Vallo della Lucania: Davide Giacalone Socio onorario del Rotary Club

Il giornalista e scrittore Davide Giacalone Socio Onorario del Rotary Club Vallo della Lucania-Cilento. 

qualifica di socio onorario del Rotary Club Vallo della Lucania-Cilento, presieduto da Antonio Lombardi, una decisione assunta in interclub con i Rotary Club di Paestum Centenario, Roccadaspide, Sala Consilina, Salerno Duomo, Salerno Est e Salerno Picentia.

Davide Giacalone-Antonio Lombardi-Soci Rotary Club
Davide Giacalone-Antonio Lombardi-Soci Rotary Club

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

VALLO DELLA LUCANIA – Davide Giacalone, giornalista, scrittore e opinionista è stato insignito nella serata di ieri della qualifica di socio onorario del Rotary Club Vallo della Lucania-Cilento, presieduto da Antonio Lombardi, una decisione assunta in interclub con i Rotary Club di Paestum Centenario, Roccadaspide, Sala Consilina, Salerno Duomo, Salerno Est e Salerno Picentia.

Ricostituente di Davide Giacalone
Ricostituente di Davide Giacalone

La nomina è avvenuta a margine dell’evento-incontro di presentazione del suo ultimo libro: “RiCostituente. La potenza commerciale e l’importanza istituzionale”; svoltosi al Ristorante Il Sinodo, in via Valenzani 37 a Vallo della Lucania.

La Costituzione, secondo quando lo scrittore espone nel suo libro, è stata riformata molte volte, ma gli ultimi due tentativi si sono risolti in disastri. Sia la destra che la sinistra, nel 2006 e nel 2016, hanno subìto la bocciatura del referendum confermativo. Vuol dire che agli italiani piace la Costituzione che c’è? No, perché la critica è continua. E allora? Due volte è stato bocciato il medesimo errore-orrore: usare l’articolo 138 non per riformare, ma per riscrivere (o far credere che si stesse riscrivendo) la Costituzione.

Giacalone con il Presidente Lombardi del Rotary Club
Giacalone con il Presidente Lombardi del Rotary Club

L’autore parte da qui per mostrare una raffigurazione spietata di meritati insuccessi, attraverso i quali leggere la realtà italiana che viviamo. Lustri sprecati appresso a pretesi bonapartismi in miniatura, i cui effetti si vedono non solo nel logoramento istituzionale, ma si contabilizzano in un debito patologico, una crescita alla metà della media europea e una disoccupazione al doppio. Mentre questo accadeva l’Italia guadagnava posizioni nei commerci mondiali. I numeri dei diversi settori sono esemplari, raccontando di una potenza. Cosa, allora, porta a saldi contabili tanto deludenti? L’Italia che si è aperta, per vocazione o costrizione, corre alla grande. Quella che s’è chiusa e protetta sprofonda. E la seconda non solo è pesante, ma anche politicamente più rappresentata. Questo è l’assurdo.

BIOGRAFIA

Giacalone con il presidente Lombardi Rotary club
Giacalone con il presidente Lombardi Rotary clubp

Davide Giacalone, giornalista e scrittore italiano, è nato a Livorno il 24 maggio del 1959, da una famiglia di origine marsalese, dal 1979 ha collaborato con Vincenzo Muccioli insieme al quale scrive, anni dopo, La mia battaglia contro la droga, l’emarginazione e l’egoismo.

Dal 1980 al 1986 è stato segretario nazionale della Federazione Giovanile Repubblicana e dirigente del PRI. Dal 1981 al 1982 è stato Capo della Segreteria del Presidente del Consiglio dei ministri, Giovanni Spadolini. Dal 1987 al 1991 è stato consigliere del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni Oscar Mammì. È stato consigliere d’amministrazione e membro del comitato esecutivo delle società SIP, Italcable e Telespazio.

Pubblicista dal 1985, lasciata la politica, è direttore de La Ragione e di Smoking, ed editorialista de L’Opinione. È stato anche consulente della Fininvest. Attualmente è una delle firme di Libero e collabora con l’emittente radiofonica nazionale RTL 102.5dove ogni mattina, da lunedì a sabato, alle 7:10 circa durante la rassegna stampa contenuta nel programma Non stop news, commenta una notizia apparsa sulle prime pagine dei quotidiani nazionali. Da questa esperienza è nato il libro Diario Civile, edito nel 2005. Scrive inoltre articoli pubblicati sul suo sito www.davidegiacalone.it.

Nel gennaio 2010 il consiglio dei ministri (Governo Berlusconi IV) lo nomina presidente di DigitPA, nuova denominazione del “Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione”. Nel 2011 è nominato presidente dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, creata da Renato Brunetta, allora ministro della Funzione Pubblica e l’Innovazione.

Il 18 novembre 2016 il sindaco di Sant’Angelo Lomellina Matteo Grossi gli conferisce la Chiave del paese, diventa cittadino onorario.

Collabora periodicamente con il giornale online Socialnews.it fondato da Massimo Fanni Canelles

Vallo della Lucania, 16 giugno 2018

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