Risolto il “caso” del bimbo autistico di Pontecagnano Faiano: Una vittoria del buon senso e di un diritto.
G.C. il bambino autistico di Pontecagnano da lunedì avrà i servizi e le attenzioni che un welfare civile deve assicurare. L’intervento dell’amministrazione e della gente comune, hanno scritto una bella pagina di storia cittadina. La mamma, Lucia Toriello: “Sono felice al punto di piangere, ringrazio tutti dal profondo del cuore“.
di Daniela De Luca per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
PONTECAGNANO/FAIANO – In data 28 settembre segnaliamo la felice conclusione del caso di un bambino autistico di Pontecagnano Faiano G.C. che non poteva usufruire dei mezzi di trasporto tipici dei suoi coetanei in età scolare, l’incresciosa vicenda era stato oggetto di un approfondito articolo pubblicato in data 26 c.m. https://www.massimo.delmese.net/129351/autismo-e-diritti-negati-a-pontecagnano/ ed in verità nulla lasciava presagire un esito fausto cosi repentino, grazie soprattutto al pronto intervento delle istituzioni locali allertatesi dopo il clamore mediatico suscitato all’indomani della pubblicazione, dalla cittadinanza indignata per la situazione che viveva il bambino affetto da autismo, aggravate per giunta dalla non florida situazione finanziaria della giovane madre.
Infatti la Signora Lucia Toriello, madre di G.C., ha ricevuto nella mattinata di venerdì 28 settembre, la tanto attesa telefonata del responsabile di zona per i servizi sociali, Signor Luca Coppola. Subito appresso Lucia Toriello è stata ricevuta presso gli uffici preposti di Villa Crudele, per incontrare la nuova collaboratrice in carica, regolarmente iscritta all’albo dei volontari.
“Sono felice al punto di piangere” scrive Lucia nell’inviarci un’immagine che la ritrae vittoriosa con il suo bambino speciale – “Ho vinto una battaglia che credevo persa e vedere mio figlio saltare di gioia mi ripaga di tanta sofferenza e umiliazioni” – prosegue il suo laconico messaggio Lucia Toriello – “Nelle ultime 48 ore si sono susseguite dimostrazioni di affetto ma anche post di denuncia sui principali social che hanno raggiunto Istituzioni locali, regionali e nazionali così come migliaia di comuni cittadini in tutta Italia!”.
Una vittoria che consentirà a G.C. di viaggiare sullo scuolabus con i suoi compagni, una figura professionale a lui dedicata e che finalmente farà la dovuta fermata al cancello adiacente la sua abitazione. Si perché mai prima d’ora era accaduto a mamma e figlio, essi difatti erano costretti a percorrere circa un chilometro per raggiungere il mezzo di trasporto scolastico, una situazione insopportabile per una madre disoccupata, sobbarcarsi tanti oneri in un Paese, perché il problema non è soltanto locale, dove il welfare state sembra divenuto un miraggio.
Nel ringraziare l’Amministrazione comunale, il Sindaco Giuseppe Lanzara, l’assessore alle politiche sociali Paola Manzo, il consigliere di minoranza Francesco Pastore ed i gruppi social che hanno supportato la vicenda, per il lavoro svolto, POLITICAdeMENTE ha preso da subito a cuore l’intera vicenda chiede all’istituto Corvinia di Pontecagnano Faiano di intercedere presso il Ministero dell’Istruzione, per assicurare a G.C. ed altri bambini che potrebbero trovarsi in analoghe condizioni, una figura compatibile con i fabbisogni igienici e personali dei bimbi diversamente abili durante l’orario scolastico, come anche previsto da consolidata giurisprudenza in materia.
Auguriamo pertanto, un sereno quanto proficuo anno scolastico al “nostro” bimbo speciale e a tutti i bambini che meritano attenzione, amore e specialmente rispetto. Certi di aver agito nella massima trasparenza ed esclusivamente in nome della verità, ringraziamo ancora questo sito e tutti coloro i quali hanno contribuito insieme a noi ad una svolta positiva di crescita sociale nella storia della città di Pontecagnano-Faiano.
Pontecagnano-Faiano, 30 settembre 2018