Il Comitato pro Referendum Nocera prosegue nella sua battaglia di fusione per la “Grande Nocera“.
“NON CAMBIA NIENTE, VERSO IL REFERENDUM” dal punto di vista procedurale perchè gli unici soggetti legittimati a dire “NO” alla fusione sono le popolazioni interessate così come recita l’art. 133 comma 2 Costituzione della Repubblica italiana.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NOCERA INFERIORE – Abbiamo grande rispetto per chi la pensa diversamente da noi e abbiamo grande considerazione delle Istituzioni cittadine anche se non abbiamo compreso la tempistica e abbiamo molti dubbi sulla legittimità e l’efficacia della delibera approvata.
Avremmo gradito essere coinvolti prima e non al termine di una discussione animata ma paradossale, tutta chiusa all’interno del palazzo e già proiettata verso la prossima campagna elettorale.
Ringraziamo il presidente Monetti per la sensibilità istituzionale ma prendiamo atto della netta chiusura al dialogo e della incomprensibile paura per il confronto. Non ci preoccupa l’esito di un Consiglio Comunale inefficace che ha abdicato al proprio ruolo, favorire il confronto e rappresentare tutti i cittadini, e ha esaurito, a questo punto, la sua funzione, orientare e determinare le scelte future.
NON CAMBIA NIENTE dal punto di vista procedurale perchè gli unici soggetti legittimati a dire NO alla FUSIONE sono le popolazioni interessate così come recita l’art. 133 comma 2 Costituzione della Repubblica italiana.
NON CAMBIA NIENTE perchè continueremo a parlare di FUSIONE fino a quando non si consentirà a TUTTI i NOCERINI di DECIDERE il proprio FUTURO LIBERAMENTE attraverso il REFERENDUM, il cui iter è chiaro e non può essere “bloccato” nemmeno da una Delibera Consiliare.
NON CAMBIA NIENTE perchè NOCERA è UNA !!!
Nocera Superiore, 4 luglio 2018
Antonio Pecoraro co-presidente Comitato Pro Referendum
Antonio Salzano co-presidente Comitato Pro Referendum
http://www.referendumnocera.it/2018/07/non-cambia-niente-verso-il-referendum/
Nocera Inferiore, 4 luglio 2018