Castellammare di Stabia a "Buongiorno Regione" su RAI3 | POLITICAdeMENTE

Castellammare di Stabia a “Buongiorno Regione” su RAI3 Campania: un riconoscimento per l’antica Stabiae.

Da millenni luogo di turismo termale, unica, straordinaria, coglie in un lembo di terra, mare e montagna, svago e benessere, storia e contemporaneità. E tra terme, antichi scavi di “Stabiae”, percorsi itineranti e percorsi enogastronomici si rinnova l’interesse per Castellammare di Stabia, “guardiana” della costiera sorrentina.

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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

CASTELLAMMARE DI STABIA – Il celebre giornalista Rino Genovese e le telecamere della trasmissione televisiva di approfondimento “Buongiorno Regione” di RAI3 Campania, arrivano a Castellammare di Stabia, per raccontare di una Città moderna ma antica, tanto antica da ricondurci ai Romani e prima di loro agli Etruschi, e per “scoprire” che già da oltre 2000 anni addietro era una meta turistica, con le sue terme e i suoi luoghi ameni, l’altra faccia di Napoli e del suo golfo, tra il mare e le alture dei monti lattari con i luoghi incantevoli del monte Faito: il monte stabiese.

La puntata andata in onda oggi alle 14 su RAI3, in stile accattivante come sa fare Rino Genovese, ha raccontato le potenzialità e le eccellenze turistiche, ambientali, storiche ed enogastronomiche di una Città che ha un suo fascino, e che l’Amministratore comunale, ritenendo di intraprendere un nuovo corso intende aprire a nuove prospettive è stata possibile anche grazie al giovane Consigliere comunale Ernesto Sica che in vece del Sindaco ha accompagnato nel suo tour stabiese il Giornalista. Percorsi nella storia, nella tradizione, nelle consuetudini, ma anche nelle località che da millenni rappresentano una fonte naturale di turismo termale unica, straordinaria che coglie in un lembo di terra, mare e montagna, svago e benessere, storia e contemporaneità. E tra le terme stabiane, gli antichi scavi di “Stabiae”, percorsi itineranti e percorsi enogastronomici si rinnova l’interesse per Castellammare di Stabia, la “guardiana” della costiera sorrentina.