Si è tenuto nel Teatrino di Salita Ripa, il 2° confronto tra i candidati Sindaci ma senza Busillo, organizzato dall’Associazione dei Giovani Professionisti.
Al centro del dibattito: territorialità, integrazione, partecipazione attiva, divario società-politica, saperi innovativi, contrasto alla crisi economica,culturale e sociale, lavoro e di inserimento al lavoro.
EBOLI – Anche il secondo confronto tra i candidati alla carica di Sindaco di Eboli si è tenuto: Martino Melchionda, Cosimo Pio Di Benedetto,Gerardo Rosania, Massimo Cariello, Vito Busillo non c’era, si sono confrontati sul palcoscenico del Teatrino di Salita Ripa.
L’incontro è stato organizzato dall’Associazione A.Gi.P.Sa., è stato moderato in maniera veramente magistrale da Aldo Primicerio, ripreso dalla troup di Telecolore e trasmessa da SKY canale 849 e si è svolto con tempi, procedure e regole ferree, condivise da tutti i candidati che hanno regolato gli interventi dei contendenti la poltrona di Sindaco di Eboli.
Sul Palco a sinistra il Presidente dell’Associazione Marco Glielmi, Don Enzo Caponigro e Aldo Primicerio, a destra i candidati sindaco nell’ordine concordato: Cosimo Pio Di Benedetto, Martino Melchionda, Gerardo Rosania, Massimo Cariello, la quinta sedia, quella di Vito Busillo, vuota.
Ai candidati sono state poste quattro domande, nell’ordine convenuto, e ad ognuna di esse hanno risposto nei termini rigidi di quattro minuti.
Le domande avevano come filo conduttore i giovani, le professioni, il loro inserimento, il ruolo e le potenzialità che essi hanno nella società in generale ed in quella cittadina in particolare.
Si è parlato di territorialità di integrazione, di partecipazione attiva e del divario società-politica, di saperi innovativi e di contrasto alla crisi economica,culturale e sociale della nostra città, e si è parlato di lavoro e di inserimento al lavoro in tutte le sue forme.
I candidati hanno risposto in maniera puntuale secondo le loro idee, i loro programmi, le loro impostazioni ideologiche e il livello del confronto è sembrato civile e democratico anche se non sono mancate di tanto in tanto le accuse che reciprocamente si sono scambiate infuocando il pubblico, che in maniera anche questo eterogeneo, di volta in volta applaudiva i propri candidati. Non sono mancati gli interventi di tifoseria, ma sono comunque stati contenuti, tranne quando alla fine, un gruppo di giovani ha voluto mostrare la propria insofferenza verso l’ultimo intervento e bruscamente e tutti insieme, hanno abbandonato la sala nello stupore degli altri che invece di proposito si è intrattenuta.
Il confronto è stato civile e per certi versi interessante, ma oggettivamente, non del tutto esaustivo rispetto ai temi e all’intendimento dei Giovani Professionisti che lo hanno convocato. E’ sembrato che i candidati abbiano voluto più accontentare platea e organizzatori, con risposte “combacianti” le domande, che dare risposte vere esprimendo il loro punto di vista reale.
Quindi le loro risposte “univoche” non hanno generato particolari interessi, rispetto alla complessità dei temi proposti. Risposte politicamente “scolastiche”. A un certo punto è sembrato che tutti e quattro avessero lo stesso programma. Un’altra considerazione che pure va fatta è che per certi versi ascoltando alcune risposte, è sembrato che gli stessi candidati fossero stati impegnati per la prima volta nei loro ruoli politici e alcuni dimentichi del loro coinvolgimento nelle passate e recenti amministrazioni addirittura ne prendeva le distanze, dando l’impressione di arrivare or ora da un altro paese e sconvolto rilevava errori e responsabilità. La presenza del pubblico, questa volta “schierato” a differenza della piazza, il volersi ingraziare i presenti e la tifoseria hanno giocato un brutto scherzo.
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Ieri sera abbiamo assistito ad un’altra dimostrazione di chi è il vero centro destra.
