Incontri sulla legalità all’Istituto omnicomprensivo di Piaggine

Incontro sulla legalità: Il tema Cittadinanza attiva e diritti  dei minori

Presente all’iniziativa il Capitano Daniele Campa, Comandante della Compagnia Carabinieri di Vallo della Lucania.

PIAGGINE – SA – Appuntamento con la legalità a Piaggine, presso l’Istituto Omnicomprensivo, dove si è tenuto un incontro sul tema, con la presenza del Capitano Daniele Campa, Comandante della Compagnia Carabinieri di Vallo della Lucania che ha tenuto un’interessante relazione su diversi argomenti che riguardano da vicino il mondo dei ragazzi. Come fa sapere il Dirigente dell’Istituto, il professor Antonio Vairo, “da tempo la scuola sta affrontando la tematica della legalità, ed ogni anno viene organizzata una giornata dedicata a diversi temi.

Quest’anno la scelta è caduta sul tema “Legalità e cittadinanza” sia perché lo studio della disciplina della cittadinanza è prevista nei vari programmi delle diverse scuole, dalla primaria a quella superiore, sia perché è stato posto in essere il corso PON sul tema “Cittadinanza attiva e diritti  dei minori”, quindi con l’iniziativa l’Istituzione scolastica ha inteso dare continuità al corso.

Una iniziativa importante, che si è potuta realizzare grazie alla disponibilità del Capitano Daniele Campa, la cui relazione è stata incentrata proprio sull’aspetto che lega il concetto di legalità al nostro comportamento di cittadini: democrazia, rispetto del prossimo, bullismo, sono solo alcuni dei tempi affrontati dal Capitano Campa.

I ragazzi hanno dimostrato grande interesse e partecipazione all’iniziativa, benché fortunatamente nel territorio non si hanno problemi rilevanti legati all’uso di droghe o di altre devianze. “Il nostro obiettivo – spiega il Dirigente – è quello di trasmettere ai ragazzi, specialmente a quelli della scuola media e dell’istituto superiore, il concetto di legalità in tutti i suoi aspetti, non solo relativamente alla cittadinanza. Infatti negli anni abbiamo scelto diverse tematiche: ad esempio l’anno scorso la tematica scelta verteva sul connubio tra legalità e ambiente”.

Una scuola in continua evoluzione, dunque, che si apre alle varie realtà che lavorano sul territorio. “Con i carabinieri abbiamo avuto sempre un ottimo rapporto – continua il Preside – ma anche con altri corpi. L’anno scorso, ad esempio, c’è stata grande collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, in quanto avevamo messo in essere un progetto curato insieme ad una scuola di Pollica.

4 commenti su “Incontri sulla legalità all’Istituto omnicomprensivo di Piaggine”

  1. Coltivare i “Giovani arbusti2 nella direzione della LEGALITÀ è una azione lungimirante di uno stato moderno, ma la funzione delle istituzioni di concerto con le famiglie non basta, troppi “eroi negativi” spadroneggiano sui media nazionali facendo debordare le coscienze al di là del bene e del male, parafrasando NIETZSCHE Legalità. Principio fondamentale per la vita di una comunità. Legalità. Principio per il quale bisogna lottare, a costo di farsi male. Abbiamo capito: legalità. Sicuri? Siamo in Italia, ricordiamocelo. Siamo nel paese in cui bisogna aver paura della legge quando si è nel giusto e invece stare tranquilli nel momento in cui si sgarra. Leggi, leggi, leggi, articoli e numeri su numeri che regolano il comportamento dell’uomo, essere imperfetto, all’interno di un sistema che perfetto deve essere. C’è un equilibrio da rispettare, nel quale ogni persona deve muoversi senza uscire dai confini della propria libertà per intaccare quella altrui. Tuttavia, da quando sono nata ho avuto poche volte testimonianza dell’efficacia di questi strumenti di controllo. Siamo ormai nel 2010, e sto smettendo di sperare. E’ vero: dobbiamo ammettere che tutte le generazioni passate in qualche modo hanno vissuto in una maniera peggiore della nostra, ma con questo non significa che era “migliore” sia sinonimo di era “buona”, e soprattutto era “giusta”. Sono entrata nel mio diciottesimo anno di età, mi avvicino al numero fantastico che mi permetterà di andare a votare nel 2011, tuttavia il sogno di una carriera da magistrato si affievolisce ogni giorno di più, non tanto perchè mi manca la voglia di studiare, non tanto perché ci stiamo avvicinando ad una ipotetica fine del mondo, quanto per il fatto che in questo momento mi pare che la magistratura abbia le mani abbastanza legate. Rabbia, solo rabbia: ecco quel che provo nel dover ammettere che la situazione sia messa in questo modo.

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  2. Ciao Antonio tu sei il figlio de Francesco Vairo, fratelo de Ferdinando Vairo Io sono Giuseppina, la figlia de Ferdinando e Angelina. Sono in Argentina. Aspeto risposta

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