16 Novembre, MOA Eboli, convegno “Persano – La Terra per restare Contadini”. Memorie di scatti fotografici di Tateo.
La mostra fotografica “Persano: La terra per restare contadini” di Antonio Tateo, sarà visitabile dal 16 al 25 Novembre. Il convegno e la mostra fotografica affrontano le tematiche e il dibattito che negli anni 70′ si sviluppò sulle lotte contadine. Il reportage fotografico del 1984 è una testimonianza artistica e sociale.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «“Persano: la terra per restare contadini” è un libro-testimonianza. Fu pubblicato nel 1984 nella collana di fotografia dell’editore milanese Mazzotta e fu finanziato e patrocinato interamente dal Comune di Serre. L’autore delle fotografie,Antonio Tateo, è stato un testimone diretto e appassionato delle ultime lotte contadine nel Mezzogiorno d’Italia ed è un protagonista di primissimo piano della fotografia sociale in Italia. Il senso del libro è nel «ricordo di un momento solidale di lotta, l’occasione, per una comunità, di riconoscere una propria antica identità sociale, antropologica e culturale». Con queste parole, nell’introduzione al volume, il professor Enrico Crispolti, allora titolare della cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea nell’Università degli Studi di Salerno, descriveva gli avvenimenti fotografati e testimoniati dalle immagini di Tateo.
Nel libro vi sono le appassionate testimonianze di protagonisti della lotta per strappare al demanio militare i fertili terreni incolti della grande area del territorio di Persano, già sito reale borbonico. Si raccontano le vicende delle lotte contadine di Persano degli anni 1948-1950 e del 1977-1979. Ma vi è anche una significativa testimonianza, l’unica, di un protagonista delle lotte contadine del 1921-1922, quella del signor Michele D’Aniello, reduce della Prima Guerra Mondiale. Tali testimonianze, rese dalla viva voce dei protagonisti, costituiscono una pagina di grande importanza per la storia sociale d’Italia nel Novecento.
Antonio Tateo ha partecipato agli avvenimenti della fine degli anni Settanta del secolo scorso. Lo ha fatto attraverso la propria macchina fotografica. Ha testimoniato in bianco e nero momenti e avvenimenti di quelle lotte, fino a quel drammatico giorno del 7 novembre 1979 in cui i Carabinieri caricarono i contadini, che manifestavano pacificamente per rivendicare i propri diritti a lavorare la terra e a renderla fertile, ferendone alcuni con il calcio dei fucili d’ordinanza. A distanza di trentanove anni, questo volume può essere riproposto come un’importante testimonianza storico-fotografica di storia sociale del Mezzogiorno contadino nella quale persone disarmate, ma armate della sola volontà di lavorare e mettere a coltura ettari di terre incolte, divennero protagonisti e vittime di un potere politico che stroncò le loro speranze di costruire una nuova e diversa agricoltura. Ancora una volta, come si vede in una significativa fotografia, lo Stato scelse di schierare i carri armati contro i trattori.»
Gerardo Pecci
Programma
ore 19.30
Saluti:
Luigi Nobile – MOA
Giuseppe Fresolone – MOA
Autorità
Relazioneranno:
Baldassare Chiaviello, già Dirigente Scolastico:
– VICENDE STORICHE DELLE LOTTE CONTADINE A PERSANO.
Gerardo Pecci, Docente di Storia dell’Arte:
– PERSANO E LA FOTOGRAFIA SOCIALE DI ANTONIO TATEO.
Interverrà
Antonio Tateo, autore del libro: “Persano: La terra per restare contadini”.
Evento organizzato da Mo’ Art,Monochrome Art, Sophis, con il patrocinio del Comune di Eboli.
Ingresso gratuito
Info: 0828 332794 * 392 4670491 * 333 1221385 * 320 3715486
info@moamuseum.it
www.moamuseum.it
…vivere il Moa fa bene al Cuore…
Eboli 14 novembre 2018