Iniziano i lavori di messa in sicurezza delle Strade Provinciali di Eboli: aumenta la sicurezza sulle strade.
Fissata per il 2 maggio l’inizio dei lavori di sistemazione della Strada Provinciale 204. Al sindaco di Eboli lo aveva annunciato già nelle scorse ore il consigliere provinciale di Eboli Vecchio, poi è arrivata al sindaco Cariello anche la nota direttamente dal presidente della provincia di Salerno Strianese.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Un intervento della massima importanza, perché si tratta di lavori che avranno ripercussioni positive anche su altre direttrici del traffico sul territorio comunale di Eboli.
«Voglio ringraziare personalmente il presidente Strianese ed il dirigente del settore trasporti e viabilità della Provincia, Ranesi, perché questo intervento, da noi sollecitato, sarà importantissimo per Eboli e per la sicurezza della circolazione – commenta il sindaco, Massimo Cariello -. La sicurezza sulle strade è uno degli obiettivi a cui abbiamo guardato fin dall’inizio e questo nuovo intervento va in quella direzione».
L’intervento ufficializzato è frutto di un paziente lavoro avviato dall’attuale primo cittadino, Massimo Cariello, durante il suo mandato in Provincia nell’ultima amministrazione provinciale, oggi portato a termine con il contributo del consigliere Vecchio, inseritosi in breve tempo nei meccanismi della Provincia ed impegnato nel veicolare interventi e risorse sul territorio ebolitano. I lavori che saranno avviati il prossimo 2 maggio riguarderanno non solo la Strada provinciale 204, ma anche alcune arterie collegate.
«Un intervento complesso – spiega Fausto Vecchio, presidente del consiglio comunale di Eboli e delegato della provincia per l’ambiente -, perché i lavori riguarderanno sia la Sp 204, sia gli innesti SS 18, Sp 305 e Sp 195. Si tratta della messa in sicurezza, tutto a vantaggio degli automobilisti e dei cittadini. Eboli è un riferimento fondamentale per la mobilità provinciale, questa ultima programmazione segna un momento di grande attenzione per il nostro territorio».
Eboli, 13 aprile 2019