Forza Italia di Battipaglia per la gestione dei Parcheggi in litoranea alza il tiro sul Comune di Eboli e chiede il conto: 50mila €.
Il Capogruppo di Forza Italia Valerio Longo denuncia ed elenca tutti i reati: “Abuso d’ufficio; Omissione di atti d’ufficio; Falso in atto pubblico, Occupazione e usurpazione abusiva di aree pubbliche”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «La questione delle terre in località Campolongo, comprese tra l’area pinetata e la strada provinciale litoranea 175, di proprietà del comune di Battipaglia e gestite dal comune di Eboli per destinarsi a parcheggio, – scrive in una nota Valerio Longo Capogruppo Consiliare Forza Italia. Battipaglia – negli ultimi tempi ha scatenato aspre polemiche, riprese ampiamente dagli organi di informazione. Eppure il problema era noto già da tempo, sollevato dal consigliere di F.I. di Eboli Damiano Cardiello e, subito dopo, da me ripreso a Battipaglia.
Il 17 maggio del 2017, cioè un anno e mezzo fa, – prosegue Longo – con un’interrogazione consiliare (che non ha mai ricevuto risposta) all’assessore al Patrimonio, il gruppo consiliare di F.I. di Battipaglia aveva già ampiamente sollevato la cosa. Ovvero che il comune di Eboli praticamente continuava a gestire i parcheggi senza la preventiva autorizzazione da parte del nostro comune.
Infatti dal 2015 – aggiunge Longo – Eboli ha approvato bandi pubblici senza la necessaria autorizzazione prevista e la società che ha vinto il bando e che ha gestito i parcheggi non ha mai versato quanto dovuto al nostro comune.
Ad oggi parliamo di circa 50.000 euro mai pagati. Infatti, l’art. 5 del capitolato prevede espressamente: “Il concessionario dovrà corrispondere una somma quale canone di concessione dell’area di sosta al comune di Battipaglia, fissato dal comune proprietario delle stesse aree, con Delibera di G.C. n. 107/2012 in € 0,10 a mq per anno, per i mesi di effettivo utilizzo.”
Questa incredibile storia – aggiunge ancora il capogruppo di Forza Italia di Battipaglia – potrebbe anche configurare delle ipotesi di reato. Abuso d’ufficio, perché il dirigente ha predisposto bandi senza alcun permesso. Omissione di atti d’ufficio, perché si doveva chiedere la preventiva autorizzazione. Falso in atto pubblico, in quanto negli ultimi anni è stata sottintesa un’autorizzazione mai di fatto avvenuta. Occupazione e usurpazione abusiva di aree pubbliche (art. 633 C.P.)
Paradossalmente inoltre – precisa ancora il forzista – il comune di Eboli ha già pubblicato il 31 ottobre 2018 un nuovo bando per il triennio 2019/2021. Quanto al nostro comune, che avrebbe già dovuto attivarsi un anno e mezzo fa con l’assessore e gli uffici preposti, adesso sta procedendo nella verifica dell’intera vicenda. Occorre attivarsi con celerità, visto anche il possibile danno erariale subito dall’ente, – conclude Valerio Longo – muovendosi anche sul fronte civilistico verso la ditta concessionaria dei parcheggi per tutti gli arretrati e sul fronte penale contro ignoti».
Battipaglia, 21 novembre 2018