Di Benedetto ha schienato tutti e tre gli avversari candidati a sindaco ( dico bene solo 3 , poiché sembra che Busillo si sia ritirato dai confronti visto che non riesce a tenere il passo) con argomenti di programma vincenti e convincenti.
Hanno abbassato le orecchie ed hanno accettato le scudisciate date da Di Benedetto al punto tale che sono andati a rimorchi su quasi tutte le proposte di Cosimo Pio.
L’ associazione dei giovani imprenditori ha apprezzato il candidato del centrodestra ed il pubblico ( anche quello di altri candidati ) ha applaudito Di Benedetto per la concretezza dei suoi programmi e per la dimostrazione di volontà di fare.
Per quelli che avevano ancora qualche dubbio …. Oggi il centro destra che può mandare a casa l’amministrazione di sinistra C’E’ ed è la vera alternativa politica e l’unica speranza per Eboli.
C’è e si chiama COSIMO PIO DI BENEDETTO.
Ma nessuno mai parla di rafforzare le forse di polizia per la nostra città. C’è bisogno di più sicurezza e vigilanza in città. Bisogna rafforzare il corpo dei vigili urbani, sono ridotti all’osso. Eppure esiste una graduatoria bella e formata di altre unità da poter assumere subito. Cosa si aspetta? Questi sono i fatti concreti!Cosa ne pensate?
Signori Ebolitani, i candidati di cdx hanno intimato a busillo di non partecipare, altrimenti avrebbe fatto altri danni; facendoli arrivare addirittura ultimi. Questa non è democrazia!!! oltretutto io per divertirmi vado a teatro o gaurdo zelig. perchè mik avete fatto questo torto?
X Mauro Pixel
Hai ragione , la sicurezza è importante e per avere un livello di sicurezza alto ed un controllo puntuale su tutte le zone (quartieri ) della città si deve prima integrare la zona alla città e non isolarla come è stato fatto in questi anni.
Nel programma del centrodestra( quello vero e cioè Di Benedetto ) c’è un piano dettagliato di tutto il sistema da implementare per arrivare all’integrazione ed alla sicurezza dell’intera città. Inoltre , ha ragione servirebbero più unità di polizia municipale ma grazie allo scempio economico di questa
amministrazione , le casse del comune sono vuote e se non si riempiono con giuste politiche di sviluppo lo resteranno ancora per molto impedendo la riorganizzazione di qualsiasi sistema comunale.
Le soluzioni ci sono e possono essere applicate , c’è bisogno di dare fiducia e forza a chi veramente ha voglia e capacità di cambiare Eboli ; Di Benedetto Sindaco è la scelta giusta per cambiare e far rinascere Eboli.
Inizia ad organizzarti e fai le pulizie di Pasqua, manda a casa lo sporco e fai uscire allo scoperto il pulito.
Cariello in modo paricolare perchè non stai zitto?
Una novità’ importante questa dei confronti pubblici in ogni dove tra i candidati, in tal modo i cittadini avranno la serena possibilità’ di ascoltarne i programmi ed eventualmente carpirne le capacità e/o manchevolezze, la discussione allargata deve considerarsi un sinonimo di progresso cittadino!
XKE’ BUSILLO SI SOTTRAE? NON MI SEMBRA CHE SIA POSITIVO UN SIMILE MODO DI FARE, O AVEVA QUESTIONI GRAVI & PERSONALI, E ALLORA D’ACCORDO, MA ALTRIMENTI COME PENSA DI DIALOGARE COL POPOLO E DIFFERENZIARSI SE NON CI SI CONFRONTA? E I VERTICI PDL COSA PENSANO?…IL TERMINE ULTIMO SI AVVICINA!
Ieri sera sono rimasto di stucco della proposta del candidato Cariello di “elargire” un misero 1% ai giovani professionisti per la progettazione di opere pubbliche. Ma molto di più sono rimasto deluso dai “giovani” professionisti che non hanno detto nulla. Nulla sul fatto che il lavoro professionale va pagato e bene (e non il misero 1%). Nulla sul fatto che non si può usare la percentuale dell’incentivazione per pagare professionisti esterni! Capisco la cortesia da usare nei confronti degli ospiti ma, a trent’anni si dovrebbe essere preparati e poco indulgenti alle castronerie.
