Tutto pronto per l’8 e 9 settembre per la XV edizione della ormai storica Maratona di San Padre Pio.

L’evento podistico, che in un percorso di 220 chilometri attraverso tre regioni: la Puglia, la Basilicata e la Campania; porta la fiaccola della solidarietà in un percorso che abbraccia 19 comuni partendo da San Giovanni Rotondo fino ad Eboli. Una fiaccola portata dagli atleti maratoneti tedofori della Free Runner.

Maratona San Padre Pio
Maratona San Padre Pio

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – È tutto quasi pronto per la quindicesima edizione della Maratona di San Padre Pio. I prossimi 8 e 9 settembre avrà luogo – come ormai avviene da quindici anni grazie al contributo di tantissime persone – l’evento podistico, che in un percorso di 220 chilometri attraverso tre regioni – la Puglia, la Basilicata e la Campania – porta la fiaccola della solidarietà in un percorso che abbraccia 19 comuni partendo da San Giovanni Rotondo fino ad Eboli. Una fiaccola portata dagli atleti della Free Runner, i nostri maratoneti tedofori che si alternano per oltre venti ore per affrontare un percorso podistico molto impegnativo, e lo fanno in nome della solidarietà e dello sport.

Ad accompagnarli numerosi fedeli, che raggiungeranno già nel tardo pomeriggio a bordo di autobus messi a disposizione da Free Runner la città di San Giovanni Rotondo per partecipare, insieme agli atleti, alla tradizionale veglia del Lucernario, presso il Santuario di Padre Pio. Io sono particolarmente fiero di contribuire da molto tempo all’organizzazione di questo splendido evento, che coniuga fede, solidarietà e sport in una sintesi davvero straordinaria e feconda. Ma è un evento che, per potersi svolgere al meglio ogni anno, richiede la partecipazione di tantissime persone, di associazioni, delle forze dell’ordine, della Protezione Civile, della collaborazione delle amministrazioni comunali dei tanti luoghi attraversati dai nostri atleti. E sempre più numerosi sono anche gli sponsor, che con il loro contributo rendono possibile sostenere un evento così impegnativo.

Ogni anno scatta una gara straordinaria a chi – volontari, sindaci, rappresentanti delle istituzioni e del meraviglioso mondo dell’associazionismo – vuol fare di più per rendere sempre più bello un evento che sta entrando nei cuori di tante persone. Ogni anno la Maratona di San Pio è legata ad un obiettivo ideale, ed al sostegno concreto ad un progetto di solidarietà. Quest’anno – dopo la consueta valutazione di numerosi progetti di solidarietà che sono stati sottoposti ai membri della nostra associazione – abbiamo scelto di devolvere tutti i contributi che saranno raccolti alla costruzione di una Casa d’accoglienza per i sacerdoti a San Giovanni Rotondo. Negli scorsi anni, i fondi raccolti sono stati destinati sia ad interventi in favore di realtà che operano sul territorio, come l’Hospice di Eboli, L’associazione “Roberto Cuomo”, il nostro ospedale “Ss. Maria Addolorata”, sia per interventi a sostegno di associazioni religiose che operano in Africa per costruire scuole e cliniche ed aiutare i bambini a costruire un futuro migliore. Ogni anno la maratona viene accolta, qui ad Eboli, da moltissime persone, in un clima di festa che inorgoglisce e spinge a proseguire sulla strada della solidarietà con il supporto della fede ed attraverso lo sport.

«Sono fiero, – ha dichiarato il Dott. Mario Di Donatodavvero fiero che sia giunta la XV edizione, ed approfitto dell’ospitalità di ‘POLITICAdeMENTE‘ per ringraziare – dopo averlo già fatto sul mio sito internet www.mariodidionato.it – le moltissime splendide persone che rendono possibile la Maratona di San Pio, a partire dagli atleti di Free Runner.

XV edizione-Maratona -San Padre Pio
XV edizione-Maratona -San Padre Pio

Eboli, 3 settembre 2018

1 commento su “15^ Maratona di San Padre Pio”

  1. la protezione civile, in quanto evento non di emergenza, non dovrebbe partecipare vista la nuova circolare del 6 agosto 2018.
    anche se un evento di rilevanza e con tanto rispetto, ma ci sono enti istituzionale e altri organi di volontariato preposti.
    la protezione civile ha altri obblighi.
    si chiede gentilmente di segnalare la loro presenza al responsabile.
    berardino.iuorio@regione.campania.it.

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