Affondo di FI sulle cartelle pazze ai contribuenti: La Soget e il Sindaco Cariello vessano fiscalmente gli ebolitani.
Damiano Cardiello capogruppo Forza Italia: ”Si evitino proroghe e si dia luogo ad un bando ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il gruppo dirigente locale azzurro interviene dopo decine di segnalazioni degli ultimi giorni, dove cartelle recapitate a cittadini e contribuenti in molti casi fedeli pagatori verso l’Erario comunale, si ritrovano sgomenti a dover “ripetere” l’acconto o il saldo, addirittura per paradosso, di dover onorare i tributi su beni venduti anni prima di quelli contestati di:Imu, Ici Tasi, Tari ecc.
Damiano Cardiello capogruppo FI, insieme a Nicola Rosamilia Coordinatore FI e Fabio Percopo Gruppo Giovanile FI, non si lasciano scappare l’occasione ed attaccano la Giunta comunale ed il sindaco Massimo Cariello: “Non sono bastate le batoste a firma del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, né le indagini in corso da parte delle Procure di mezza Italia.La società di riscossione dei tributi e finanche l’ufficio Tributi, con il beneplacito dell’amministrazione Cariello, hanno fatto recapitare centinaia di cartelle pazze agli ebolitani. Un’amara sorpresa dal ritorno delle vacanze estive.”
Continua il giovane politico, lamentando i disagi dei cittadini inferociti presso lo sportello della Società di riscossione,durante tutta la canicola estiva: “Si registrano disagi e lamentele soprattutto da parte degli onesti contribuenti, costretti a rispedire al mittente gli accertamenti perché, in gran parte, gli stessi hanno già regolarmente versato il dovuto. Non si comprendono i motivi di queste vessazioni fiscali, ma la foga fiscale della società di Pescara e la voglia di batter cassa da parte dell’amministrazione Cariello sta facendo infuriare i più pazienti cittadini. Sono proprio questi ultimi ad esser costretti a presentare, previo file estenuanti, le ricevute di pagamento presso gli uffici comunali per richiedere l’annullamento degli atti ricevuti. Ma i problemi non finiscono qui.”
“Emblematico il caso di decine di famiglie che non hanno voluto, giustamente aggiungiamo noi, aprire le porte agli addettiSoget.”- Rimarca Cardiello l’increscioso periodo dei sopralluoghi nelle abitazioni da parte dei responsabili Soget – Per questi motivi si sono visti aumentare di alcuni metri quadri i propri immobili, con ricadute sugli importi da versare nel caso della tassa sui rifiuti (Tari). Si badi bene che non è stato mai tenuto conto delle planimetrie catastali né del lavoro fatto anni addietro dall’allora società Custer. E come dimenticare le cartelle aventi ad oggetto Imu e Tasi per annualità pregresse, rispedite nuovamente con l’aggiunta di mora e sanzioni a chi ha già versato il dovuto o addirittura inviato a chi l’immobile lo ha ceduto nel 2014 con tanto di rogito depositato agli sportelli comunali (Donna pluriottantenne NdR). Insomma una vera e proprio tentativo di far ripetere i pagamenti, con la modalità di“pesca fiscale a strascico” e senza alcuna distinzione tra evasori e onesti contribuenti. Invitiamo l’armata Brancaleone che governa il Municipio a monitorare queste continue vessazioni e a porre in essere tutti gli strumenti utili per bloccare questi maldestri tentativi di prelievo fiscale.”
“Forza Italia non resterà a guardare e continuerà ad opporsi a questi signori. – Continua la nota stampa azzurra che aggiunge in congedo la disponibilità a patrocinare gratis, i cittadini vessati, e l’invito a non prorogare la concessione alla Soget, dando vita ad una nuova stagione sul tema riscossivo, magari come si chiede da più parti, tramite la costituzione di unasocietà in house – Contestualmente resteràa totale disposizione gratuita lo studio legale Cardiello per offrire assistenza ai malcapitati cittadini. In vista della scadenza contrattuale, infine, riteniamo fondamentale evitare proroghe alla Soget ed avviare sin da subito le procedure per aggiudicare il servizio previo esperimento di una trasparente nonché regolare gara ad evidenza pubblica.”
Eboli, 6 settembre 2018
AGGIUNGIAMO CHE NON RISPONDONO NEANCHE ALLA AUTOTUTELA RICHIESTA DAL CONTRIBUENTE
Soget Asis delinquenti per le strade spazzatura tumori miseria disoccupazione strade dissestate e loro rispondono con il cartellone dei eventi.
Cardiello nonostante Pecchi di una dose di protagonismo è molto attento e riflessivo Questo è un pregio innegabile si legge le carte e i fatti alla lunga gli daranno ragione
Non voglio essere un disfattista e non tifo per il commissariamento, ma mi rendo conto, che la situazione in essere sta peggiorando per La collettività che l’amministrazione.
Certamente anche per Quest’ultima non sarà facile far dimenticare i fallimenti con promesse in campagna elettorale, la disapprovazione generale è molto forte e anche se il sindaco uscente parte da un vantaggio innegabile È pur vero che la delusione le aspettative tradite e la voglia di rivincita degli avversari sarà forte.
Ci aspetta una campagna elettorale di fuoco caro Massimo Cariello ricordati che mettere in tasca al contribuente facili illusioni per poi prenderne i tributi anche in maniera esorbitante come capita ad Eboli fa sì che quando questi si tramuti elettore si ricordi di quello che gli è stato fatto.
VECCHIO VORREBBE LA SOCIETA’ IN HOUSE, LA SCELTA MIGLIORE SE POI SARA’ COMPOSTA DA PERSONALE AD HOC E CON CRITERI DI TRASPARENZA MASSIMA.
Ci sono aliquote tributarie al climax che oltre non si può, naturalmente il pre -dissesto è frutto di amministrazioni passate, ma al contempo se non si programmano investimenti di europrogettazione l’economia ristagna, anzi forse deflette e non ci resta che diventare tutti profughi!
nel 2018 non si comunica bene coi database e si fanno questi strafalcioni?
se sono errori in buona fede.. altrimenti c’è da pensar male…
controllate i ruoli prima, geniacci!
ERA MEGLIO EQUITALIA 🙁
Forza con il danno e la responsabilità erariale!