Centro Storico di Eboli: questa sera a partire dalle 20.00, alla Terrazza Gattapone, continuano i mercoledì culturali ed enogastronomici.

E dai quadri di Pastore e Petraglia alle foto di Calò, dalla declamazione di una poesia e la presentazione di un libro, tra arte, cultura e musica, un bicchiere di vino, una birra, una bibita e quel “minimal food”: una frittella, una ciambottina, un piatto di pasta e fagioli o altre leccornie la Terrazza Gattapone apre alla magia dello stare insieme.

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Un’estate dalle periferie al centro Città e al Centro Storico piena di eventi e manifestazioni quella di Eboli, e le strade e i vicoli si sono animati e una volta un locale, una voltra un altro, le serate si sono susseguite e tra arte, cultura, spettacolo, gastronomia e tanta allegria le notti si sono allungate dando vita al meglio che ha questa Città e quella di esporre una mostra di pittura, di declamare le poesie di una raccolta, di presentare di un libro, e contestualmente ascoltare buona musica da quella dei mitici anni ’60 a quella da discoteca o al Blues, sono solo un pretesto per stare insieme in allegria nel suggestivo centro Storico di Eboli, ma anche quella di bere un buon bicchiere di vino, una birra, una bibita o semplicemente acqua e di degustare quel “minimal food” che accompagna le serate alla Terrazza Gattapone.

Si perchè alla Terrazza Gattapone ogni mercoledì c’è una rappresentazione, un incontro, un appuntamento con la cultura e tutte le forme di arte che nostro Signore offre come dono a quelle persone che poi sanno tradurle e renderle visibili a noi. E così dai quadri di Mariano Pastore e Pavel Petraglia alle fotografie di Emily Calò, dalla declamazione di una poesia e la presentazione di un libro, l’idea dell’animatrice, l’eclettica Architetto Francesca Spera, e in un contesto straordinario di quella Piazza Porta Dogana nel pieno cuore del Centro Storico di Eboli, a pochi passi dai Palazzi più belli e più antichi, dal Castello dei Principi Colonna, dall’Area archeologica delle Fornaci, dall’Acquedotto Romano, dal Convento di San Pietro alli Marmi e dal percorso incantevole della Via dei Mulini, si sono materializzate le serate culturali ed enogastronomiche di quel “minimal food“, cioè quel tanto che serve per stare insieme, tra una frittella di fiori di zucca, una ciambottina di melenzane zucchine, patate e peperoni, e un piatto di pasta e fagioli o altre leccornie oltre a tante altre “minime” degustazioni si accompagna la serata o meglio la nottata parlando, bevendo, ascoltando musica, e soprattutto vivendo quel contesto straordinario del Centro Storico di Eboli.

Chi al contrario invece vuole stare insieme e magri ha voglia di cenare in maniera canonica, non trova le porte o meglio le Terrazze del Gattapone chiuse, anzi può cenare nei ristoranti vicini a “Piazzetta Santa Sofia, alla Cantina Segreta, a Piazza Porta Dogana, a Vico Rua e agli altri diseminati nel Borgo Antico di Eboli e contestualmente sentire la musica poi si può aggiungere agki altri e trascorrerela serata in compagnia. Un formula “leggera” ma che piace. E stasera la Terrazza Gattapone si rianima nuovamente come ogni mercoledì con la musica del DJ Enrico Santoro e la magia continua tra un cocktail, vino, arte e musica e tanta bella gente.

Eboli, 18 lu 2018