Lunedì 25 marzo, ore 10.30, Bar Gianni56 conferenza-stampa del Meetup ABG Salerno con l’on Nicola Provenza.
Il tema che il Meetup M5S Amici di Beppe Grillo affronterà sarà “l’elezione comunale del 2021” e come trasformare Salerno in Città a misura di giovani.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Il giorno lunedì 25 marzo presso il Bar Gianni 56 dalle ore 10:30 si terrà una conferenza-stampa del Meetup di Salerno con la presenza di Nicola Provenza, parlamentare della Repubblica alla Camera dei deputati.
Dal 2016 in poi ci siamo impegnati nella stesura di una base programmatica da cui partire per costruire un’alternativa politica per le prossime elezioni comunali che si terranno nel 2021. Nei prossimi mesi presenteremo alla stampa il lavoro dei nostri gruppi tematici su come vogliamo cambiare la città.
Il primo incontro si concentrerà sulle politiche giovanili: come vogliamo trasformare Salerno in una città a misura di giovani. Oggi non è così, purtroppo. Lo dicono i dati, lo dicono i mancati risultati raggiunti da questa amministrazione comunale, lo dicono le esperienze di vita reale. Lo direbbero anche i giovani stessi, se avessero degli spazi e dei contesti dove poterlo dire. E invece sono costretti ad andare via, arricchendo altre realtà del nostro Paese, se non addirittura di altre nazioni.
Il numero di giovani salernitani che lascia questa città dopo aver frequentato le scuole di secondo grado, dopo l’università o semplicemente per cercare un lavoro, aumenta esponenzialmente di anno in anno. Partono perché qui non hanno opportunità e spesso non hanno nemmeno l’occasione di crearsele.
Le amministrazioni comunali potrebbero disincentivare uno dei fenomeni più laceranti per il mezzogiorno: la fuga delle nuove generazioni. Quando un giovane parte, i nostri territori perdono una risorsa non soltanto per il futuro, ma anche per il presente. Salerno, da questo punto di vista, non fa eccezione, ma anzi fa scuola all’incontrario. La nostra città è governata dalle stesse persone da oltre vent’anni; le richieste e le vertenze di tutti i giovani salernitani sono sempre le stesse. Non perché manchi l’originalità, ma perché per tutto questo tempo sono rimaste inascoltate:
- spazi come biblioteche ed aule studio, che non costringano i giovani a studiare nei bar;
- forme di partecipazione giovanile, che permettano di incidere realmente nelle scelte del proprio Comune;
- valorizzazione del rapporto tra la città e l’Università, che di Salerno sembra avere soltanto il nome;
- una vera e propria riorganizzazione della “movida salernitana”;
- una reale valorizzazione dei talenti che i giovani possono offrire nei campi più disparati.
Noi vogliamo costruire una città di nuova generazione per le nuove generazioni. Vi illustreremo il nostro punto di partenza, le nostre prime proposte, nell’incontro di lunedì 25 marzo. Proveremo a coinvolgere attorno a questo progetto politico tantissimi ragazzi, perché da soli sono invisibili, insieme sono invincibili.
Salerno, 25 marzo 2019