Venerdì 9 novembre, ore 17.00, Fondazione Menna, incontro-dibattito “Quarant’anni dopo Peppino Impastato”.
1978-2018 dopo quattro decenni dalla morte del giornalista Peppino Impastato e del relativo depistaggio cosa è cambiato in Italia nella lotta alla criminalità organizzata. Si discuterà in un pubblico dibattito con intellettuali e politici, seguirà la proiezione del cortometraggio “Munnizza” di Licio Esposito.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
«Passeggio per i campi con il cuore sospeso nel sole.» (Peppino Impastato, Amore non ne avremo)
SALERNO – La lotta alle mafie e alle camorre. A che punto siamo? La fondazione Menna organizza un incontro nel quarantennale sulla barbara uccisione del giornalista di Radio AUT e militante di Democrazia Proletaria, Peppino Impastato, per discutere sullo stato dell’arte della lotta contro le Mafie e i troppi coni d’ombra persistenti ancor’oggi tra apparati deviati dello Stato e tali organizzazioni malavitose.
A fine dibattito seguirà la Proiezione del cortometraggio “Munnizza” di Licio Esposito.
Evento: “Quarant’anni dopo Peppino Impastato” venerdì 9 novembre, locali Fondazione Menna via lungomare triste n° 13
Programma:
Introduce:
Angelo Orientale, Associazione Onlus Memoria in Movimento;
Saluti:
Claudio Tringali, presidente Fondazione Menna;
Intervengono:
Marcello Ravveduto, Università di Salerno;
Luciano Brancaccio, Università Federico II di Napoli;
Giovanni Russo Spena, Direttivo Comitato per la Difesa della Costituzione;
Umberto Santino, presidente Centro Siciliano di Documentazione “Giuseppe Impastato” Onlus
Coordina:
Massimiliano Amato, giornalista e Scuola giornalismo Università di Salerno
Salerno, 8 novembre 2018