Completato il Governo nominati sei viceministri e 39 sottosegretari. Tra i sottosegretari due salernitani: Cioffi e Tofalo del M5S.
In rigoroso stile Cencelli, delle 45 nuove nomine, dei Viceministri e Sottosegretari, 25 sono andati al M5S, tra parlamentari ex ministri papabili, e 19 alla Lega dei quali 2 tecnici. Resta da giocare la partita delle Commissioni, specie quelle della Vigilanza RAI e del Copasir.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
ROMA – Con la nomina di sei Viceministri e 39 sottosegretari si è completata la squadra di Governo. Tra i sottosegretari anche due parlamentari salernitani: Il Senatore Andrea Cioffi e l’Onorevole Angelo Tofalo entrambi del Movimento 5 Stelle ed entrambi al loro secondo mandato.
Delle 45 nuove nomine, tra Viceministri e Sottosegretari, 25 sono di area M5S, molti dei quali sono parlamentari ma anche ex ministri papabili della famosa squadra di Governo, inviata irritualmente via mail da Luigi Di Maio
al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre 17 della Lega e dei quali 2 tecnici: Michele Geraci e Luciano Barra Caracciolo; oltre che un rappresentante del Maie, italiani all’estero. Resta ancor aperta la partita delle nomine delle Commissioni parlamentari, indispensabili per far partire il Parlamento, ma indispensabile soprattutto per il definitivo assetto della maggioranza, che ha ancora due caselle importanti per “aggiustare” le alleanze, tra questi la commissione di Vigilanza RAI e il Copasir. Il dilemma è quello di seguire la prassi affidando quest’ultima alle opposizioni o fare man bassa come si è proceduto per le cariche parlamentari? Da queste due commissioni dipenderà innanzitutto se il centrodestra troverà l’unità o se si dividerà definitivamente.
Ecco i nomi dei sei Viceministri:
- Alla Presidenza del Consiglio dei ministri Prof. Luciano Barra Caracciolo (Politiche Europee)
- On. Stefano Buffagni (Affari regionali)
- On. Giuseppina Castiello (Coesione)
- Sen. Vito Claudio Crimi (Editoria)
- On. Mattia Fantinati (Pubblica Amministrazione)
- On. Guido Guidesi (Rapporti con il Parlamento)
Ecco i nomi dei 39 Sottosegretari di Stato:
- Sen. Vincenzo Santangelo (Rapporti con il Parlamento)
- On. Vincenzo Spadafora (pari opportunità e giovani)
- On. Simone Valente (Rapporti con il Parlamento)
- Vincenzo Zoccano (Famiglia)
Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale
- Prof.ssa Emanuela Del Re,
- On. Manlio Di Stefano
- Sen. Ricardo Antonio Merlo
- On. Guglielmo Picchi
Per l’Interno
- Sen. Stefano Candiani
- Luigi Gaetti
- On. Nicola Molteni
- On. Carlo Sibilia
Per la Giustizia
- On. Vittorio Ferraresi
- On. Jacopo Morrone
Per la Didesa
- On. Angelo Tofalo
- On. Raffaele Volpi
Per l’Economia e le Finanze
- On. Massimo Bitonti
- On. Laura Castelli
- On. Massimo Garavaglia
- On. Alessio Villarosa
Per lo Sviluppo Economico
- Sen. Andrea Cioffi
- On. Davide Crippa
- On. Dario Galli
- Prof. Michele Geraci
Per le Politiche Agricole alimentari e forestali
- On. Franco Manzato
- Antonella Pesce
Per l’Ambiente, la tutela del territorio e del mare
- On. Vannia Gava
- On. Salvatore Micillo
Per le Infrastrutture e Trasporti
- Michele Dell’Orco
- On. Edoardo Rixi
- Sen Armando Siri
Per il Lavoro e le politiche sociali
- On. Claudio Cominardi
- On. Claudio Durignon
Per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca
- Prof. On. Lorenzo Fioramonti
- Prof. Salvatore Giuliano
Per i Beni e le attività Culturali e il turismo
- Sen. Lucia Borgonzoni
- On. Gianluca Vacca
Per la Salute
- Prof. Armando Bartolazzi
- On. Maurizio Fugatti
Angelo Tofalo è nato a Salerno il 20 aprile del 1981 e vive a Pellezzano. Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII legislatura della Repubblica Italiana come capolista nella circoscrizione XX Campania 2 per il Movimento 5 Stelle. Consegue la maturità scientifica nel 1999 al liceo scientifico “Giovanni Da Procida”.
Nel 2003 consegue la laurea in ingegneria civile e nel 2007 la specializzazione in ingegneria idraulica-geotecnica presso l’Università degli Studi di Salerno.
Nel 2016 consegue un master di secondo livello in “Intelligence e Security” presso la Link Campus University di Roma con una tesi intitolata “Intelligence Collettiva: un futuro modello di gestione dell’informazione pubblica, ex ante, in itinere, ex post evento critico”.
Da ingegnere lavora per quasi cinque anni nell’ambito della progettazione di opere strategiche per la sicurezza, principalmente telecomunicazioni e videosorveglianza, partecipando anche alla progettazione del Tetra Italia.
Dal 7 maggio 2013 è diventato membro della VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici alla Camera dei Deputati.
Dal 5 giugno 2013 è entrato a far parte del COPASIR, il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica.
L’8 novembre 2013 è entrato nella IV Commissione Difesa presso la Camera dei Deputati.
Alle elezioni politiche del 2018 viene rieletto alla Camera dei Deputati come capolista della quota plurinominale nel collegio di Salerno.
Andrea Cioffi è nato a Massa, il 4 febbraio del 1962, ma da sempre vive a Salerno.
Nel 1990 si laurea in Ingegneria Civile Edile all’Università Sapienza di Roma e dal 1992 pratica la libera professione di ingegnere nei settori idraulico e energetico.
Dal 1998 al 2002 è consigliere dell’Ordine degli ingegneri di Salerno.
Ha fatto il volontario con Emergency per la costruzione di un ospedale in Afghanistan e con un centro di cardio-chirurgia in Sudan.
Alle elezioni politiche italiane del 2013 viene eletto al Senato della Repubblica, tra le fila del Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Campania.
Alle elezioni politiche del 2018 viene rieletto Senatore nel collegio uninominale di Salerno, sostenuto dal Movimento 5 Stelle.
Roma, 12 giugno 2018
Chissà questa volta chi seglierà tofalo per la candidatura a sindaco di eboli. Mah … in bocca al lupo!
Se i 5 stelle non si organizzano bene sul territorio e non tolgono di mezzo delle ambiguità interne a livello locale saranno sempre molto ma molto marginali per paradosso da lega potrà negli anni essendo più compatta prendere piede al sud ed essere determinante addirittura più di 5 Stelle che hanno perso i due terzi Degli elettori rispetto al 4 marzo