Rappresentanza sindacale unitaria all’Asl Salerno, Luigi Pergamo della Cisl Fp provinciale nominato coordinatore.
Pergamo: “Basta con l’astuzia del politically correct, dobbiamo vestirci dell’umiltà di chi ammette gli errori propri e quelli ereditati. Siamo un organo in declino che per anni, se non decenni, ha navigato a vista, procedendo per tentativi, rincorrendo scadenze e cercando di cogliere risultati immediati”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Con grande ottimismo e voglia di cambiamento, il 9 novembre scorso, negli uffici dell’Asl Salerno di via Nizza, si è riunita la rappresentanza sindacale unitaria dell’Azienda. La trattazione delle problematiche ha riguardato i capisaldi della tutela – concreta – dei dipendenti.
“Dobbiamo finirla con l’astuzia del politically correct, dobbiamo invece vestirci dell’umiltà di chi ammette gli errori propri e quelli ereditati. Siamo un organo in declino che per anni, se non decenni, ha navigato a vista, procedendo per tentativi, rincorrendo scadenze e cercando di cogliere risultati immediati”, ha detto il coordinatore della rappresentanza sindacale unitaria, Luigi Pergamo, già componente del comitato esecutivo della Cisl Fp Salerno, candidato eletto nelle medesime liste – nel suo significativo discorso di insediamento.
In particolare, il progetto sindacale è focalizzato sulla coesione di tutti i delegati. Pergamo ha sin da subito esposto alcune linee programmatiche, ponendo l’attenzione su questioni inerenti la produttività, fasce economiche, regolamentazione orario di lavoro, progressioni orizzontali e verticali, incarichi di organizzazione, ex coordinamento, incarichi di funzioni ed ex posizioni organizzative, in considerazione delle imprescindibili dinamiche organizzative caratterizzanti ciascuna Azienda Sanitaria locale.
Non sono mancati interventi significativi di tutti i delegati, nonché quelli delle organizzazioni sindacali di categoria che, in un clima di tangibile unità, hanno contribuito al dibattito sull’ordine del giorno relativo alla problematica buoni pasto, alla riorganizzazione dei servizi di manutenzione alle proposte sull’orario di lavoro nonché al piano triennale 2018/2020 sul fabbisogno provvisorio del personale di cui alla delibera numero 261 del 31 ottobre 2018. E’ emersa in conclusione la necessità, manifestata all’unanimità e a gran voce, di una riunione con il commissario straordinario dell’ASL Salerno sulla totalità delle questioni analizzate. Sono queste le ragioni che hanno portato il consesso intero alla soddisfazione sulle attività messe in campo, perciò condivise senza difficoltà alcuna.
Il coordinamento si compone, oltre che da Pergamo, anche dai delegati Antonio Cervone e Forte Generoso, rispettivamente vice coordinatore e segretario verbalizzante i quali incalzano “portare aventi i diritti dei lavoratori, premiare il merito e valorizzare le competenze sono alla base di una riorganizzazione dei servizi che a partire dai bisogni della gente possa rilanciare la sanità pubblica a difesa del diritto alla salute l’unico definito fondamentale dalla nostra carta costituzionale”.
Salerno, 15 novembre 2018