Pontecagnano: Dichiarato lo stato di agitazione delle maestranze. Dopo Carrefour anche la Ipercoop chiude?
Doccia fredda per i 22 dipendenti del colosso della GDO presso il Centro Commerciale Maximall: Un tavolo di trattative è stato calendarizzato per il 10 p.v., in allarme anche i Confederali.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
PONTECAGNANO-FAIANO – La crisi dei consumi colpisce anche la grande di distribuzione e le catene territoriali non fanno di certo eccezione; questa volta tocca alla Ipercoop di Pontecagnano al riguardo è stato convocato un tavolo di concertazione con le maestranze entro il 10 aprile per discutere dei progetti, di chiusura o eventuali di rilancio dell’azienda, E a tal riguardo, i dipendenti sono in stato di agitazione da giovedi 5 aprile.
Infatti i 22 addetti della Ipercoop di via Pacinotti a Pontecagnano Faiano, situato nel centro commerciale Maximall, secondo indiscrezioni sempre qualche giorno addietro, hanno ricevuto delle notizie inerenti una prossima chiusura dello Megastore, da non escludere pertanto unosciopero ed su questa strada si stanno muovendo i sindacati confederali.
Ebbene dopo la Carrefour che era stata l’antesignana nella Piana del Sele ma aveva abbandonato definitivamente due anni or sono, allocata nello stesso centro commerciale, adesso sembra toccare alla Ipercoop, azienda italiana di grande tradizione, ma che nonostante la sua ben radicata rete commerciale non riesce a fronteggiare sia la concorrenza di genere, che le forti diminuite possibilità di spesadegli italiani.
Pontecagnano-Faiano 07 aprile 2019
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