Ombre su incarichi e appalti. Dopo l’interrogazione di FI e Eboli3.0, i distinguo del M5S e Lega, MDP-LEU chiede le dimissioni di Cariello.
MDP-LEU presenta un’interrogazione. Il capogruppo Antonio Conte: “L’approssimazione e l’incapacità amministrativa più volte denunciata con fatti inoppugnabili dimostrano tutti i limiti del Sindaco a gestire una città e un territorio come Eboli. Sarebbe opportuno che rassegnasse le dimissioni per evitare altri gravi danni alla nostra comunità”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – I Consiglieri Comunali Antonio Conte, Teresa Di Candia, Antonio Petrone del gruppo MDP-LEU a proposito degli ultimi fatti emersi da un articolo di stampa circa l’affidamento di alcuni incarichi professionali affidati a soci del Consigliere Comunale Mario Domini delegato dal Sindaco all’Urbanistica e alla pianificazione del territorio hanno inviato al Presidente del Consiglio Comunale Fausto Vecchio, e al Sig. Sindaco di Eboli Massimo Cariello una interrogazione consiliare a risposta scritta e orale avendo come titolo: Affidamento Incarichi e Gare di Appalto.
Conte, Di Candia e Petrone, chiedono a Vecchio e Cariello se risponde al vero che:
- sul Comune di Eboli vige, nella gestione, un “metodo Cariello” che centralizza e orienta l’istruttoria delle pratiche;
- gli affidamenti a trattativa privata disposti dall’amministrazione Comunale son riconducibili a lei, ai consiglieri di maggiorana o a loro parenti e affini o soci;
- se gli incarichi professionali sono oggetto di trattativa tra lei e i consiglieri Comunali o loro parenti, affini e soci;
- se le gare indette e non celebrate, per errori nei capitolati e nelle procedure, si traducono in proroga a trattativa privata con i precedenti concessionari, per importi in alcuni casi di notevole entità;
- se con la stessa logica sono gestiti i fondi del piano di zona e i contributi o meglio le mance impropriamente erogate a fini culturali;
- se non ritiene, anche per dare una risposta alle voci che corrono nel Paese in relazione a tali argomenti, di convocare il Consiglio Comunale, fornendo a Consiglieri l’elenco dei relativi provvedimenti.
La vicenda nei vari ambienti politici ha suscitato molto scalpore. E se Forza Italia con Damiano Cardiello e Eboli 3.0 con Santo Venerando Fido hanno anche loro già presentata una interrogazione consiliare, e il M5S o parte di esso ha preso le distanze nei confronti del Consigliere Mario Domini, il quale non ha mai nascosto la sua simpatia e la sua vicinanza al Movimento di Grillo, il locale gruppo dirigente della Lega ebolitana, di tutta fretta ha convocato un summit con i vertici provinciali guidato dal leader provinciale Mariano Falcone, tenutosi in mattinata in un noto ristorante della periferia di Eboli, si è subito posto un argine ad eventuali e possibili commistioni con personalità politiche compromessi e provenienti da altri schieramenti politici.
La storia non finisce qui e lo afferma anche il capogruppo di MDP-LEU Antonio Conte, che a proposito e a margine dell’interrogazione che ha presentato con il suo gruppo ha dichiarato: “le vicende amministrative segnalate con la nostra ennesima interrogazione meritano un chiarimento vero e urgente da parte del Sindaco in Consiglio Comunale. L’amministrazione di una Città importante come Eboli non può essere gestita con trattative continue tra Sindaco, Consiglieri Comunali, imprese, associazioni e privati cittadini, pur di mantenere in piedi una maggioranza che fa acqua da tutte le parti e soprattutto si distingue per l’inconcludenza e dannosità dei provvedimenti adottati in questi tre anni.
L’approssimazione e l’incapacità amministrativa come da noi più volte denunciata con fatti inoppugnabili e da ultimo con i recenti manifesti – conclude il capogruppo del MDP-LEU Antonio Conte – dimostrano tutti i limiti del Sindaco a gestire una città e un territorio come Eboli. Sarebbe opportuno che rassegnasse le dimissioni per evitare altri gravi danni alla nostra comunità“.
Eboli, 14 ottobre 2018
approfitto per ripetere a voce alta,
Domini D I M E T T I T T I
Domini V E R G O G N A T I
Dimenticavo,
Cennamo D I M E T T I T I