È nata e si è ufficialmente insediata la “Costituente per Battipaglia”: Prove tecniche di “Centro” o…..
Per Inverso, Ciotti, Vitolo e gli altri la Costituente di Centro nasce: “per qualcosa e non contro qualcuno…“; e a “conferma” di questa volontà hanno dichiarato che è pronto per l’invio “l’avviso di sfratto alla Sindaca Cecilia Francese“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Questa mattina, alle ore 11.00, presso la Sala delle Conferenze di Palazzo di Città di Battipaglia, come preannunciato si è ufficialmente insediata la “Costituente per Battipaglia“: Prove tecniche di “Centro” o….., prove ostinate di stare in “mezzo”? Lo vedremo nel prosieguo, anche perché molto dipenderà da quello che avverrà nei prossimi mesi e fino alle prossime elezioni di primavera per il rinnovo del Parlamento Europeo.
Al tavolo tra i “Costituenti”: Pietro Ciotti, Raffaello Adesso, Arturo Denza, Antonio Voria, Nunzio Vitolo, Ermes Schiavi e l’instancabile e fertilissimo promotore di tante iniziative politiche sul territorio Vincenzo Inverso; rappresentanti, ognuno per la sua parte, di Movimenti e Associazioni cittadini come #unnuovoinizio, A717 Battipagliave oltre, Popolo della Famiglia, Battipaglia Popolare, Battipaglia la Città che Verrà e altre, tutte animate dallo stesso interesse Quello di aprire un varco politico nella Città e molti per dare, come ha dichiarato Inverso “l’avviso di sfratto alla Sindaca Cecilia Francese“.
E così come recita lo slogan “dopo anni di piccole idee e grandi delusioni…” è nata la Costituente per Battipaglia, un altro sodalizio che si candida ad una rappresentanza trasversale e di base perché come essi dicono “Ci meritiamo un’altra storia“. Un assunto che non fa una grinza e ovviamente apre a tante altre considerazioni che non possono non tener conto, delle ultime vicende politiche che il nostro Paese vive, specie all’indomani del 4 marzo scorso, allorquando gli elettori hanno voltato le spalle a Partiti e Movimenti politici consolidati e si sono affidati al “Nuovo” e ai “Nuovi”, come a molti piace definirsi. Risultato che al momento pare stia stravolgendo ogni ordine di previsione e non si riesce ad immaginare come Battipaglia alle prossime elezioni amministrative non potrebbe non esserne interessata.
Quindi Inverso e insieme a lui gli altri “costituenti”, sta facendo i conti senza l’Oste. E l’Oste non è Cecilia Francese, come la Sindaca non è e non incarna tutti i mali di questa Città, l’Oste è rappresentato dalle promanazioni dei Salvini e dei Di Maio e il conto è costituito dagli elettori, e gli elettori sono spietati o almeno hanno dimostrato negli ultimi mesi di essere spietati.
Ma conto e Oste a parte, è mai possibile ed immaginabile che si può pensare di definirsi nuovi e portatori di nuovi inizi solo cambiando campo? Se la Costituente per Battipaglia nasce come recita l’assunto di Inverso “per qualcosa e non contro qualcuno…“, perché poi si procede nell’altro verso inviando un messaggio che va nella direzione opposta e si asserisce: “siamo qui anche per consegnare formalmente “l’avviso di sfratto alla Sindaca Francese”?.
Val la pena di ricordare un aforisma del grande Bertolt Brecht a conferma di come spesso solo cambiando campo e occupando gli spazi del nuovo si può sentirsi diversi e nel giusto: “ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati”.
«Sia chiaro – afferma Vincenzo Inverso – la Costituente nasce per qualcosa e non contro qualcuno… Nasce esclusivamente per Battipaglia, solo per Battipaglia prima di tutto e di tutti !!! Nasce alla pari, tra i promotori e chi vi vorrà aderire, senza sbarramenti ideologici e soprattutto senza rendite di posizioni ne posizioni precostituite.
Nasce – aggiunge – come recita lo slogan “dopo anni di piccole idee e grandi delusioni…” per (ri)costruire la nostra Città dalle macerie in cui è stata ridotta:
- attraverso l’impegno costante;
- le sue migliori energie, libere e forti;
- la Competenza e l’affidabilità.
Siamo qui – prosegue – ad aprire un cantiere a proporre una visione, un patto chiaro e puntuale per la Città e il suo territorio, un progetto amministrativo che purtroppo oggi non c’è. Siamo qui a certificare il fallimento di questa amministrazione e a rappresentare una alternativa reale e concreta per un nuovo inizio, per cambiare davvero Battipaglia …
A questo punto, – conclude categorico e senza mezzi termini Vincenzo Inverso – possiamo tranquillamente dire, sapendo di interpretare lo spirito della maggioranza dei Battipagliesi, che siamo qui anche per consegnare formalmente “l’avviso di sfratto alla Sindaca Francese”».
Battipaglia, 13 ottobre 2018
1 commento su “Nasce la “Costituente per Battipaglia”: Prove tecniche di “Centro”?”