Sabato 26 maggio si conclude a Campagna, la 14^ Rassegna Internazionale di Teatro Educativo “Il Gerione”.
La manifestazione ideata dal “Teatro dei Dioscuri” e fortemente voluta dalla presidente Antonetta Cerasale, supportata dal comune di Campagna, dalla Pro Loco Città di Campagna e dall’I.C. “G.Palatucci”, dall’I.C. “Campagna Capoluogo”, dall’I.I.S “T. Confalonieri” che ne compongono il comitato organizzatore.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
CAMPAGNA – Sabato 26 maggio si conclude la 14° Rassegna Internazionale di Teatro Educativo “Il Gerione”, la manifestazione ideata dal “Teatro dei Dioscuri” e fortemente voluta dalla presidente Antonetta Cerasale, supportata dal comune di Campagna, dalla Pro Loco Città di Campagna e dall’I.C. “G.Palatucci”, dall’I.C. “Campagna Capoluogo”, dall’I.I.S “T. Confalonieri” che ne compongono il comitato organizzatore, e dalla presidente della R Campagna, dal 9 maggio scorso, ha ospitato scolaresche, enti, associazioni e varie provenienti da tutta Italia che hanno messo in scena i loro spettacoli, hanno assistito ad altri spettacoli, seguito laboratori teatrali, visite guidate sul territorio e performance serali.
A chiusura del ricco cartellone di questa edizione, sabato si terrà la serata finale e la consegna dei premi Gerione. Si inizia alle ore 19:00, presso la palestra dell’I.C. “Campagna Capoluogo” – Campagna Centro Storico, con lo spettacolo teatrale “Gli Spaventapasseri Sposi” di Giuliano Scabia (spettacolo di Teatro dei Dioscuri).
Giuliano Scabia, poeta, narratore e drammaturgo, è stato uno degli artefici del nuovo teatro, protagonista di alcune tra le esperienze teatrali più vive e visionarie degli ultimi anni. “Può sembrare paradossale che due spaventapasseri, notoriamente muti, si mettano a parlare. Ma non è la prima volta che degli esseri in apparenza morti si sveglino – perlomeno nei miti. Va tenuto presente che ci troviamo su un albero ai margini del bosco e che lassù può succedere tutto, specialmente quando gli uccelli moderni si accorgono che gli esseri spaventosi sono uomini finti. Che accadrà quando le bestie si accorgeranno del teatro umano?” (Giuliano Scabia).
L’impianto scenico è essenziale e si basa su pochi ma significativi elementi, così come i costumi ed intende immergere la poesia di Scabia in uno spazio metamorfico, in un allestimento che vuole ricordare il piano sequenza cinematografico. Le luci e le musiche evocative contribuiscono a creare suggestioni, emozioni ed atmosfere di luoghi morali più che fisici. Sul palco saliranno Angelica Zottoli, Cristiano Palladino, Giusy Nigro, Dario Marzullo, Christian Guarnieri; costumi di Maria Marino; scenografia di Matteo Laudonio; regia di Antonio Caponigro e Emiliano Piemonte. A seguire ci sarà la consegna dei Premi Gerione (Premi realizzati dall’I.I.S. “Perito – Levi” di Eboli) e come ospite il testimonial dell’Unicef che da sempre patrocina la Rassegna.
Campagna, 24 maggio 2018
