Gianfranco Valiante è il candidato del Partito Democratico alla carica di Sindaco del Comune di Baronissi.
A comunicare la decisione dei componenti del Direttivo del Circolo cittadino hanno scelto all’unanimità di ricandidare Gianfranco Valiante, premiando l’impegno ed i risultati conseguiti in questi anni dalla sua Amministrazione è il Segretario provinciale Vincenzo Luciano.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BARONISSI – Le elezioni sono vicine e il PD di Baronissi nella sua autonomia ma nel solco delle politiche democrat, non vuole arrivarci impreparato, atteso che è più che intenzionato a continuare l’esperienza politico-amministrativa che ritiene più che positiva di Gianfranco Valiante. Esperienza che a giudizio del suo partito è stato accorta nella gestione Amministrativa e nei rapporti politici, raggiungendo per questo importanti obiettivi riconosciuti unanimemente sia dal PD locale che da quello provinciale.
“Gianfranco Valiante – dichiara il Segretario provinciale del PD Vincenzo Luciano – è il candidato del Partito Democratico alla carica di Sindaco del Comune di Baronissi. I componenti del Direttivo del Circolo cittadino hanno scelto all’unanimità di ricandidare Gianfranco Valiante, premiando l’impegno ed i risultati conseguiti in questi anni dalla sua Amministrazione.
Il Partito Democratico, locale e provinciale, – prosegue Luciano – è convinto che il Sindaco Valiante sia l’amministratore più adatto a portare avanti il proficuo percorso di cambiamento avviato – ed in parte già 0realizzato – nel primo quinquennio di amministrazione, in sinergia con tutte le istituzioni, le organizzazioni la società civile.
Sarà compito di Gianfranco – conclude il Segretario Provinciale del Pd – interloquire anche con le altre forze politiche e civiche della città per mettere a frutto l’intenso lavoro di progettazione, volto al miglioramento della qualità di vita dei cittadini di Baronissi. Il Comune della Valle dell’Irno, con il contributo di Gianfranco, potrà ancor più essere traino ed esempio per l’intero comprensorio”.
Baronissi, 5 febbraio 2019