Stagione lirica 2010 al Teatro Verdi di Salerno

Presentata al Palaexpo di Roma la stagione lirica 2010 del Teatro Verdi.

Erano presenti l’assessore Ermanno Guerra, il Maestro Daniel Oren, Gigi Proietti e Michele Mirabella.

Guerra Mattei, Oren Mirabella

ROMA – Mercoledì 14 aprile, con “Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi si alza il sipario sulla nuova stagione lirica del Teatro Verdi di Salerno.

L’intero programma di una stagione che si presenta ricchissima con la partecipazione di tanti nomi importanti del mondo della lirica, è stato presentato venerdì 26 marzo, alle ore 11.30 presso il Palaexpo in via Nazionale 194 a Roma.

Alla conferenza stampa sono intervenuti Ermanno Guerra, assessore comunale, il Maestro Daniel Oren, Direttore Artistico del Teatro Verdi, Gigi Proietti, che firmerà la regia della “Carmen” di Bizet, Michele Mirabella che sarà a Salerno a maggio per la regia di “Elisir d’amore”, di Donizetti.

La campagna abbonamenti inizia il prossimo 30 marzo. Il diritto di prelazione può essere esercitato fino al giorno 8 aprile. Dal giorno 8 al giorno 14 aprile si apre la campagna per i nuovi abbonati.

Roma 28 marzo 2010

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IL PROGRAMMA SUL SITO DEL TEATRO MUNICIPALE GIUISEPPE VERDI

2 commenti su “Stagione lirica 2010 al Teatro Verdi di Salerno”

  1. sono scandalizzata per la vergognosa rappresentazione della “Francesca da Rimini” messa in scena questa sera 14/12/2010 al Teatro Verdi di Salerno. Un opera salvata soltanto dalla magistrale esecuzione dell’orchestra diretta dal “Grande” Daniel Oren e dal coro del Teatro Verdi, coro di cui siamo orgogliosi (gli unici che, stasera, si sono esibiti nel “bel canto”!).
    Una regia incapace di dare vita ai personaggi della rappresentazione: pupazzi che si muovevano come burattini, incapaci di dare anima ai loro personaggi. Se sono dotati di voce, poi, non sono riusciti a farcelo capire. Concertati che sembravano voci di mercato, tale era la confusione che generavano. Scenografia ottima ma un’opera difficile come la “Francesca da Rimini” non si può affidare solo al direttore d’orchestra, al coro e alla scenografia, per arrivare ha bisogno di registi professionisti e cantanti con esperienze di scena oltre alla voce. Non ero la sola stasera ad applaudire esclusivamente Oren con la sua orchestra e il coro del maestro Petruzzelli.

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