Incendio Nappi Sud: Sopralluogo della sindaca di Battipaglia

Dopo l’incendio alla Nappi Sud: Sopralluogo della sindaca di Battipaglia Cecilia Francese con i tecnici comunali.

Per la Sindaca Francese la Nappi Sud è una eccellenza, Inverso plaude, ma l’Associazione Battipaglia Nostra investe l’On locale Acunzo del M5S e il Ministro Costa. Il Consigliere Regionale Cammarano invece accusa De Luca che in materia di rifiuti scavalca le autorità locali. E Battipaglia brucia.

Cecilia Francese-Sopralluogo-Nappi Sud
Cecilia Francese-Sopralluogo-Nappi Sud

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – E tra un incendio e l’altro che si sono verificati ultimamente nei luoghi dell’immondizia, o meglio nei luoghi dove si trattano le immondizie, uno fra gli oltre 20 impianti presenti tra Battipaglia e Eboli è stato oggetto di una visita ufficiale da parte della Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, la quale accompagnata dal suo massimo tecnico comunale ha potuto rendersi conto dei luoghi e delle modalità di lavorazione oltre che dei macchinari che utilizza la Nappi Sud, circostanza questa che ha incontrato subito il plauso di Vincenzo Inverso, che nel corso degli anni si è molto impegnato a convincerci che dalla Nappi Sud arrivavano non olezzi maleodoranti come quelli degli altri impianti ma essenze profumate per niente invidiabili al Koti francese.

Sopralluogo della sindaca Cecilia Francese e del Responsabile Tecnico di Battipaglia, ing. Carmine Salerno, presso la Nappi Sud, azienda che nelle scorse settimane è stata interessata da un vasto incendio. – Si legge in una nota stampa del Comune di Battipaglia – «La sindaca di Battipaglia – si legge – si è complimentata per l’immediata ripresa delle attività a pieno regime. L’intero ciclo di lavorazione della Nappi Sud è all’avanguardia, avendo positivamente superato tutta le serie di controlli ai quali è stato sottoposto.

L’attenzione dell’Amministrazione per l’ambiente è sempre viva, – prosegue la nota – ma non bisogna in alcun modo dimenticare che le attività di riciclo dei rifiuti sono necessarie e che se svolte in maniera legittima e rispettosa, sono da salvaguardare.

La piattaforma Nappi ubicata nell’area industriale di Battipaglia per la selezione ed il recupero di plastica, carta ed alluminio e del multimateriale proveniente dalla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani – conclude la nota – è una vera eccellenza italiana che tra l’altro offre lavoro a centinaia di famiglie».

Cecilia Francese-Sopralluogo-Nappi Sud-2
Cecilia Francese-Sopralluogo-Nappi Sud-2

Intanto l’Associazione Battipaglia Nostra introduce un nuovo elemento e in un comunicato allarga l’orizzonte delle responsabilità di fatto e Istituzionali: «Dopo l’ennesimo rogo sul territorio di Battipaglia, Il ministro dell’ambiente Costa intervenga immediatamente. – Si legge nella nota che investe il parlamentare locale del Movimento 5 Stelle – Chiediamo all’onorevole Nicola Acunzo di farsi promotore di questa richiesta ed inviti il ministro a Battipaglia per accendere i riflettori sul problema roghi dovuto all’alta concentrazione di impianti di smaltimento rifiuti in maggioranza privati nella nostra città.

E a differenza della Sindaca di Battipaglia non ritiene affatto chiusa la circostanza di questi continui roghi e quindi l’associazione Battipaglia Nostra chiede, investendo l’On. Nicola Acunzo di interessare ufficialmente il ministro dell’Ambiente Costa, – di mettere sotto il controllo dello Stato un settore sensibile quale lo smaltimento dei rifiuti in base al principio di prossimità secondo il quale i rifiuti devono essere smaltiti nel luogo in cui vengono prodotti attraverso piccoli impianti pubblici».

Nicola Acunzo
Nicola Acunzo

Ebbene, nessuno mette in dubbio che la Nappi Sud sia una eccellenza, e allo stesso modo proprio perché, come dice la Sindaca è una eccellenza, non vi sono problemi per le maestranze e non dovrebbero essercene nemmeno se si chiariscono i motivi dell’incendio e se si svolgessero più controlli. Controlli che non possono essere quelli “guidati” ma da organismi competenti e preposti. Allo stesso modo forse sarebbe stato giusto che la Sindaca Francese avesse atteso prima la conclusione delle indagini, poiché sembrerebbe, senza nulla togliere alle eccellenze della Nappi Sud, veramente molto strano il verificarsi di tutti questi incendi, e manco a farlo apposta tutti in aziende che lavorano i rifiuti.

Purtroppo il rapporto annuale di Legambiente parla di altre “eccellenze”, quelle che dalle parti delle organizzazioni criminali macinano soldi e quei soldi vengono in buona parte dalle attività illecite legate al circuito della raccolta, dello stoccaggio e della lavorazione dei rifiuti “normali” e speciali, circostanza confermata anche da Michele Buonomo che allertava le autorità preposte a prestare più attenzione al ciclo dei rifiuti.

michele-cammarano
michele-cammarano

Ma a proposito di Battipaglia e di incendi il Consigliere regionale del M5S Michele Cammarano accusa il Governatore Vincenzo De Luca che per scavalcare le le autorità locali ha approvato una Legge regionale.

«In poche ore – ci ha dichiarato il Consigliere Regionale Cammarano – il presidente De Luca prima approva, con la nostra ferma opposizione, una legge per scavalcare le autorità locali in materia di nuovi impianti, poi esclude tre siti di compostaggio dalla programmazione regionale per dissenso delle amministrazioni locali. Il sito di Battipaglia – denuncia senza mezzi termini Cammarano – è escluso da questa valutazione senza alcuna spiegazione, e continua ad essere previsto nel piano regionale. Da domani infatti sarà ancora più facile prevaricare le rappresentanze territoriali nella dislocazione degli impianti per la gestione dei rifiuti, con le conseguenze di carico ambientale che abbiamo sotto gli occhi da decenni, in particolare a Battipaglia e nella Piana del Sele.

Questi episodi, – prosegue Cammarano – alla luce anche degli atti incendiari degli scorsi giorni, non fanno altro che confermare un orientamento scellerato di questa giunta completamente inerme rispetto a disastri ambientali annunciati. L’ultimo incidente in ordine di tempo dello Stir, – per Cammarano – non fa altro che acuire il grido aiuto che proviene da questa comunità. Lo scenario che ci aspetta è oramai scontato, – conclude il Consigliere Regionale del M5S Michele Cammaranose gli impianti non inquinano per malagestione, inquinano perchè sono tra le fiamme, è una condizione che non si può più sostenere».

Battipaglia, 11 luglio 2018

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