Siglato Accordo di programma Comune-Consorzio ASI: La firma tra Cariello e Visconti nell’Aula consiliare di Eboli.
Presenti l’On Picarone, pres. commissione Bilancio Regione Campania, l’on Piero De Luca, il Presidente ASI Visconti, Il Sindaco Cariello, l’assessore allo Sviluppo Economico Albano, i presidenti delle Commissioni consiliari Attività Produttive e Urbanistica, Naponiello e Merola. Il Presidente Consorzio ASI Visconti e il Sindaco di Eboli Cariello: ”Un momento importante di sviluppo del comprensorio: siamo supportati dalla Regione, meno dal Governo nazionale!“
di Marco Naponiello per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Si è tenuta nella giornata di lunedì 1 aprile, presso il Palazzo di Città eburino, la sottoscrizione del Protocollo ufficiale di intenti, avente come parti stipulanti: il Comune della città di S. Vito ed il Consorzio Associazione Sviluppo Industriale Salerno, più comunemente conosciuto come ASI.
L’evento è stato l’occasione per presentare al pubblico ed ai media, l’accordo di programmazione unitaria inerente gli Agglomerati Industriali di Battipaglia soggetti alla gestione del consorzio ASI e quello riguardante l’area industriale di Eboli. Protocollo questo, che veste una importanza fondamentale per il rilancio della zona industriale di “Pezza Grande”, come auspicato dalle parti sociali e come promesso da questa Amministrazione, che pur tra diversi ritardi, si sforza invero, nel far ripartire la localizzazione di opifici ed imprese varie, volano sicuro di sviluppo sociale, dopo anni di promesse e disincanti.
Difatti secondo recenti dettati dal Governo centrale e dalla Regione Campania, riguardanti la determinazione geografica della ZES (Zona Economica Speciale, auspicando che possa quella di Eboli rientrarci in un secondo tempo) a servizio delle infrastrutture di Napoli e Salerno, per la quale Area aeroportuale, ricordiamolo è stato assegnato recentemente anche un finanziamento di 450 milioni di euro finalizzati all’avvio.
E veniamo subito alla firma del protocollo in una accorsata conferenza stampa, con un parterre da grandi occasioni ed alla presenza dei media e delle televisioni locali si è consumato tale importante momento programmatico di crescita e sviluppo territoriale.
Erano difatti presenti alla manifestazione, ricordiamolo, l’onorevole Piero De Lucaparlamentare del Partito Democratico, Francesco Picarone presidente della commissione bilancio della Regione Campania, il presidente del consorzio Area Sviluppo Industriale Antonio Visconti. In aggiunta a tali ospiti di riguardo per le istituzioni civiche, in primis il sindaco di Eboli Massimo Cariello, l’assessore Giovanna Albano delegata allo sviluppo economico, Cosimo Naponielloconsigliere comunale di maggioranza e presidente della commissione delle attività produttive. Inoltre nel banco dei relatori si sono intravisti anche la capogruppo consiliare, sempre di maggioranza, Filomena Rosamilia, il suo omologo sempre di maggioranza, Pierluigi Merolapresidente della commissione consiliare ai lavori pubblici ed infine il commissario liquidatore del consorzio area Pip, Ciro Di Lascio.
Stipati nell’ affollato emiciclo del parlamentino di città, l’assessore Emilio Masala delegato all’ambiente, l’assessore Ennio Ginetti, responsabile della manutenzione, gli imprenditori Gerardo Motta amministratore delegato dell’omologa azienda leader nella logistica ed allocata nell’aria industriale eburina ed infine Rosario Rago, già noto imprenditore agricolo e presidente regionale di Confagricoltura. Assente giustificato Andrea Prete, presidente di Assindustria Salerno, il quale non ha potuto presenziare all’evento a causa di un importante riunione da tenersi nella sede centrale capitolina, del sodalizio datoriale.
Nel delicato ruolo di moderatore dell’ incontro Eugenio Verdini, giornalista professionista, che ha cadenzato i vari relatori, sottolineando in tutti i passaggi susseguitosi, i punti importanti oggetto della stipula programmatica del protocollo d’intenti, Comune di Eboli ed ASI. L’intesa è destinata a favorire le politiche di sviluppo dell’area e si propone anche come viatico all’inserimento dell’area industriale di Eboli nella Zona Economica Speciale (ZES) che garantisce agevolazioni fiscali e semplificazione amministrativa.
«Questa firma arriva a conclusione di un enorme lavoro – ha detto il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Stiamo regolamentando l’area industriale, dove c’erano decine di lotti assegnati e non utilizzati, per i quali abbiamo decretato la decadenza, favorendo nuovi investimenti. Lavoriamo per creare le condizioni dello sviluppo e del lavoro e questa firma è una tappa fondamentale, per la quale ringrazio gli amministratori che mi affiancano, il Consorzio ASI di Salerno e l’ottimo lavoro dell’ufficio comunale coordinato dal dirigente Francesco Mandia».
L’intesa è stata possibile proprio grazie all’enorme lavoro di sistemazione che l’Amministrazione comunale ha disegnato sull’area industriale, come hanno sottolineato nei loro interventi di saluto il presidente della commissione attività produttive, Cosimo Naponiello, e l’assessore Giovanna Albano.
«Quest’area rappresenta un polo industriale tra i primi della Campania – ha ricordato il presidente Visconti -. Puntiamo a migliorare i collegamenti, rilanciare l’idea dell’interporto e sostenere lo sviluppo». La presentazione dell’intesa è stata occasione anche per fare il punto sulla ZES. «La Campania è stata la prima regione a credere nella Zona Economica Speciale – ha dettol’on. Picarone -. Non vedo alcun ostacolo all’inserimento di Eboli nella ZES, ci sono aree industriali e produzioni contigue, il Comune di Eboli si è mosso bene nelrecuperare questa possibilità, anche con questa firma che è un passo in avanti». Il tema della ZES rilancia anche la necessità di prevedere finanziamenti maggiori.
«Il protocollo di oggi è importante per allargare la ZES ad Eboli – ha detto l’on. De Luca -. Occorre però aumentare gli investimenti, dal Governo centrale c’è scarsa attenzione. Dobbiamo puntare ad azioni di sistema, tra cui anche uno sportello unico regionale per le imprese che investono in area ZES».
Video conferenza e firma protocollo
Eboli, 1 aprile 2019