Meetup M5S di Eboli chiede all’Amministrazione comunale di Creare un Registro Tumori ad Eboli. C’è già all’Asl …ed è polemica.
L’iniziativa del Meetup M5S Eboli, potrebbe portare più che alla costituzione di un Registro dei Tumori nel Registro dei Tumori, tra l’altro già esistente all’ASL, ma favorire la nascita di un “osservatorio” permanente dei Tumori coinvolgendo medici e strutture pubbliche e private. Ma sicuramente dovranno fare i conti con gli altri Meetup cittadini per aver fatto una fuga in avanti tra l’altro “disinformante”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Meetup M5S di Eboli con una nota a firma di Emiliano Di Biase, Luigi D’Arco, Arturo Forlano, Rosario Cicalese indirizzata al Sindaco Massimo Cariello e agli Assessori Carmine Busillo ed Emilio Masala di creare il Registro Tumori, il quale rappresenta uno strumento fondamentale per monitorare nel tempo l’andamento della patologia oncologica sul territorio. Considerando i preoccupanti dati AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori) che certificano in netto aumento il numero dei malati di cancro in Italia, e tenendo presente che il nostro territorio è particolarmente sottoposto all’inquinamento ambientale ed elettromagnetico.
«Il Meetup M5S Eboli propone all’Amministrazione Comunale di Eboli ed a sua volta all’Asl che istituisca un Registro dei tumori accreditato Airtum. Chi amministra un Comune deve avere a disposizione gli strumenti adeguati allo scopo di orientare le scelte amministrative che tutelino e migliorino la salute del cittadino.
Per tutelare la salute pubblica è necessario attivare un sistema di monitoraggio dell’andamento della patologia neoplastica, mediante l’istituzione di un Registro dei tumori a livello comunale o di zona, attraverso il quale sia possibile analizzare i fattori di rischio eventualmente presenti nell’ambiente o rilasciati da una o più fonti d’inquinamento, che potrebbero in questo modo essere identificate.
L’istituzione di un Registro tumori e l’analisi dei dati storici in esso riportati permetterebbe al Comune, qualora i numeri lo rendessero consigliabile di attuare controlli ed eventuali interventi per rimuovere le cause incidenti e attivare una sorveglianza sui rischi epidemiologici e potenziali fonti di inquinamento presenti sul nostro territorio che non mancano.
La verifica della loro incidenza su eventuali patologie registrate e la valutazione di eventuali variazioni statistiche nel corso degli anni è un preciso dovere di un’amministrazione. La Nostra richiesta è orientata sì alla creazione del registro tumori comunale ma con la caratteristica della zonizzazione per capire in quali aree del comune si riscontra il maggior numero di casi.
La creazione del registro potrà essere stilata con la richiesta di collaborazione dei medici di base e pediatri che operano ad Eboli ai quali si potrà distribuire delle schede digitali sulle quali verranno inseriti i casi e le tipologie di tumore registrati, Le schede dovranno essere in forma assolutamente anonima e inviate attraverso l’iscrizione dei medici su una semplice piattaforma online gestita gratuitamente dai tecnici informatici del Comune attenendosi al nuovo Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali. – conclude la nota del Meetup M5S di Eboli con una nota a firma di Emiliano Di Biase, Luigi D’Arco, Arturo Forlano, Rosario Cicalese indirizzata al Sindaco Massimo Cariello e agli Assessori Carmine Busillo ed Emilio Masala di creare il Registro – Si spera che l’Amministrazione accolga questa necessaria richiesta e si presti al più presto alla raccolta ed elaborazione dei dati dando vita a delle statistiche relative al numero dei tumori ed alle varie patologie per salvaguardare la salute dei propri cittadini».
Una buona iniziativa quella del Meetup M5S Eboli, che magari porterebbe alla creazione di un
già è esistente e forse più che un registro vero e proprio atteso che già ci sono studi e ricerche che vengono regolarmente e temporalmente pubblicate, forse sarebbe più utile un osservatorio, che altri non sarebbe o potrebbe essere che una rete di informazioni costituita da medici e strutture varie pubbliche e private presenti sul territorio che dovrebbero scambiarsi informazioni utili a monitorare i vari tipi di tumori e le aree di influenza laddove si manifestano.
Ma più che preoccuparsi se si può fare un Registro dei Tumori nel Registro dei Tumori, il Meetup M5S Eboli e i suoi firmatari, dovranno preoccuparsi delle critiche che riceveranno dagli altri Meetup cittadini per aver fatto una “fuga in avanti” e perché non sono abilitati a parlare per conto del Movimento 5 Stelle, manco come se quelli che sono autorizzati a farlo lo facciano per essere subito smentiti alla bisogna e subito pronti a smentire gli altri e abbracciare altre tesi come per la confusione che si è generata sui Vaccini nel momento in cui dall’alto dei suoi studi scientifici la Senatrice Paola Taverna e con il suo vocabolario signorile ha abbracciato la missione contro la vaccinazione dei nostri bimbi, condivisa niente di meno da un’altra scienziata che ricopre il ruolo di Ministro della Salute Giulia Grillo, smentite dal capo politico Luigi Di Maio. Una storia invero molto singolare che ovviamente sottolinea una ferrea e univoca coerenza politica del M5S.
Ma anche per le polemiche che si stanno scatenando rispetto magari acattiva informazione che questa notizia potrebbe scatenare è utile ed è meglio precisare in aggiunta a quanto già aggiunto alla “proposta” del Meetup M5S Eboli, va detto e va meglio precisato che i dati sui tumori oltre a quelli dell’AIRTUM sono tenuti dall’ASL e qualsiasi altra iniziativa potrebbe solo produrre allarmismi inopportuni e dannosi. Cosa diversa invece sarebbe un osservatorio che al contrario coinvolgerebbe ma solo nelle informazioni altri soggetti pubblici e privati. Forse, e val la pena aggiungerlo, bisognerebbe parlar meno e soprattutto a spiovere, specie su cose pericolose e delle quali non se ne ha conoscenza.
Eboli, 15 agosto 2018 (articolo aggiornato alle ore 11.32 del 15 agosto 2018)
Ma perché, quello dell’asl non basta? http://www.aslsalerno.it/registro-tumori-aziendale
MA LA COMPETENZA E’ DELL’ASL, IL COMUNE PUO’ SOLO FARE DA PUNGOLO.
Legge regionale e decreto commissariale nà 104 del 201..dipende da Napoli
Questi sparano cazzate in quantità industriali. Ma chi vi ha suggerito sta panzana: Saccentoni ignoranti
Panzane e Panzanate. E mo che diranno gli altri panzanieri come loro che vogliono il Registro dei tumori di quartiere”
Ignoranti improvvisatori, volgari e pericolosi: Di Maio, Toninelli, Bonafede,Giulia Grillo, Taverna, il comico, Casaleggio, e chi più ce ne ha più ce ne metta: Sfasciacarrozze.
Liberiamocci subito di questi incapaci telecomandati, sommergiamoli di voti contrari così imparano ad averci traditi.Ladri di voti. Poi laviamoci le mani e assicuriamoci che i loro capi siano ridotti all’impotenza, prima che distruggano l’Italia più di quanto già non lo sia.Incapaci e saccenti. Almeno fate silenzio
Che si realizzi con somma urgenza un pubblico registro di bronchiti, polmoniti e prostatiti!!
Ragazzi nella foga comunicativa non avete controllato le fonti rimediando una figuraccia da incorniciare.
Siate più attenti in futuro o avrete nel 2020 gli stessi consiglieri del 2015.