, poi, a Eboli – Battipaglia – Roccadaspide grazie al solo Comitato per la Salute ed alla FISI ed in sua ridondante assenza.
Il Sindaco Cariello e il Presidente Vecchio – conclude la nota di Scotillo – non possono dare lezioni di buon senso a nessuno, siamo costretti a prendere atto che queste dichiarazioni sono solo di tutela e di vicinanza verso “amici” che considerano questo Ospedale proprietà privata. Per il resto tacciano, quando potevano parlare e difendere realmente l’Ospedale non l’hanno fatto….“
Il vero motivo in questa storia, che fermo restando le criticità dell’Ospedale, che POLITICAdeMENTE nel corso degli anni ha sempre evidenziato e con dovizia di particolari, è che ci sono troppi “pulpiti” e troppi “predicatori” e tutti per un motivo o per un altro stanno facendo politica sull’Ospedale di Eboli e sulle spalle di una intera comunità che del Commissariamento della Sanità se ne fotte, e se ne fotte anche della Ciarambino e del M5S, così come se ne fotte di De Luca, de Sindaco Cariello del Presidente Vecchio, della FISI e di Scotillo, tutti in questo momento interessati a far politica, e che ci sia qualche medico in più per non chiudere l’Urologia o in altre UO dell’Ospedale di Eboli, che vi sia qualche apparecchiatura in più per rispondere alle domande degli utenti, e che vi sia qualche letto in più e si trovino immediatamente i Fondi per costruire nuovi Ospedali e più efficienti, o che si assicurino per l’intero arco dell’anno tutti i servizi, evitando di far pagare i ticket anche agli anziani ed i malati cronici, gravi e oncologici, se ne fottono, e se ne fottono anche se un medico che ha due condanne definitive e un processo in corso continui ad esercitare indisturbato senza che nessuno di tutti questi “predicatori” politicamente “disinteressati” se ne occupi.
E se il problema del M5S è De Luca ed è anche quello di incassare quanti più voti è possibile alle imminenti elezioni europee del prossimo 26 maggio, quello di De Luca è di voler rivincere le prossime elezioni regionali del 2020, quello della Ciarambino è di sperare di vincere le Regionali contro De Luca; quello di Cariello e Vecchio è di rivincere le prossime elezioni amministrative del 2020, e quelle di Scotillo, indipendentemente dal suo ruolo di sindacalista, è anche quello di pensare alle regionali dell’anno prossimo, alle quali si candiderebbe nella Lista della Lega di Salvini.
Predicatori disinteressati? Interessati all’ospedale di Eboli? Interessati alla Sanità? Se ne fottano stanno facendo politica sulla nostra pelle.
Eboli, 4 maggio 2019
fa politica oppure il sindacato? Boh che confusuione.
Tutto come da copione. Ungulati che grufolano nel trogolo.