Conferenza stampa-incontro a palazzo di città di Salerno, “Una legge per i matti: quarant’anni dopo Basaglia”.
Alla presenza l’Assessore alle Politiche Giovanili Mariarita Giordano, il Prof. Esposito, docente di Antropologia Culturale Unisa, l’editore Forte, il Prof. Corrivetti, psichiatra presso Dipartimento salute mentale Asl Salerno, e Dentoni Litta, Direttore Archivio di Stato, sono stati illustrati gli incontri, che si terranno dal 21 al 28 febbraio 2019.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Si è tenuta questa mattina, martedì 19 febbraio, alle ore 11.00, presso la Sala Giunta del Palazzo di Città, l’incontro-conferenza stampa dal titolo “Una legge per i matti: quarant’anni dopo Basaglia“. Riflessioni appunto su una Legge che ha fatto sì che l’Italia si collocare tra i Paesi pionieri nell’ambito della Salute mentale, riconoscendo il merito a Franco Basaglia che ostinatamente si adoperó nel portare avanti e mettere in pratica un ideale: Quello di chiudere i manicomi di cui alla Legge 180.
Agli aspetti umanistici, sociali e culturali scaturiti dalla promulgazione della “Legge Basaglia” il team del Laboratorio di Antropologia “Annabella Rossi” del Dispac-Dipartimento di Scienze del Patrimonio culturale UNISA, ha deciso di dedicare una sessione dei Colloqui di Salerno 2018, iniziativa che nelle edizioni precedenti si è dimostrata vincente evidenziando riflessioni ed una sinergia tra relatori, studenti e cittadini.
Nel corso della Conferenza stampa, alla presenza l’Assessore alle Politiche Giovanili e all’Innovazione Mariarita Giordano, il Prof. Vincenzo Esposito, docente di Antropologia Culturale Unisa, l’editore Francesco G. Forte, il Prof. Dott. Giulio Corrivetti, psichiatra presso Dipartimento salute mentale Asl Salerno, e Renato Dentoni Litta, Direttore Archivio di Stato, sono stati illustrati gli incontri, che si terranno dal 21 al 28 febbraio 2019 presso, l’Università degli studi di Salerno, il Salone del Gonfalone a Palazzo di città e l’Archivio di Stato.
Salerno 19 febbraio 2019