M5S: Una Legge contro clientele e “fritture”

Proposta della Senatrice Gaudiano del M5S: “Una legge contro la clientela scientifica”. E Di Maio l’ha letta?

La proposta della senatrice grillina Gaudiano per l’obbligatorietà nelle elezioni del sorteggio di scrutatori e Presidenti di Seggio, viene da “spunti elaborati da meetup agropoli dopo caso fritture di pesce”, che estende anche ad Alfieri nominato da De Luca. Noi suggeriamo anche un riferimento alla Montanini e Di Maio, a Foa e Salvini, a Casalino e Conte. 

Franco Alfieri-Felicia Gaudiano
Franco Alfieri-Felicia Gaudiano

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

AGROPOLI – «Dobbiamo garantire la vera libertà di voto e la democrazia. Dobbiamo eliminare la ‘clientela scientifica’ e lasciare i cittadini davvero “liberi” di votare – A dirlo è la Senatrice del Movimento 5 Stelle Felicia Gaudianoho recepito alcuni spunti che erano stati elaborati dal Meetup del Comune di Agropoli, dopo il caso delle ‘fritture di pesce’ che coinvolse l’ex sindaco Franco Alfieri, oggi capo della segreteria del governatore campano Vincenzo De Luca».

«Abbiamo chiesto una proposta normativa che potesse incidere in maniera rilevante sui meccanismi d’ombra del processo elettorale – sottolinea Consolato Caccamo, portavoce M5S di Agropoli -. Dopo quello che è accaduto ad Agropoli, già a settembre prese l’avvio una proposta di legge per combattere il voto di scambio e oggi i nostri portavoce in parlamento raccolgono le istanze locali e le portano nelle sedi opportune».

Franco Alfieri-Vincenzo De Luca
Franco Alfieri-Vincenzo De Luca

«La proposta depositata in parlamento, prevede “l’eliminazione di alcune zone franche del processo elettorale, in grado di generare, allo stato attuale, distorsioni del voto e rallentamenti procedurali. In particolare, – continua la Senatrice Gaudianoall’inesistenza in Italia “di una norma o meccanismo informatico capace di controllare in tempo reale e impedire che la stessa persona, in qualità di rappresentante di lista, esprima il proprio voto due volte nella sessa consultazione elettorale».

La proposta di legge Gaudiano chiede l’obbligatorietà “del sorteggio dei presidenti di seggio e degli scrutatori tra i soggetti iscritti nell’apposito albo” e disciplina “la procedura che il rappresentante di lista deve seguire dal momento della nomina a quello di espressione del proprio voto”. Si precisano i criteri di ammissione all’albo per i presidenti di seggio e gli scrutatori “con l’obiettivo di selezionare personale competente, facilitare la risoluzione di eventuali problemi inerenti il processo elettorale o referendario e meglio tutelare le aggregazioni preferenziali espresse dai votanti”.

luigi-di-maio-assia-montanino-1
luigi-di-maio-assia-montanino-1

La proposta della Senatrice grillina Gaudiano del M5S che si è fatta promotrice di una proposta di Legge “contro la clientela scientifica”, pensando all’obbligatorietà nelle elezioni comunali, regionali, nazionali e europee, ivi compreso i referendum, del sorteggio di scrutatori e Presidenti di Seggio, piuttosto della nomina diretta introdotta dall’Ultimo Governo Berlusconi, segue da alcuni “spunti elaborati da meetup Agropoli dopo il caso fritture di pesce”, obbligatorietà che già propria sponte taluni Comuni hanno già provveduto a fare, ritornando alle prime origini.

Come al solito il M5S e i suoi rappresentanti mescolano i diritti e leggi ad usum delphini, così che partendo da un principio che poteva già essere inserito in uno dei tanti collegati alla finanziaria da applicare già alle prossime elezioni Europee o magari con un apposito decreto, atteso che i relativi costi non incidono ulteriormente sui conti dello Stato, ma solo sulle procedure e quindi semmai attuare con un semplice regolamento applicativo la vicenda, la associa ad un altro fatto, affiancando obblighi di legge a discrezionalità politica.

Leonardo e Marcello Foa
Leonardo e Marcello Foa

Volendo separare le due cose sarebbe opportuno ricordare, che il ruolo che svolge Alfieri è un ruolo politico-istituzionale ed egli lo esercita grazie ad una apposita delega, delega che ha consentito al Governatore De Luca di nominare alla stessa stregua degli assessori, una personalità esterna al Consiglio Regionale.

Discrezionalità che poco e nulla ha a che vedere con la nomina degli scrutatori e dei Presidenti di Seggio, tra l’altro di nomina della Corte di Appello. Cosa diversa è quella invece che attiene la nomina di incarichi dirigenziali come è il caso della: Segretaria particolare Assia Montanino del Ministro e Vice Premier Luigi Di Maio; del portavoce del Premier Giuseppe Conte, Casalino; del componente della segreteria del ministro e Vice Premier Matteo Salvini, Leonardo Foa figlio del Presidente Rai Marcello; per le quali si deve presentare un curriculum attinente i ruoli che devono ricoprire, ma indipendente da tutto rappresentanti un vero e proprio assalto stellato di amici e parenti nelle stanze dei bottoni come riportato in un articolo Emanuele Lauria su La Repubblica (clikkare per leggere).

Agropoli, 25 ottobre 2018

Lascia un commento