Il Meetup Amici di Beppe Grillo Salerno sul Centro Commerciale “La Fabbrica”: È in area pericolosa.
Per il M5S osserva oltre agli aspetti di carattere formale circa l’autorizzazione del centro commerciale, che sono oggetto di ricorso al TAR, si aggiunge la pericolosità sostanziale e per chiede chiarimenti all’amministrazione comunale.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Nell’ambito della sua opposizione alla nascita di nuovi centri commerciali nel territorio del comune di Salerno, che contribuiscono inesorabilmente alla morte economica dei piccoli commercianti già in ginocchio a causa della crisi economica, il meetup Amici di Beppe Grillo Salerno ha inviato in data odierna una richiesta di chiarimenti sull’insediamento imminente del centro commerciale “La Fabbrica” nella zona industriale.
Oltre ad aspetti di carattere formale inerenti all’autorizzazione del centro commerciale, che già sono oggetto di ricorso al TAR, la richiesta di chiarimenti ha messo all’attenzione dell’amministrazione comunale i seguenti punti:
- la pericolosità dell’insediamento a pochi metri di distanza da un’azienda a rischio d’incidente rilevante secondo la direttiva Sevesi come la Sol Gas Primari che svolge da decenni attività di stoccaggio e distribuzione di gas pericoli; tale circostanza e’ aggravata dal fatto che, non essendo stata interessata la Sol durante le autorizzazioni, l’industria non ha potuto aggiornare il piano di sicurezza in esterna approvata dalla Prefettura di Salerno, che regolamento le procedure di evacuazione in caso di incidente;
- l’illeggitimita’ del cambio di destinazione d’uso dell’area da industriale a commerciale, avvenuta non con delibera di consiglio comunale ma con delibera giunta; giova ricordare che l’area dove adesso si insedierà “La Fabbrica” fu oggetto nel 2004 nella questione della delocalizzazione della MCM che prevedeva lo spostamento di un’attività industriale da Fratte in zona industriale con il mantenimento dei posti di lavoro; tale delocalizzazione fu approvata in consiglio comunale e quindi la variazione da attività industriale a commerciale doveva essere preceduta da un analogo passaggio in consiglio comunale, cosa che non e’ avvenuta
Per tali motivi il meetup ha chiesto all’amministrazione comunale quali provvedimenti intenda prendere per garantire la sicurezza dei futuri frequentatori del centro commerciale e se intende annullare i provvedimenti abilitativi del centro commerciale , che , come e’ noto , sono già oggetto di ricorso al TAR.
Salerno, 1 giugno 2018