Rifondazione Comunista: Ancora nessuna Conferenza permanente sull’ambiente (Osservatorio) per i battipagliesi.
La massima assise cittadina è i consiglieri comunale arrivano impreparati su un argomento di vitale importanza per Battipaglia e i battipagliesi come l’Ambiente e la sua tutela.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Con rammarico dobbiamo constatare – si legge in una nota politica del Circolo Gramsci del Partito della Rifondazione Comunista di Battipaglia – che il Consiglio Comunale svoltosi nella giornata di ieri, lunedì 19 marzo, dalle ore 19:00 alle ore 23:30, non è riuscito ad approvare il Regolamento per l’istituzione dell’Osservatorio Ambiente e salute della nostra città per dichiarata impreparazione sull’argomento dei consiglieri comunali.
Eppure – si sottolinea nella nota del PRC – il Consiglio era stato rinviato di una settimana rispetto alla prima coonvocazione per consentire la piena visione degli atti, per non parlare poi del fatto che i due organi sono previsti dallo Statuto del Comune di Battipaglia agli articoli 74 e 76 e sono almeno due anni che se ne discute senza però concretizzare alcunché.
Il rammarico – prosegue RC – è particolarmente sentito se si considera che nonostante si tratti di un argomento di grande interesse per la popolazione tutta, è stato messo all’ultimo punto dell’ordine del giorno, prolungando enormemente l’attesa di quei cittadini presenti al Consiglio che hanno resitito fino alla fine per rendersi conto della scelta politica che avrebbe compiuto l’amministrazione su temi sensibili come la Consulta e l’Osservatorio.
Soltanto il Regolamento per l’istituzione della consulta permanente sull’ambiente è stato approvato, ma ad oggi non se ne conoscono esattamente i contenuti né si sa quali proposte pervenute da parte delle associazioni siano state accolte. – Rileva è conclude Rifondazione Comunista nel suo comunicato stampa – Si attende che l’Osservatorio venga messo tra i primi argomenti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale, considerata l’estrema importanza della problematica per certi versi anche maggiore della Consulta stessa, in quanto se approvato nei termini sperati sarebbe uno strumento efficace per il monitoraggio e la valutazione dello stato di salute del territorio e dell’ambiente battipagliese».
Battipaglia, 20 marzo 2019