29 marzo, ore 18.30, Viale Amendola, Sede MDP-LEU, presentazione del libro: “Operai e studenti uniti nella lotta”.
Parleranno del libro “Operai e studenti uniti nella lotta” 1970-1975 cinque anni ribelli a Salerno, edito da Gaia, scritto da Ubaldo Baldi con la collaborazione di Enzo Castaldi, Massimiliano Curcio, Antonio Conte, Gerardo Rosania e Giuseppe Fresolone.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il 29 marzo, alle ore 18.30, in Viale Amendola 101, presso la Sede del MDP-LEU, si terrà la presentazione del libro: “Operai e studenti uniti nella lotta – 1970-1975, cinque anni ribelli a Salerno”, scritto da Ubaldo Baldi con la collaborazione di Enzo Castaldi, edito da Gaia.
Ne parleranno con gli autori Baldi e Castaldi, con la moderazione della Giornalista Luella Mazzara:
- Il Dott. Massimiliano Curcio, Segretario della Sezione MDP-LEU di Eboli;
- L’Avv. Antonio Conte, Capo gruppo consiliare MDP-LEU Eboli;
- Il Dott. Gerardo Rosania, ex Sindaco di Eboli e già Consigliere Regionale della Campania;
- Il Prof. Giuseppe Fresolone Unisa, Direttore MOA Eboli.
SINOSSI
1970-1974: è in questo arco temporale che si svolgono e sono descritti gli avvenimenti e la storia di un’organizzazione politica, un gruppo extraparlamentare a Salerno attraverso i suoi “volantini”, i suoi documenti e fogli di propaganda, i giornali, le foto, le manifestazioni, le assemblee. Descritti da un punto di vista interno e quindi dichiaratamente di parte, ma capace di offrire una lettura privilegiata, sul campo, della storia di cinque anni di profonda trasformazione della struttura politica e culturale di una città e di una provincia meridionale. Una città e un territorio che – come più volte capitato nella storia di questo Paese – diventava laboratorio della politica nazionale.
Ubaldo Baldi, nato a Battipaglia, vive e opera a Salerno. Medico, responsabile provinciale della consulenza medico-legale del patronato inca-CGIL, si dedica da alcuni anni allo studio e alla valorizzazione della memoria storica del Movimento Operaio. E’ direttore scientifico dell’Istituto “Galante Oliva”, membro dell’ANPI di Salerno e consigliere nazionale dell’ANPPIA. ha pubblicato nei quaderno dell’istituto “Galante Oliva” prima che alro silenzio passi negli occhi. Storie di Salernitani dall’Antifascismo alla Resistenza (2010)
Eboli, 25 marzo 2019
E’ bello vedere chi lanciava le monetine, in piazza della Repubblica, abbracciarsi con chi le riceveva. A mio modesto parere, non basta cambiare la targa di provenienza per acquisire “cittadinanze”….non dimentichiamo che i MDP-LEU…si sono baciati alla francese, fino ad un anno fa, con il Martino nazionale e poi, all’improvviso, “folgorati sulla via di Damasco” un volemose bene e una riappacificazione che nemmeno Papa Francesco!
Un linguaggio da’900, un incesto fino a pochi anni addietro,improponibile e perdente.
Il vostro tempo è scaduto:informatevi.