In una lettera al Sindaco Napoli Ragosta e Ventura chiedono la “testa” della Giordano e un cambio di passo.
Doppio giudizio politico dei Verdi sull’Esecutivo: L’assessore alle politiche giovanili di Salerno Mariarita Giordano non rappresenta più il gruppo Davvero Verdi; L’Amministrazione è sorda alle istanze provenienti dalla maggioranza. È crisi?
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Il gruppo consiliare Davvero Verdi con una lettera inviata al Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli a firma del presidente del partito Davvero Verdi, l’ex Deputato Michele Ragosta, e del capogruppo in Consiglio comunale, Giuseppe Ventura ha sfiduciato il proprio assessore alle politiche giovanili Mariarita Giordano.
Nella lettera al Primo cittadino di Salerno vi è il doppio giudizio politico e se con la sfiducia si boccia le politiche giovanili e si sollecita il Sindaco ad un cambiamento dell’Assessore, dall’altro si si esprime giudizi sulle politiche che riguardano l’intero esecutivo e si invoca un cambiamento ancora più radicale affinché si dia un nuovo slancio all’amministrazione comunale di Salerno, ritenendo la sua azione lontana dai bisogni reali dei cittadini e sorda e non più rappresentativa delle istanze collegiali provenienti dalla maggioranza stessa.
In soldoni Ragosta è Ventura sfiduciano in uno Assessore, Sindaco e Amministrazione. Cosa significa in termini politici e quali saranno le conseguenze per la tenuta della maggioranza che sorregge Enzo Napoli è è ancora tutto da vedere, di certo la Giordano non ha più un suo sostegno consiliare e se non dovesse prenderne atto il Sindaco metterebbe a rischio per la prima volta la sua maggioranza.
Pertanto se Ragosta è Ventura si attendono una rapida verifica politica e una altrettanta sostituzione della loro ormai ex Asessora, Enzo Napoli non può permettersi il lusso di tergiversare, correndo il rischio di sollecitare altri “appetiti”. Appetiti i sorgenti anche alla luce dei vari e nuovi assetti politici tra il Comune, la Provincia, le varie Partecipate che potrebbero influenzare i percorsi e gli esiti delle prossime elezioni Europee di maggio e quelle Regionali dell’anno prossimo. Questi scenari sono preoccupanti e il primo a non volerli è il a Governatore Vincenzo De Luca, il quale ha già tanti problemi a Napoli, figuriamoci anche a Salerno.
Salerno, 28 marzo 2019