“Zingaretti guidi la Lista unitaria per le elezioni europee, nella circoscrizione Sud”. 

La proposta di Federico Conte, deputato di LeU è giunta a margine di un incontro di Art1 che si è tenuto ieri a Bologna nel quale si è deciso di aderire alla Lista unitaria promossa da Zingaretti. 

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Il 26 maggio è vicino e prendono corpo anche le coalizioni che si scontreranno alle prossime elezioni europee. Dai sondaggi, ormai giornalieri e del tutto inaffidabili, sembra si disegni un’Italia che si affida ad un populismo dilagante: per una parte di matrice qualunquista; per l’altra sovranità; confinando la sinistra e i moderati ad un ruolo marginale. In questo quadro vieppiú, sembra si sia archiviato il Bipolarismo.

In questo nuovo scenario politico non c’è più spazio per i tentennamenti e il Partito Democratico e quel che rimane della sinistra con tutte le altre formazioni politiche, per fronteggiare questa pericolosa deriva deve necessariamente mettere da parte ogni riserva e presentarsi al corpo elettorale uniti, non trascurando affatto di organizzare una proposta politica credibile e soprattutto efficace dal punto di vista della comunicazione, atteso che tutti i temi tipici della sinistra: Sicurezza, lavoro, solidarietà; sono ormai divenuti, sia pure subendo distorsioni, temi ad esclusivo vantaggio di una destra sempre più pericolosa e di un camaleintismo politico ancor più preoccupante.

Di qui l’intervento e la proposta del Deputato salernitano di LeU Federico Conte, di affidare la guida della Lista Unitaria alle prossime europee a Nicola Zingaretti, che a sua volta, invece, vorrebbe che a guidarla fosse l’ex Procuratore Nazionale della Repubblica Franco Roberti, ora Assessore nella Giunta campana del Governatore Vincenzo De Luca che a sua volta avrebbe visto con favore un suo impegno come candidato a Sindaco di Napoli.

“Ieri a Bologna Articolo Uno ha deciso di aderire al processo di una lista unitaria promosso da Nicola Zingaretti per le prossime elezioni europee. – ha dichiarato Federico Conte – Un disegno politico che farebbe un deciso salto di qualità se fosse lui stesso a guidare la lista unitaria al Sud. Significherebbe mettere la questione meridionale al centro dell’agenda politica nazionale ed europea. È qui che il M5S ha fatto la differenza il 4 marzo 2018, – prosegue Conte – è qui che la Lega sta diventando primo partito svuotando il M5S, è qui – conclude Conte – che la discesa in campo del segretario del Pd può consentire ai progressisti di riconquistare il proprio elettorato storico per fare la differenza in Europa, in Italia e a livello locale“.

Lo dichiara in una nota Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali.