Lunedì 10 dicembre, ore 18:30, Piazza Portanova, Amnesty International Salerno, organizza “Diritti a testa alta”.

Con “Diritti a testa alta”, la fiaccolata per i Diritti si scende in piazza a Salerno per accendere una candela contro le violazioni dei diritti umani nel mondo, nel 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Anche Salerno aderisce a #dirittiatestaalta, l’iniziativa promossa il 10 dicembre da ActionAid Italia, Amnesty International – Italia, Caritas Italiana, EMERGENCY e Oxfam Italia per celebrare insieme il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e ricordarne il suo valore.

Dalle 18.30 si scende in Piazza Portanova a Salerno e oltre 80 città italiane per ribadire, tutti insieme, i contenuti e i valori della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che mai come in questo momento sono necessari per riuscire a costruire forme di convivenza più umane per contrastare le nuove forme emergenti da qualche tempo di razzismo, di criminalizzazione della solidarietà e odio per il diverso che vediamo anche nel nostro paese.

ActionAid, Amnesty International Italia, Caritas, EMERGENCY, Oxfam invitano ad aderire alla manifestazione tutte le persone, le associazioni, le istituzioni e le scuole che condividono questo appello: “Il 10 dicembre di 70 anni fa veniva approvata la Dichiarazione universale dei diritti umani, che indica nel rispetto degli uguali diritti di ogni essere umano il fondamento di un mondo libero, giusto e in pace. La Dichiarazione stabilisce eguaglianza e dignità di ogni essere umano e pone in capo a ogni stato il dovere centrale di garantire a tutti di godere dei propri inalienabili diritti e libertà”.

“A oggi, non uno degli stati firmatari ha riconosciuto ai cittadini i diritti che si era impegnato a promuovere. Nel nostro paese, la negazione nella pratica di questi diritti sta facilitando la diffusione di nuove forme di razzismo, la solidarietà è considerata reato, l’odio per il diverso prevale sullo spirito di fratellanza, l’aiuto viene tacciato di buonismo. Oggi più che mai è urgente recuperare quei principi di umanità e di convivenza civile che sono alla base della Dichiarazione e che la retorica della paura sta cercando di smantellare. Il 10 dicembre scendiamo in piazza per dire al mondo che stiamo dalla parte dei diritti e delle persone”.

Salerno, 7 dicembre 2018