Bravo Busillo…ottima scelta……. quella di disertare un incontro chiaramente organizzato per dare spazio alle proprie tifoserie….
nel becero tentativo di delegittimare l’ avversario con la calunnia,l’ingiuria e la contestazione…..(gramsci docet)
Una trappola …… andata a vuoto
Se la sono suonata e cantata da soli
P.S. per i tifosi
Andate a lavorare………
lui dedicherà un’ora e mezza al giorno del proprio tempo a parlare con gli imprenditori!
ma che ce ten a ric’ a sti puveriell????
vorrei essere un imprenditore per alzarmi di buon umore ogni mattina e farmi 2 risate con busillo!
credo vorresti essere un imprenditore per altre ragioni…
ma chi è questo di benedetto? davvero un candidato sindaco?
L’incomunicabilità tra imprese e amministrazione comunale è un elemento di grande debolezza per la nostra economia. Busillo ha capito prima e meglio degli altri di quanto le imprese abbiano bisogno di interlocutori istituzionali. Partendo dalle imprese, stimolando i giovani a crearne di nuove, portando a Eboli progetti sperimentali e l’attenzione delle grandi aziende di servizi italiane e estere in collaborazione con Università e centri di ricerca, questo porta occupazione e sviluppo.
Esistono interi settori economici che hanno determinato la ricchezza di tante regioni italiane, ma che ad Eboli non se ne conosce nemmeno l’esistenza.
Usciamo dall’ idea che la nostra economia debba essere solo l’agricoltura e il manifatturiero, creiamo aziende in grado di vendere prodotti e servizi tecnologici ad alto valore aggiunto.
Portiamo Eboli nel XXI secolo. I più adatti a farlo sono Busillo e la Democrazia Cristiana.
vi lamentavate di Busillo che nel precedente confronto a fatto qualche errore di grammatica, ed ora lo attaccate perchè non è stato presente a quest’altro dibbattito. be se questo lo considerate dibattito, o confronto, dove nessuno dei quattro ha saputo dare una proprio opinione schierandosi pienamente, sembrava di stare a miss italia dove tutti vogliono la pace nel mondo……..e dove c’era una platea “tifoseria” che ha creato non pochi problemi…a questo punto credo che il signor Busillo abbia fatto bene ad astenersi a questo falso dibattito
1 perche sembrava proprio una messa in scena e
2 perche come dice COBRA sembrava quasi una trappola alla quale nn è aboccato!
@ lina, mi spiace sempre contraddire una signora, ma perdonami questa volta mi tocca farlo….
vorrei essere un imprenditore ebolitano ( forse così è più chiaro) per poter parlare ogni mattina con Busillo….
sarebbe un pò come la vorare a zelig… gag e risate tutto il giorno….
cordialmente
quello che non si è capito….quello che la sinistra non ha capito è che migliorando le infrastrutture, incentiviamo le aziende ad impiantarsi e svilupparsi sul nostro territorio, solo cosi potremo creare posti di lavoro, diminuire la disoccupazione e avanzare economiacamente…altro che accontentarci di posti d lavoro a tempo determinato solamente grazie a raccomandazioni….questa teoria che negli ultimi 15 anni ha dominato a Eboli..c ha portato allo sfascio…nn c rimane + niente stiamo fallendo sotto ogni punto di vista, economicamente, socialmente,dal punto di vista sanitario…!!!!!è ora d cambiare, è ora di voltare pagina!!!!!!
x malcom x…hai comunque una vasta scelta…oltre alle risatte mattutine con Busillo puoi optare per un caffe a casa Conte con Cuomo e Melchiona, oppure una birra nel calzaturificio di Cariello, Rosania credo ponga vincoli anche sulle chacchiere oltre che sulle costruzioni, e be Di Benedetto non lo vedo di buona compagnia…non ti resta che scegliere anche se non 6 un impranditore!!!
i perti non devono fare politica nascosta li quel prete non ci azzeccava niente ,tutti sanno che sponsorizza Melchionda, si poteva evitare che la Agipsa facesse tutto quello sproloquio per
farsi pubblicita e che facesse domande meno ugali con meno parole
quello incontro è stato una cagata