Centro Polifunzionale: Revocati i fondi. Pagano gli ebolitani

“Revoca finanziamento fondi centro polifunzionale. Cardiello e Fido: perché a pagare saranno gli ebolitani?

L’Amministrazione si costituisce, fa opposizione e nomina un legale. Il costo per ora è di 9mila €, poi verrà il resto. Sul cotto l’acqua bollita. I capigruppo di Forza Italia ed Eboli 3.0 Cardiello e Fido intervengono in merito la delibera allegata. e mettono sotto accusa Sindaco e Amministrazione Comunale.

Centro polifunzionale SS Cosma e Damiano-nuova sede ISES
Centro polifunzionale SS Cosma e Damiano-nuova sede ISES

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – La storia del Centro Polifunzionale dei Santi Cosma e Damiano tiene ancora banco, e per come stanno andando le cose, terrà banco per un bel po’ di tempo, tutto quello che si impiegherà in una battaglia legale attraverso la quale si scontreranno: Da una parte la Regione Campania che ha attivato le procedure di revoca del Finanziamento; dall’altra il Comune di Eboli, Sindaco Massimo Cariello in testa che si oppone, ritenendo ovviamente,  di essere nel giusto, avendo concesso temporaneamente alla Cooperativa Nuova ISES l’intera struttura; dall’esito di questa contesa giudiziario-Amministrativa dipenderanno le sorti finanziarie del Comune con il pericolo reale di procurare un sicuro dissesto finanziario.

ISES-Massimo-Cariello-640x480-1
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Di qui la decisione da parte dell’Amministrazione si costituirsi e fare opposizione al provvedimento di revoca del Finanziamento, nominando l’Avvocato amministrativista Alessandro Lentini, uno dei legale esterni a cui spesso ricorre il Comune, deliberandogli per questo e per ora, un compenso di 9mila €, poi si verrà il resto. Insomma sul cotto l’acqua bollita, si direbbe, se si tiene conto della somma dei danni economici fino ad ora procurati al Comune per somme, ivi comprendendo anche tasse, non riscosse, senza tener conto dell’esito del giudizio e senza tener conto del prosieguo di questa sfortunata struttura, atteso che non appena è stata lasciata dall’ISES, l’Amministrazione immediatamente ha pensato di riaffidarla alla Società che gestisce i Parcheggi pubblici a pagamento, reiterando con questa decisione una volontà persistente di voler utilizzare quella struttura in maniera totalmente differente dalla sua destinazione vincolata al finanziamento stesso. Insomma dopo aver versato acqua bollente sul fuoco si è ben pensato di appiccare quello che potrebbe diventare un incendio e addirittura compromettere la linea difensiva del Comune, che non potrebbe più basarsi sulla temporaneità, atteso l’orientamento dell’Amministrazione comunale che evidentemente riconferma con un’altra “temporaneità” una volontà chiara e precisa che disattenta altrettanto chiaramente e precisamente il principio a cui era legato il finanziamento.

La vicenda fine a se stessa sembrerebbe una semplice contesa Regione-Comune se invece non vi fossero implicazioni politiche che a giudicare dalle sue evoluzioni sembrerebbe tutta impostata sull’orlo del Codice Penale: laddove da una parte vi sarebbe una volontà politica perseguita con caparbietà dal Sindaco, in difesa di una struttura e delle sue maestranze, anche quella al limite del limite; dall’altra il dispregio delle leggi che comunque sono riferite ad atti e volontà politiche e amministrative già consolidate; quell’orlo è la differenza. Tuttavia verrebbe spontanea una domanda: Ma con tutti i locali di cui dispone il Comune, ivi compreso lo stabile ex Pretura, nuova sede dei Vigili Urbani si doveva dare alla Società dei Parcheggi proprio quella struttura? Se questa non è una “violenza” è sicuramente una leggerezza. Sta di fatto che quella struttura è stata “sverginata” contrariamente alla “Sua ” volontà.

Cardiello-Fido
Cardiello-Fido

A questa domanda si aggiungono le perplessità dei capigruppo di Forza Italia ed Eboli 3.0 Cardiello e Fido, i quali sono intervenuti nel merito della delibera allegata a piè di pagina, e mettono sotto accusa Sindaco e Amministrazione Comunale. «Tra i primi atti della nuova giunta post rimpasto ci siamo ritrovati un incarico legale esterno da 9.000 euro. – Scrivono in una nota i Consiglieri comunali Damiano Cardiello e Santo Venerando Fido rispettivamente appartenenti a Forza Italia e a Eboli 3.0 a commento della notizia ormai più che concreta della revoca del Finanziamento per la realizzazione del Centro Polifunzionale dei Santi Cosma e Damiano o Casa del Pellegrino. – Lungi da noi nel mettere in discussione la professionalità dell’incaricato,peraltro stimato professionista, ma avremmo preferito che a seguire la vicenda fosse il nostro ufficio legale interno al fine di risparmiare risorse pubbliche.

Ma si sa che i nostri amministratori non badano a spese, quando il conto viene caricato sulle spalle degli ebolitani. – aggiungono Cardiello e Fido evidenziando come le ricadute siano a carico dei cittadini – La vicenda é oramai nota: a causa dell’incapacità amministrativa a gestire i beni patrimoniali, il centro polifunzionale da.risorsa è diventato un incubo da cui è scaturita un’indagine penale,altra verifica dall’Anac e finanche la revoca del finanziamento europeo.

Anche un solo centesimo di euro dovrà essere restituito dai responsabili di questa assurda vicenda. Responsabili che hanno nome e cognome. – proseguono i due capigruppo di FI e Eboli 3.0 – Non dovranno essere i cittadini a pagare gli errori di dilettanti allo sbaraglio che stanno portando Eboli al dissesto finanziario!

Ma vi è di più. – concludono Damiano Cardiello e Santo Venerando Fido – Questa vertenza legale penserà come una spada di Damocle sulla prossima giunta comunale che guiderà la Città dal 2020 in poi. Insomma, una vicenda iniziata male, gestita peggio e finita in uno scenario apocalittico».

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Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale

Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale 1
Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale 1
Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale 2
Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale 2
Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale 3
Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale 3
Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale 4
Delibera costituzione in giudizio revoca finanziamento centro polifunzionale 4

Eboli, 6 luglio 2018

2 commenti su “Centro Polifunzionale: Revocati i fondi. Pagano gli ebolitani”

  1. Tutto questo per salvare quanti posto di lavoro? Meno di trenta della fallita Ises, Sessanta ex soci disoccupati, Nuova società, senza accreditamento né badget.Avvisi di garanzia , magistratura e….Perché? Finiscano per sempre di raccontare la balla che hanno salvato i posti di lavoro.La favoletta non la neve più nessuno.

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