Istituire un coordinamento dei Piani di Zona in provincia per la gestione delle politiche sociali
Nuovo appello dei pensionati della Cisl salernitana a Michele Strianese. “Il presidente dell’Ente Provincia ci dia ascolta. Ci sono casi come Scafati che vanno migliorati”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Istituire un coordinamento dei Piani di Zona in provincia di Salerno per la gestione delle politiche sociali. A chiederlo nuovamente è Giovanni Dell’Isola, segretario generale della Fnp Cisl provinciale, che lancia un appello alle istituzioni e auspica una gestione più omogenea tra i tredici Uffici dei Piani di Zona dislocati sul territorio salernitano.
“Sicuramente abbiamo tanto esempi virtuosi da raccontare in provincia”, – ha detto Dell’Isola. – “Ma, al contempo, ci sono tante situazioni meno efficienti e rese poco chiare anche con le nuove organizzazioni degli Ambiti. Una su tutte Scafati. Questo porta ovviamente i servizi a partire in ritardo, con i cittadini che sono sempre costretti sempre a fare i salti mortali per poter far rispettare il loro diritto alla salute o accedere ai servizi essenziali garantiti dallo Stato”.
Da qui, l’appello alle istituzioni per attivare un coordinamento provinciale degli ambiti sociali. “Lo abbiamo già richiesto e non abbiamo ricevuto risposte. Intanto, in alcune zone del territorio salernitano, alcuni servizi continuano ad essere più onerosi rispetto ad altri Ambiti e non riusciamo a capire il perché di tutto questo”, – ha continuato Dell’Isola – “Ecco perché dal presidente Michele Strianese, nuovo presidente dell’Ente Provincia, a cui facciamo gli auguri di buon lavoro, auspicando l’istituzione di questo nuovo organismo di coordinamento che già in passato ha dato buoni risultati proprio nella fase di istituzione dei nuovi ambiti sociali, per il quale sollecitiamo un apposito incontro. Auspichiamo un intervento in tale direzione anche dalla Regione, a cui i Piani di Zona attingono i finanziamenti per portare avanti le proprie le attività ed i servizi nel settore delle politiche sociali e dell’assistenza. Restiamo dell’opinione che ci sono situazioni che vanno migliorate e potenziate per offrire prestazioni e assistenza adeguate alle necessità e ai bisogni di chi le riceve. Per cui è necessario un forte impegno da parte di tutti gli Ambiti e delle istituzioni per assicurare e garantire funzionalità ed efficienza dell’assistenza a tutte le persone che hanno bisogno.”
Conclude Dall’Isola: ”Quello del Salernitano è un territorio già complicato per tanti aspetti e le politiche sociali non possono venire meno per le solite diatribe che alla gente interessano poco.A chi paga le tasse va garantito il diritto di ottenere prestazioni che lo Stato non può sottrarsi di dare nel miglior modo possibile e in modo più efficiente”.
Salerno, 30 novembre 2018