Visita alla Treofan di Piero De Luca che si schiera a fianco dei lavoratori per la risoluzione della vertenza.
L’on. De Luca parteciperà all’incontro di martedì 8 al MISE per la risoluzione della vertenza e la salvaguardia dei posti di lavoro. Martedì mattina è convocato anche il Consiglio Comunale monotematico, ma l’associazione di destra “BattipagliaNostra” sferra un duro attacco al Deputato PD.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Il deputato del Partito Democratico Piero De Luca, ha incontrato i lavoratori e compiuto una visita del complesso industriale Treofan sito nell’area industriale di Battipaglia, fermo da quando nell’ottobre scorso, la multinazionale indiana Jindal ha rilevato la società e fermando la produzione ha messo a rischio il futuro degli oltre 70 operai e dello stesso stabilimento. A visitare lo stabilimento battipagliese prima di Piero De Luca erano stati già l’on. Federico Conte del MDP-LEU e il deputato battipagliese Nicola Acunzo con una delegazione guidata dal Capo politico del M5S Luigi Di Maio.
Piero De Luca ha assicurato il massimo impegno, suo e del suo gruppo parlamentare, per cercare di giungere ad una risoluzione della vertenza Treofan, nel più breve tempo possibile, confidando molto nell’incontro che si terrà al Ministero dello Sviluppo Economico, convocato dal Vice Premier e Ministro Luigi Di Maio per martedì prossimo alle ore 16. 00 a Roma.
Intanto mentre è stato convocato dal Presidente del Consiglio Comunale di Battipaglia Francesco Falcone un Consiglio comunale monotematico sulla questione Treofan per lunedì 7 gennaio 2019 alle ore 18.00 in prima convocazione, presso i cancelli della Treofan, a nome e per conto dell’associazione “BattipagliaNostra”: Gianni Corizzo protesta e se la prende con Piero De Luca. Non vuole che egli partecipi all’incontro Istituzionale convocato al MISE da Roma: “é impresentabile al vertice Mise per la crisi Treofan Battipaglia. – si legge in una nota pervenutaci – Il rampollo De Luca, deputato PD trombato a Salerno e ripescato a Caserta, al massimo può chiedere alla tessera n.1 del PD, Carlo De Benedetti, di partecipare a qualche salotto elitario per trattare di speculazione finanziaria a danno della Nazione. Al tavolo Mise – conclude Gianni Corizzo – per la crisi #Treofan è impresentabile in quanto il suo partito è da sempre dalla parte dei poteri finanziari e non dei lavoratori“.
La dichiarazione di Corizzo a nome dell’associazione Battipaglia Nostra non solo non ha poco o nulla a che fare con la Vertenza Treofan, ma non ha niente a che fare anche e soprattutto con la civiltà politica, trasuda solo odio e cattiveria in linea con quello che sta accadendo nel nostro Paese, dal momento che nessuno parla dei problemi ma al contrario si spande veleni e contumelie.
“BattipagliaNostra” mostra tutti i suoi limiti e con la sua azione violenta e gratuita va in una direzione contraria agli interessi della Treofan e dei lavoratori che al momento hanno bisogno di solidarietà vera e soprattutto di serietà e non di una rissa. Se la nota riceve pubblicazione da parte di POLITICAdeMENTE è solo per mostrare senza veli una azione contro l’on. De Luca o chicchessia, che va bocciata senza mezzi termini, azione che addirittura si arroga il diritto di porre veti e consensi a chi deve o non deve partecipare ad un incontro Istituzionale serio e si spera risolutivo.
Al contrario ci saremmo aspettati uno straccio di proposta che potesse essere discussa piuttosto che insulti e contumelie su questioni che nulla hanno a che fare con la Treofan e il dramma dei 70 dipendenti, i quali senza alcuna ragione rischiano di perdere il lavoro perché la nuova proprietà inopinatamente ha deciso di interrompere la produzione nonostante lo stabilimento di Battipaglia sia leader mondiale nella produzione di una pellicola per gli alimenti.
Al contrario della violenza e dell’apartheid propinato da “Battipaglia Nostra” ci aspetteremmo che a quell’incontro partecipassero tutte le forze politiche e tutti i Deputati e Senatori del collegio e soprattutto il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, il quale per quanto lo si voglia criticare, per la cronaca e in barba a Corizzo, é stato artefice dell’approvazione e della definizione delle ZES (Zone Economiche Speciali) in Campania, l’unica ad essere approvata dal Governo a Livello Nazionale.
Sebbene la ZES dell’area retro Portuale di Salerno che comprende anche la Zona Industriale di Battipaglia ha bisogno ancora di qualche ulteriore aggiustamento, comunque mette in gioco una prima trance di finanziamenti di oltre 450 milioni di euro, cifra che consente di poter programmare interventi speciali per rilanciare le aree industriali e con esse soprattutto quella di Battipaglia, e per la Treofan potrebbe essere una opportunità che metterebbe con le spalle al muro la nuova proprietà e renderebbe verosimile il salvataggio dei livelli occupazionali.
Per questo ci aspetteremo che l’Associazione Battipaglia Nostra potesse giocare in questa partita un altro ruolo anziché candidarsi alla politica spazzatura, spargere veleni e condurre campagne di aggressioni di una violenza inaudita, e mostrasse piuttosto una seria e competente capacità di saper affrontare discussioni, ma in una ritrovata civiltà democratica e di linguaggio.
Battipaglia, 7 gennaio 2019