Sabato 9 marzo, ore 9.00/15.00, Sala Mangrella, Complesso S. Francesco, Eboli, Convegno sul Piano Ospedaliero Campano.
“Tra chiusure di servizi e nuove proposte, quale futuro per gli ospedali del Sele del Calore.” è il tema del dibattito. Presenzieranno all’evento organizzato da Fisi Sanità e il Comitato di Salute pubblica. Su Relazione di Scotillo (Fisi): Gli On. Adelizzi (M5S), Conte (Leu), Cantalamessa (Lega), la Consigliera Regionale Ciarambino (M5S), il vice-Coord. Regionale Lega Falcone, il presidente Ordine Professioni Infermieristiche, Cicia. Modera la giornalista Tafuri.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI- ll giorno 09 marzo 2019, presso la“Sala Mangrella” del Complesso Monumentale di San Francesco in Eboli si terrà un importante convegno dal titolo “PIANO OSPEDALIERO CAMPANO, TRA CHIUSURE DI SERVIZI E NUOVE PROPOSTE, QUALE FUTURO PER GLI OSPEDALI DEL SELE E DEL CALORE.” Relatore Rolando Scotillo segretario nazionale della FISI, moderatrice Angelica Tafuri. Il Convegno organizzato dalla “FISI” e dal “Comitato per la salute pubblica del cittadino della valle del Sele e del Calore” che vedrà la presenza della PresidenteRosa Adelizzi verterà sul nuovo Piano Ospedaliero Campano e sugli effetti che esso avrà sul nostro territorio con la presentazione di nuove proposte alternative.
Il confronto si arricchirà della presenza degli Onorevoli Cosimo Adelizzi e Valeria Ciarambino (Movimento 5 Stelle), dell’Onorevole Gianluca Cantalamessa e del Vice Coordinatore Regionale Mariano Falcone (Lega), del Presidente dell’O.P.I. Salerno (Ordine delle professioni infermieristiche) Cosimo Cicia che si confronteranno ed interverranno sugli argomenti del convegno apportando ricchezza di contenuti.
Particolare attenzione sarà data alla rete di assistenza alla paziente gravida ed ai percorsi di nascita con una analisi approfondita della ripartizione dei posti letto ospedalieri per come operato dalD.C.A. n 103/2019 (Piano Ospedaliero campano) e delle criticità riscontrate nella più equa distribuzione degli stessi a livello, della Piana e della Valle del Sele e delCalore rispetto agli altri ambiti territoriali.
Eboli, 6 marzo 2019