Successo di Pubblico e di Critica per l’Inaugurazione della Mostra “War is Over”: Le foto della fine della II Guerra Mondiale nel Sud d’Italia.
Grande partecipazione ed emozione al Museum of Operazione Avanlanche, nel Complesso della S.S. Trinità per l’inaugurazione della mostra fotografica “War is Over!” L’Italia della Liberazione nelle immagini dei U.S. Signal Corps e dell’Istituto Luce, 1943 – 1946” a cura dell’Istituto Luce Cinecittà e per iniziativa del Comune di Eboli.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Attraverso la selezione di circa 140 immagini, anche inedite, e filmati d’epoca – compresi nel periodo tra il luglio del 1943 (lo Sbarco degli Alleati in Sicilia) e il 1946 – si svolge la narrazione della guerra attraverso i suoi protagonisti, italiani e americani, e il confronto, unico e suggestivo, tra due differenti punti di vista e due visioni della Liberazione: da una parte gli scatti in “bianco e nero” dell’Istituto Luce, l’organo ufficiale di documentazione foto-cinematografica del regime fascista; dall’altra, le fotografie a colori dei Signal Corps, l’efficiente servizio di comunicazioni al seguito delle truppe statunitensi, provenienti da un raro repertorio, conservato presso la NARA (National Archives and Records Administration) di Washington e solo in parte conosciuto in Italia.
A corredo della mostra alcune videoinstallazioni curate dall’Istituto Luce- Cinecittà, per la regia di Roland Sejko e il montaggio di Luca Onorati tra cui “Vincitori e vinti” e “L’ultima apparizione del Duce”. La mostra chiude a Eboli il suo ciclo espositivo – dopo essere stata ospitata a palazzo Braschi a Roma nel 2015 ed alla Fondazione FORMA per la Fotografia a Milano nel 2016 – e presenta anche immagini dell’imponente Archivio fotografico comunale (EBAD – Eboli Archivio Digitale), scattate dall’importante fotografo ebolitano Luigi Gallotta – fotografo ufficiale della sezione salernitana del Partito Nazionale Fascista – e riportate nel terzo ed ultimo catalogo della mostra, realizzato dall’Istituto Luce Cinecittà e Contrasto.
La mostra ha aperto il programma di manifestazioni e testimonianze per le celebrazioni del 75esimo Anniversario dello Sbarco di Salerno che si concluderanno nel mese di settembre al MOA di Eboli. Tantissime, sono state le personalità del mondo militare, politico e culturale che hanno preso parte alla cerimonia inaugurale della mostra. Ringrazio innanzitutto S.E. Mary Ellen Countryman Console U.S.A. a Napoli che la grande testimonianza storica e culturale che ha portato alla nostra Città; Marco Botta, Presidente del MOA per la preziosa collaborazione; Corrado Matera, Assessore al Turismo Regione Campania per il ponte culturale che ha inteso costruire con la nostra Città; Giuseppe Fresolone, direttore scientifico del MOA, per il valore scientifico che ha apportato all’evento.
Ringrazio il prof. Enrico Menduni dell’Univesità degli Studi Roma Tre, curatore scientifico della mostra che, insieme alla responsabile progetti dell’Istituto Luce Cinecittà Gabriella Macchiarulo, ci hanno davvero accompagnato passo dopo passo nella ricostruzione emozionale di un evento che ha scritto la storia del mondo.
Ringraziamento particolare al direttore de “La Città di Salerno” Antonio Manzo, nostro illustre concittadino, primo contatto con l’Istituto Luce, permettendo che la mostra fosse ospitata a Eboli e seguendone i lavori insieme al giornalista di “Repubblica” Eduardo Scotti, Anna Bisogno dell’Università degli Studi Roma Tre ed il mio Ufficio Staff.
Ringrazio il presidente del Consiglio Fausto Vecchio, i consiglieri e gli assessori, il Segretario Generale del Comune di Eboli Livia Lardo.
Siamo stati onorati della presenza di personalità quali S. E. Prefetto di Salerno Salvatore Malfi, il Comandante Provinciale G.d.F. Gen. Alessandro Marin, il Comandante Comando Comprensorio Persano Col. Ciriaco Fausto Troisi, il Vice Comandante VIII Reggimento Artiglieria Terrestre “Pasubio” Ten. Col. Pierangelo Di Palma, il L.te Fabrizio Garrisi del Comando Stazione Carabinieri di Eboli, il Comandante Gruppo G.d.F. Eboli Ten. Col. Ivan Centomani, il Comandante Polizia Municipale di Eboli Maggiore Mario Dura, per il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Eboli Alfonso di Pace, il Comandante Provinciale Vigili del Fuoco di Salerno Adriano De Acutis, il Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana Gerardo Motta, per la MOVM Vincenzo Giudice la nipote Fernanda Giudice, per la famiglia del fotografo Luigi Gallotta la nipote Lucrezia Gallotta, il Presidente Parco Regionale della Memoria Prof. Nicola Oddati, il Direttore Generale ASL SA Antonio Giordano, il Capo Nucleo Comunale Protezione Civile Raffaella Ruggiada, il Capo Nucleo Comunale Ispettori Ambientali Carlo Lamberti, Vincenzo Alaimo Associazione Nazionale Bersaglieri, il generale Antonio D’Errico Associazione Nazionale Carabinieri, Vincenzo Busico Associazione Sottufficiali Interforze, Antonio Galdi Presidente ass. Amici del Tricolore, Fulvio Romano Anpdi Napoli Ass. Nazionale Paracadutisti d’Italia, Salvatore Marigliano Ass. Naz. Carabinieri di S. Giorgio A Cremano, sez. Carlo Alberto dalla Chiesa, il Pres. Confcommercio Battipaglia Massimo Sorvillo, i dirigenti scolastici e i rappresentanti di tante associazioni presenti sul territorio comunale ebolitano. Infine, il direttore artistico del MOA Luigi Nobile e Mo’ Art per la proficua collaborazione nella riuscita dell’evento. A tutti, un ringraziamento particolare.
Invito a visitare la mostra che resterà aperta fino al 30 Settembre, dal mercoledì alla domenica, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.30; il lunedì e martedì su prenotazione.
Ulteriori info al sito della mostra: www.warisover-eboli.it
Eboli, 6 giugno 2018